Spesso, nella scelta degli interventi sulla propria casa, ci si scontra con alcune semplici domande, che presuppongono la conoscenza della normativa urbanistica.
Ecco una selezione di quelle più comuni che vengono rivolte più spesso a noi architetti:
1. Devo abbattere una parete in casa o aprire una porta: Serve un’autorizzazione?
La risposta è SI’, sempre.
Possiamo subito distinguere 2 casi:
- se la parete non è portante, si rientra nel caso di manutenzione ordinaria per cui basta richiedere una CILA al Comune (con consegna elaborati + relazione tecnica asseverata da un tecnico) e successiva variazione catastale;
- se è portante, deve essere redatto un progetto strutturale, si deve ricorrere ad una SCIA insieme con una dichiarazione del tecnico che asseveri che tale demolizione non infici sulla statica dell’edificio.
2. La mia casa è diversa dalla piantina catastale: Che faccio?
Ci si trova in questa situazione se ci sono interventi pregressi sull’abitazione non dichiarati. La prima cosa da fare è accertarsi che questa inesattezza sia solo riportata nella planimetria catastale. In questo caso basta solo aggiornare la planimetria in Catasto. Se gli errori, invece, sono i medesimi delle piante depositate negli archivi comunali è necessario, per spostamenti di porte o abbattimenti di muri, richiedere una CILA/SCIA in sanatoria (con consegna elaborati + relazione tecnica asseverata da un tecnico) e successiva variazione catastale, con il pagamento della sanzione all’ente.
3. Devo aprire una finestra: Qual è la procedura da seguire?
Prima di aprire una finestra, è necessario verificare se sussiste il distacco necessario dall’edificio prospiciente. Quindi, andrà presentata in Comune una SCIA poiché si ricade nella manutenzione straordinaria ma si interviene sulla struttura dell’edificio.
NB: Se l’immobile ricade in zona vincolata, si deve richiedere ANCHE il parere dell’Organo che gestisce il vincolo (Sovrintendenza, Ente Parco, Regione, etc)
4. Ho chiuso il mio balcone e l’ho trasformato in una “nuova stanza”: Posso sanarlo?
In linea di massima NO, salvo casi molto particolari. In realtà però, è possibile verificare se l’intervento risulti conforme alla normativa urbanistica vigente ed in caso affermativo, richiedere un titolo in sanatoria.
5. Vorrei chiudere la mia terrazza col vetro: Come posso fare?
Per non realizzare un abuso, è importante non utilizzare strutture “fisse” ma scegliere pannelli in vetro mobili; in questo modo non si andrebbe ad incidere sul volume dell’edificio e non si commetterebbe abuso.
NB: In caso ci si trovi in edifici condominiali, le difficoltà aumentano. I vicini vi potrebbero fare causa poiché è stato “leso il decoro dell’edificio”…