Come pagare e cosa conservare per le detrazioni
Le detrazioni fiscali per il risparmio energetico (65%) e per le ristrutturazioni edilizie (50%) prevedono il pagamento delle fatture esclusivamente mediante un modello particolare di bonifico bancario o postale specifico per le detrazioni fiscali (bonifico parlante). Sono quindi esclusi bonifici ordinari o altre modalità di pagamento (assegni, contanti, carte di credito, ecc.), ad eccezione dei casi particolari che vedremo più avanti.
Importante segnalare che spesso non è possibile effettuare bonifici mediante home banking poiché non tutte le banche mettono a disposizione il modello apposito di bonifico per le detrazioni fiscali nell’area online. Pertanto, se non disponibile online, è necessario recarci presso lo sportello bancario, dove invece si potrà compilare il modulo corretto.
Fondamentale quindi prima di effettuare una ristrutturazione, sapere che:
ogni pagamento delle spese detraibili è da effettuare tramite bonifico bancario o postale, in cui devono essere evidenziate nella causale del versamento il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. Se le opere sono eseguite su parti comuni condominiali, oltre al codice fiscale del condominio, è necessario indicare quello dell’amministratore o del condomino che provvede al pagamento.
inviare, quando prevista, all’Azienda sanitaria locale competente per territorio, prima di iniziare i lavori, una comunicazione con raccomandata A.R., tranne nei casi in cui le norme sulle condizioni di sicurezza nei cantieri non prevedono l’obbligo della notifica preliminare alla Asl.
Importante controllo da fare sulla fattura che andrete a pagare, è che sia esplicito nella causale, oltre al tipo di intervento (p. es. sostituzione infissi interni, riparazione grondaie, rifacimento intonaci, ecc.), il riferimento normativo che rimanda al tipo di detrazione di cui si intende beneficiare:
Per la detrazione sulle ristrutturazioni edilizie (50%), per l’adeguamento sismico e per il bonus mobili l’Agenzia delle Entrate indica questa dicitura (eventualmente abbreviata se i caratteri a disposizione non sono sufficienti): bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986 e successive modifiche – Pagamento fattura n. ___ del_____ a favore di________________ p.iva_____________
Per la detrazione sul risparmio energetico (65%): bonifico relativo a lavori di risparmio energetico che danno diritto alla detrazione prevista dalla Legge 296/2006 e successive modifiche – Pagamento fattura n. ___ del_____ a favore di________________ p.iva______________ .
Una volta effettuato il bonifico si dovrà conservarne la ricevuta insieme a tutti gli altri documenti per le detrazioni fiscali, così da poterla esibire qualora si presentino controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Nel dettaglio i documenti da conservare sono(provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2 novembre 2011 – pdf):
le abilitazioni amministrative in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori). Se queste abilitazioni non sono previste è sufficiente una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui deve essere indicata la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi di ristrutturazione edilizia posti in essere rientrano tra quelli agevolabili;
domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti;
ricevute di pagamento dell’Imu, se dovuta;
delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione delle spese per gli interventi riguardanti parti comuni di edifici residenziali;
in caso di lavori effettuati dal detentore dell’immobile, se diverso dai familiari conviventi, dichiarazione di consenso del possessore all’esecuzione dei lavori;
comunicazione preventiva contenente la data di inizio dei lavori,se obbligatoria secondo le disposizioni in materia di sicurezza dei cantieri, da inviare all’Azienda sanitaria locale;
fatture e ricevute fiscali relative alle spese effettivamente sostenute;
ricevute dei bonifici di pagamento.
Per usufruire della detrazione è sufficiente indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.Copia della ricevuta del bonifico servirà anche al commericialista/caf, che avrà prova dell’importo versato e potrà quindi inserire la detrazione fiscale nella vostra dichiarazione dei redditi.
Se si sbaglia ad effettuare il pagamento, si può rimediare. Per tutti coloro che hanno effettuato pagamenti in modalità differente dal bonifico suddetto (ad esempio assegno, bonifico standard, ecc.) è comunque possibile non perdere la detrazione fiscale. In questi casi bisognerà provvedere ad annullare il pagamento facendosi restituire la somma versata e ripetere il pagamento nella modalità corretta. Stessa cosa vale per coloro che hanno sbagliato qualcosa effettuando il bonifico.
Le spese che si possono effettuare senza bonifico. Esistono alcune spese che possono beneficiare delle detrazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie e sul risparmio energetico per le quali non è però possibile effettuare il pagamento con bonifico. Ad esempio:gli oneri di urbanizzazione, dei diritti pagati per concessioni, dei diritti di segreteria per autorizzazioni o denunce lavori, delle ritenute fiscali sugli onorari dei professionisti o le imposte di bollo. In questi casi la normativa sulle detrazioni fiscali prevede una deroga, ovvero vengono accettate altre modalità di pagamento. Per le spese per cui è possibile il bonifico è obbligatorio utilizzare unicamente questa modalità di pagamento.
Un discorso a parte va fatto per il bonus mobili. Per chi intende usufruirne è sempre possibile utilizzare come metodo di pagamento il bonifico specifico per le detrazioni. Sempre e solo per il bonus mobili sono concessi però anche pagamenti mediante carte di credito o carte di debito. Non sono invece ammessi assegni o contanti.
Ritenuta fiscale sui bonifici per le detrazioni fiscali. A differenza dei comuni bonifici, al bonifico per le detrazioni fiscali è applicata automaticamente dalla banca o dalla posta una ritenuta pari al 4% a titolo di acconto dell’imposta dovuta dall’impresa che effettua i lavori. Quando il bonifico è fatto a favore di un Comune è necessario indicare nella causale che il beneficiario è il Comune e che cosa riguarda il pagamento. Con queste indicazioni la banca avrà modo di distinguere questo bonifico dagli altri e non applicare di conseguenza la ritenuta d’acconto.
Quando il conto è intestato a più persone. Nel caso in cui il conto sia intestato a più persone, nel bonifico va specificato solo il codice fiscale di colui che beneficerà della detrazione fiscale. Qualora intendessero beneficiarne più intestatari, nel bonifico compariranno tutti i loro codici fiscali e la detrazione andrà poi ripartita fra essi.
Quanti bonifici si possono fare?Le detrazioni fiscali non prevedono un numero limite di bonifici. Ogni qualvolta concorderemo un pagamento con la ditta esecutrice dei lavori, questa emetterà fattura e noi provvederemo al pagamento mediante apposito bonifico.Se accordate con la ditta un acconto e un saldo dei lavori, chiederete di emettere due fatture. Sulla prima fattura si può scrivere ad esempio acconto per lavori di ristrutturazione o di risparmio energetico. Sulla seconda fattura metterei invece una descrizione esaustiva di tutti i lavori (in modo che in occasione di eventuali controlli appaia ben chiaro cosa è stato eseguito) traendone il totale e deducendo l’acconto iniziale con il riferimento alla fattura precedente.
Le ultime novità in materia di detrazione. L’agenzia delle entrate con la circolare n. 17 del 24 aprile 2015 ha fornito alcune importanti precisazioni riguardo alla corretta detrazione fiscale delle spese di ristrutturazione per quanto riguarda le modalità di pagamento e l’entità dei lavori eseguiti:
Nel caso di bonifico effettuato dal titolare di un conto corrente (ordinante) che non corrisponde al beneficiario della detrazione, l’agevolazione è comunque usufruibile a condizione che il codice fiscale del beneficiario venga correttamente indicato nella disposizione di pagamento e che vengano rispettati tutti gli altri requisiti richiesti dalla normativa.
Per quanto riguarda il limite massimo agevolabile di 96.000 euro si può usufruire nuovamente dell’agevolazione sullo stesso immobile, oggetto di passati interventi di ristrutturazione, senza limite temporale, a condizione che si tratti di un nuovo intervento e non di una “mera prosecuzione” dei lavori precedentemente eseguiti.
Fonte: Agenzia delle Entrate
580 Comments
Paolo Saggini
Ottobre 4, 2018
nell’onorario pagato dal committente con bonifico ho trovato per la seconda volta un importo inferiore di 5 euro rispetto alla somma decurtata dell’8% previsto dalla norma. La banca non mi ha dato risposte(incompetenza totale sull’argomento). Potri sapere il perché di questo minore importo?
Grazie per l’attenzione
dott ing Paolo Saggini
Lucia Terenziani
Ottobre 4, 2018
Buongiorno, la norma recita che le ritenute devono essere pari all’8%.Difficile capire da dove derivi questa ulteriore decurtazione. Si accerti che l’importo lordo accreditato sia corretto oppure chieda conto alla banca.
Saluti.
Giovanni
Ottobre 26, 2018
Ho una fattura di 1500 euro +10%iva totale 1650. Nel fare il bonifico parlante online ho commesso un errore ed ho versato solo 1500 euro. Tutti mi dicono che la cosa non è rimediabile. Posso fare un bonifico parlante ad per i 150 euro mancanti facendo riferimento alla stessa fattura ed usufruire ugualmente della detrazione fiscale oppure cos’altro posso fare?
Emilio Fabrizi
Maggio 12, 2020
certo
Andy
Dicembre 3, 2018
Buongiorno, un informazione, se voglio usufruire delle detrazioni fiscali 2018,il pagamento delle fatture va necessariamente effettuato entro la fine del 2018 o posso saldare le ft 2018 anche nel 2019? grazie
Lucia Terenziani
Dicembre 3, 2018
Buongiorno, la fattura deve essere emessa nell’anno 2018. A meno che non sia esplicitato un termine di pagamento in fattura, può saldare anche nell’anno successivo. Per maggiori chiarimenti provi a contattare il suo commercialista di fiducia.
Giuseppe
Dicembre 3, 2018
Salve, io a dicembre dovrò effettuare una ristrutturazione.abbiamo inoltrato la pratica al comune ed una volta ricevuto l’ok inizieremo i lavori. Il bonifico del pagamento della fattura deve essere fatto in 2 step quindi inizio lavori è fine lavori oppure anche solo a fine lavori? Il pagamento deve essere fatto entro il 32/12/2018 oppure anche dopo tale data? Se dovessi inoltre installare uno scaldabagno a condensazione per ricevere il 65% come bonus per risparmio energetico devo farmi fare una fattura a parte oppure posso inserire tutto in un unica fattura?
Lucia Terenziani
Dicembre 3, 2018
Salve, i pagamenti sono da eseguire secondo gli accordi con il professionista/artigiano/impresa che le ha emesso fattura. Per usufruire della detrazione al 50% dovrà necessariamente eseguire il pagamento tramite bonifico “parlante” (percorso preferenziale per questo tipo di detrazioni). Per quanto riguarda la detrazione al 65%, si tratta di una detrazione di cui usufruiscono solo parte di interventi (tra cui gli impianti). Per ottenere questo tipo di agevolazione è necessario istruire una pratica specifica, di solito preparata da un termotecnico.Anche la parcella del direttore lavori può rientrare, almeno parzialmente, nel computo dei lavori al 65%. La rimando ad approfondire sul sito dell’agenzia delle entrate o alla competenza di un suo consulente contabile.
ida
Dicembre 4, 2018
salve
io ho effettuato il pagamento prima della cila con bonifico per ristrutturazione
il caf mi ha detto che non posso usufruire dell’agevolazione
mi sembra strano perché vale come acconto
Lucia Terenziani
Dicembre 4, 2018
Buonasera, se ha effettivamente pagato l’acconto con Bonifico “Parlante”, cioè con canale preferenziale per le detrazioni, dovrebbe essere tutto in regola. Consulti nuovamente il caf o senta direttamente all’agenzia delle entrate.
Domenico Zigrino
Dicembre 10, 2018
A seguito lavori conclusi nel 2018 di ristrutturazione ho acquistato dei mobili. Il pagamento avverrà in due momenti (acconto dic. 2018 – saldo feb. 2019). Sono detraibili sia l’acconto che il saldo?
Grazie
Lucia Terenziani
Dicembre 10, 2018
Se si tratta di una detrazione al 50%, l’accontO si dovrà portare in detrazione a partire dalla prima dichiarazione dei redditi utile, mentre il saldo slitterà alla dichiarazione dei redditi dell’anno successivo.
Francesca
Dicembre 11, 2018
posso pagare una fattura in più volte e usufruire del conto termico ? o devo pagarla per intero? posso detrarre le spese di ristrutturazione in un unico anno ?
Lucia Terenziani
Dicembre 11, 2018
Si può pagare tramite acconti. Per mandare in detrazione nell’anno i pagamenti devono essere effettuati nel corso dell’anno, altrimenti slittano a quello successivo.
Milena Lattanzio
Dicembre 18, 2018
Egregio Architetto,
Sto facendo effettuare lavori di manutenzione straordinaria, con regolare CILA, ad un’impresa. Questa ha emesso una fattura in acconto di euro 5500 iva compresa. Io ho effettuato, sbagliando, un bonifico per detrazione pari ad euro 5000. A distanza di un mese ci siamo accorti dell’errore.
Potrebbe dirmi se posso effettuare un’altro bonifico per euro 500 specificando che é a saldo della stessa fattura n. del.
Lucia Terenziani
Gennaio 4, 2019
Buongiorno, penso che si possa integrare la differenza senza problemi. Potreste chiedere all’impresa di rettificare la fattura precedente, emettendone due corrispondenti agli importi versati (un acconto di 5000 e uno di 500). Provate a sondare le possibilità con il vostro commercialista di fiducia.
Fabio
Dicembre 22, 2018
Sostituzione infissi, data fattura dicembre 2018 se il pagamento verrà effettuato a gennaio 2019 potrò portarlo in detrazione con il prossimo 730 o dovrò aspettare il 2020.Grazie
Lucia Terenziani
Gennaio 4, 2019
Buongiorno, penso che slitti al 2020. Per la conferma dell’infOrmazione consulti un esperto contabile o il suo commercialista di fiducia.
Eleonora
Dicembre 22, 2018
Buonasera,
ho avviato la pratica di ristrutturazione da pochi giorni e sto cercando di effettuare tutti i bonifici entro il 31 dicembre per poter usufruire delle detrazioni 2018. Alcuni negozi mi hanno emesso fattura sul totale importo (corrispondente al bonifico), ma essa non presenta la descrizione di tutti i beni acquistati, cosa che invece apparirà su una fattura a importo zero che mi rilasceranno al ritiro della merce, nel 2019.
La domanda è: avendo effettuato il bonifico parlante nel 2018 e avendo già una fattura nel 2018, ma avendo poi la fattura più “descrittiva” nel 2019, avrò comunque diritto alle detrazioni 2018?
Grazie mille,
Eleonora
Lucia Terenziani
Gennaio 4, 2019
Buongiorno, si, la descrizione non è vincolante. Ciò che fa fede è il pagamento.
Michele
Dicembre 28, 2018
Buonasera, posso usufruire delle detrazioni bonus mobili avendo pagato la fattura nello stesso giorno del protocollo comunale della CILA?
Grazie in anticipo della risposta.
Lucia Terenziani
Gennaio 4, 2019
Buongiorno, si, non ci sono problemi. Utile sarebbe far indicare in fattura i riferimenti del protocollo della pratica depositata in comune.
Micole
Dicembre 29, 2018
Buonasera,
ho un dubbio in merito al bonifico parlante.
Da quel che ho capito, ogni volta che si paga una fattura va specificato il bonus per la detrazione.
Noi abbiamo fatto tutti i bonifici in banca chiedendo che venisse specificato il bonus per la ristrutturazione ma in banca ci hanno risposto che loro possono mettere solo bonus verde e che è valido comunque. È vero o abbiamo perso la detrazione?
Grazie.
Saluti
Lucia Terenziani
Gennaio 4, 2019
Buongiorno, le detrazioni per ristrutturazioni edilizie seguono l’art.16 bis del Dpr 917/86. Mi stupisce che in banca le abbiano dato queste risposte. Il pagamento segue un canale diverso. Si accerti se è possibile rimediare in filiale.
Samantha
Gennaio 9, 2019
Buongiorno, ho effettuato dei lavori di ristrutturazione del bagno, l’impresa ha emesso un’unica fattura.
Vorrei sapere se per usufruire della detrazione devo effettuare un unico bonifico parlante pari all’importo della fattura o se posso effettuare due bonifici in mesi diversi, dividendo così il pagamento totale in due trance.
Grazie
Lucia Terenziani
Gennaio 14, 2019
Salve, può dividere il bonifico a patto che sia “parlante”. E si ricordi di citare la pratica edilizia. Ai fini della detrazione non cambia nulla.
Davide
Gennaio 11, 2019
Buongiorno, ho effettuato dei lavori di ristrutturazione con CILA, il comune mi chiede di pagare gli oneri di urbanizzazione/costruzione, si possono portare in detrazione? se si come è il corretto pagamento? il bonifico parlante per le PA non è concesso per la ritenuta d’acconto.
Lucia Terenziani
Gennaio 14, 2019
Si, si possono detrarre. Non è necessario, in questo caso, procedere con bonifico parlante.
Chiara
Gennaio 12, 2019
Buonasera, entro pochi mesi acquisterò una casa da ristrutturare. Il nostro architetto sta già lavorando al progetto e vorrei pagarle un acconto. È possibile pagare con bonifico parlante per un’abitazione non ancora di proprietà e per cui non è stata ancora fatta nessuna dichiarazione di inizio lavori?
Lucia Terenziani
Gennaio 14, 2019
Salve, se si tratta di acconto non ci sono problemi.
Sandro
Gennaio 13, 2019
Salve,
De o eseguire dei lavori di ristrutturazione. Per beneficiare delle detrazioni prima di iniziare i lavori la ditta mi ha detto che é sufficiente presentare il CIL e non la CILA. È davvero così?
Grazie
Lucia Terenziani
Gennaio 14, 2019
Salve,
CILA (comunicazione inizio lavori asseverata) è un documento redatto da un tecnico incaricato che attesta che sono da effettuare dei lavori di manutenzione straordinaria nei suoi locali.La CIL invece è comunicata dal semplice cittadino perché attinente a lavori di manutenzione ordinaria semplici. Deve controllare sul sito dell’agenzia delle entrate quali interventi sono detraibili.
Stefano
Gennaio 16, 2019
Salve io ho fatto i lavori di ristrutturazione da solo e i materiali li ho pagato con carta di debito posso detrarre grazie anticipato
Lucia Terenziani
Gennaio 16, 2019
Salve, serve tassativamente il pagamento con bonifico parlante per detrarre le spese.
Lucia Terenziani
Gennaio 25, 2019
Sì, è necessario poiché viene canalizzato in modo differente rispetto agli altri bonifici.Se ha già effettuato il pagamento ordinario si rivolga alla sua filiale per chiarimenti.
LEO
Maggio 20, 2020
Salve, posso pagare la ditta che ha seguito i lavori con bonifico parlante e pagare io, sempre con bonifico parlante, i materiali necessari alla ristrutturazione ? ovvio semore facendo riferimento alla cila della ristrutturaione.
GRAZIE
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, corretto. Può fornirsi direttamente e detrarre.
Lucia Terenziani
Gennaio 25, 2019
Salve, no purtroppo non è possibile usufruire di detrazioni in questo modo
Luca
Gennaio 18, 2019
Buongiorno,
ho aperto un CILA per ristrutturazione. L’impresa che mi fa i lavori, in fattura deve far riferimento a qualche normativa?
Idem per usufruire del Bonus Mobili, il mobiliere in fattura deve far riferimento a qualche normativa specifica? o basta che inserisca solo la descrizione del servizio offerto?
Grazie in anticipo
Saluti
Lucia Terenziani
Gennaio 25, 2019
Salve, consiglio sempre di citare la pratica di CILA (numero, protocollo e data di presentazione)e la normativa che disciplina le detrazioni fiscali sugli interventi di ristrutturazione “art. 16 bis del Dpr 917/86 – 266/2005 e successive modifiche e integrazioni”
Stefano Stravato
Gennaio 24, 2019
Buonasera,
ho commissionato una pratica di recupero del sottotetto che sarà protocollata al mio comune di appartenenza, ipotizziamo, nella data x. Tutte le spese, affinché detraibili, dovranno necessariamente essere fatturate dopo il giorno x, oppure la data di protocollazione non è vincolante? Ad esempio mi riferisco all’anticipo dato ai tecnici per la pratica stessa e all’anticipo all’impresa edile commissionata che, per natura, sono stati versati prima del giorno di protocollazione della domanda.
Grazie mille in anticipo
Lucia Terenziani
Gennaio 25, 2019
Salve, per gli acconti non ci sono problemi. Le condizioni perché le detrazioni siano efficaci sono:
– che si tratti di acconto e sia specificato;
– alla fine nella fattura di saldo siano richiamate tutte le fatture di acconto emesse nel corso dei lavori;
– siano riportati i dati del luogo in cui saranno effettuati i lavori di manutenzione straordinaria;
– si proceda ai pagamenti tramite bonifico bancario.
Martina Proietti
Febbraio 4, 2019
Buonasera, io ho comprato delle mattonelle per un totale di 1500 euro. Ho dato un acconto di 500 euro in contanti e il negoziante mi ha fatto lo scontrino. Il 4 febbraio ho aperto la cila e il 10 febbraio entrerò in possesso delle mattonelle insieme alla fattura di 1000 euro. I 500 euro Non ci sono in fattura perché ho lo scontrino come acconto che già ho dato. Posso fare un foglio allegato con lo scontrino e scrivere che era un acconto per avere l’intero importo in detrazione ?????
Lucia Terenziani
Febbraio 4, 2019
Salve, il consiglio migliore che le posso dare è farsi rilasciare una fattura dal negoziante in cui sia esplicitato l’acconto già saldato.
mauro
Febbraio 7, 2019
Buongiorno, ho fatto il compromesso ma non il rogito e non ho la disponibilità dell’immobile.
ho ordinato gli infissi e mi hanno fatto una fattira totale anche se io pagherò solo l’acconto e il saldo dopo il rogito.
Posso detrarre tutto? anche se è un’unica fattura?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 8, 2019
Sì, può pagare l’acconto. Con bonifico parlante. A saldo sarà citato in fattura l’acconto precedentemente versato. Così potrà procedere alla detrazione.
Lorenzo
Febbraio 12, 2019
Salve per rendere valido il bonifico per il bonus ristrutturazioni deve essere necessariamente successivo alla data di inizio lavori o va bene anche se successivo alla data di notifica della pratica? Mi spiego meglio oggi 11/02/19 il mio tecnico ha aperto la pratica di ristrutturazione inserendo la data 13/02/19 come inizio lavori, io oggi stesso o domani 12/02 posso immettere dei bonifici o non mi verranno considerati?
Lucia Terenziani
Marzo 8, 2019
Fa fede l’inizio dei lavori. Gli acconti possono essere eseguiti anche antecedentemente l’inizio dei lavori, a patto che sia un bonifico parlante e citando in fattura finale gli estremi della pratica.
Maria
Febbraio 18, 2019
Salve, ho effettuato dei lavori di ristrutturazione iniziati nell’ottobre 2016 e conclusi ad ottobre 2018. I pagamenti effettuati tutti con bonifico parlante. Per poter usufruire delle detrazioni cosa devo fare? Ho inoltrato oggi (entro il 19 febbraio) la richiesta a questo sito: ristrutturazioni2018.enea.it E adesso cosa devo fare? Grazie mille anticipatamente.
Lucia Terenziani
Marzo 8, 2019
ha eseguito tutte le procedure correttamente. Ora per il beneficiare della detrazione sulla tassazione futura consulti un Caf o un commercialista.
Raffaella
Febbraio 19, 2019
Buonasera,
ho acquistato una casa da ristrutturare .. l’architetto ha iniziato a lavorare sul progetto e dovrei dare un acconto ma non abbiamo ancora fatto la dichiarazione di iniziò lavori
Conviene aspettare la comunicazione di inizio Lavori per pagare l’acconto?
Inoltre l’architetto mi dice di fare un normale bonifico non il bonifico parlante perché lui rientra dei regimi dei minimi senza iva..e’ corretto ?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 8, 2019
Il bonifico di acconto si può fare, a patto che sia parlante. Non ci sono distinzioni di regime.
Renato
Febbraio 27, 2019
salve
nell’ultima fattura emessa dalla ditta di ristrutturazione, poichè è stato già superato il tetto dei 96.000 euro, sono state indicate diverse voci come la sostituzione degli infissi, per la quale vorrei usufruire dell’ecobonus al 50%, e di installazione condizionatori, per la quale c’è il bonus mobili.
E’ possibile emettere diversi bonifici parlanti, citando correttamente le normative di riferimento, su una unica fattura di ristrutturazione?
Lucia Terenziani
Marzo 8, 2019
Se è già stato superato il limite, non è possibile ottenere detrazioni per l’importo eccedente i 96.000 euro.
E’ possibile effettuare diversi bonifici parlanti per acconti o diverse spese.
Deddy
Agosto 27, 2019
la risposta non è chiara: Ecobonus e il bonus mobii “seguono contattori” diversi per cui con adeguate diciture in fattura e relativi bonifici parlanti con i corretti riferimenti normativi, si possono avere i 96.000€ di detrazione per ristrutturazione + 100.000€ per l’ecobonus + 10.000€ per i bonus mobili
Lucia Terenziani
Settembre 3, 2019
Certo. La sua puntualizzazione è più che corretta, ad oggi. Il bonus ristrutturazioni, il bonus mobili e l’ecobonus (aggiungerei anche il sismabonus) hanno tre regolamentazioni diverse.
Elena
Marzo 7, 2019
Buonasera, la ditta che deve effettuare i lavori di ristrutturazione ha presentato il CIL ed ha già ottenuto il numero di protocollo. Dato che ha emesso la fattura menzionando questo numero la ditta dice che posso pagare e che avrò le detrazioni anche se la CILA è ancora in lavorazione. É vero?
Se loro non hanno ancora inviato la fattura all’agenzia delle entrate posso pagare ugualmente?
Lucia Terenziani
Marzo 8, 2019
Sì, precisamente. Il bonifico deve essere parlante e sulla fattura deve esserci specificato il numero corrispondente al titolo edilizio (in questo caso CILA). Il pagamento può essere effettuato regolarmente.
Lucas
Marzo 8, 2019
Salve
Devo fare una ristrutturazione, un impresa mi ha detto che a loro ad ogni bonifico fatto detraggono un 8% dall importo fatto. Per questo mi vogliono alzare un pochino il prezzo. Ma loro questo 8% gli viene rimborsato?
Lucia Terenziani
Marzo 19, 2019
Si, corretto. Viene rimborsato ma l’anno successivo.
Francesco
Giugno 5, 2021
Salve, ho effettuato lavori di ristrutturazione nel 2020, oggi preparando i documenti per il 730 mi accorgo che una fattura pagata interamente con bonifico parlante riporta una voce non detraibile… È possibile scorporare l’importo?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
senta il commercialista. non penso sia possibile e verrà scartata.
Tania
Marzo 18, 2019
Buongiorno. Dovrei ordinare il materiale che impiega 20 giorni ad arrivare (piastrelle). Devo necessariamente versare un acconto al piastrellista solo dopo che è stato inoltrato l’ inizio lavori e fatta la pratica sicurezza cantieri (comunicazione ASL), oppure posso fare un bonifico precedente l’inizio lavori recuperando comunque l’irpef essendo appunto un acconto?
Se invece io acquistassi le piastrelle privatamente con bonifico per ristrutturazione e iva al 10%(come se eseguissi io i lavori) e successivamente mi venisse emessa una fattura di sola mano d’opera dal piastrellista potrei comunque portare anch’essa in detrazione?
Premetto che sono in manutenzione straordinaria (rifacimento di servizio igienico).
Ringrazio
Saluti
Lucia Terenziani
Marzo 19, 2019
Visto che è un acconto, può essere dato prima dell’inizio dei lavori, citando nella fattura di saldo il precedente pagamento. Anche la posa può essere messa in detrazione.
Lorenzo
Marzo 19, 2019
Buongiorno, ho acquistato a fine 2016 un servoscala che ha però reso necessario interventi strutturali. Il tutto rientra nella detrazione prevista per le ristrutturazioni. D’accordo con l’azienda oltre all’acconto avrei saldato la fattura (che porta data 11/2016) a termine dei lavori. Ora hanno terminato e saldo la medesima fattura oggi; posso chiedere detrazione fiscale su detta fornitura anche se la fattura è del 2016? Grazie; Lorenzo
Lucia Terenziani
Marzo 19, 2019
Sì, visto che era un acconto di una fattura portata a saldo.
Fiorenza Fiorini
Ottobre 19, 2019
Sto ristrutturando un appartamento che darò in affitto gratuito a mia nipote (sono la zia) , la madre può comprare la cucina pagando con bonifico parlante dal suo conto specificando che il beneficiario sarei io e quindi usufruire del bonus mobili? Grazie.
Lucia Terenziani
Ottobre 29, 2019
Buongiorno, per questi dettagli deve rivolgersi all’Agenzia delle Entrate per avere una risposta esaustiva. Solitamente chi effettua il bonifico è il diretto beneficiario della detrazione.
Andrea
Maggio 7, 2019
Buongiorno,
Sto effettuando una ristrutturazione edilizia leggera dopo aver presentato una SCIA alternativa al permesso di costruire. Ho già pagato degli acconti a impresa, elettricista e idraulico. Mi sono però accorto che l’acconto all’idraulico l’ho pagato prima di effettuare la comunicazione all’ASL. Essendo un acconto che verrà poi menzionato nella fattura di saldo rientra senza problemi nei criteri per la detrazione oppure potrebbero sorgere problemi avendolo pagato prima di aver effettuato la comunicazione all’ASL ma comunque dopo la dichiarazione di inizio lavori?
Nel caso rappresenti un problema cosa mi consiglia di fare? Far stornare la fattura di acconto, farmi restituire i soldi e far riemettere la fattura con l’esecuzione del relativo bonifico?
Grazie per la sua cortese risposta.
Lucia Terenziani
Maggio 7, 2019
Buongiorno, basta che l’acconto sia citato nella fattura di saldo.
Daniele
Maggio 9, 2019
Buongiorno,
ho effettuato una ristrutturazione e il tecnico ha fatto la dichiarazione di fine lavoro. Sono sorte quindi delle nuove spese (quindi fatture con data successiva alla data di fine lavori). Posso lo stesso includerle nella ristrutturazione per aver il beneficio fiscale?
Grazie!!
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Devono essere nell’anno della detrazione!
simona giannoni
Giugno 16, 2021
Io ho chiuso la cila il 09/12/2020 e mancavano da arrivare alcune finestre , queste sono state installate ad aprile 2021 ed il venditore / installatore mi ha fatto una fattura integrativa mezionando tutte le voci da pagare e gli acconti già dati che erano presenti in 2 fatture precedenti fatte nel periodo in cui c’ era la cila aperta. il totale di questa fattura è la differenza tra il lavoro/fornitura completi (lavoro/fornitura durante cila + lavoro/fornitura post chiusura cila ) e gli acconti dati . Ma va bene o devo farmi fare una fattura a se stante passando alle agevolazioni per risparmio energetico?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
I pagamenti devono essere fatti ENTRO la chiusura della CILA..altrimenti si perdel’opportunità!
Giovanni
Maggio 9, 2019
Buongiorno,
perderei il diritto di detrazione, sui pagamenti effettuati successivamente alla chiusura della SCIA o non c’è vincolo di tempo.
Mi spiego meglio, sarebbe opportuno che le date dei bonifici siano precedenti la chiusura dei lavori?
Grazie in anticipo per la risposta
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Basta che siano nell’anno della detrazione.
Stefano
Maggio 10, 2019
Buonasera
Nel 2018 Ho effettuato una ristrutturazione su un appartamento che riguardava il rifacimento integrale dell’impianto idrico (bagno e cucina), la conseguente sostituzione dei sanitari e delle piastrelle sia delle pareti che dei pavimenti, più la sostituzione di tutti gli infissi e l’installazione del condizionatore. Contestualmente sono stati acquistata anche una nuova cucina con tutti gli elettricisti e la camera. Per i serramenti, gli elettrodomestici e il condizionatore è stata fatta la pratica Enea. Tutte le fatture sono datate 2018 e sono state pagate nell’anno tranne quella dell’idraulico, che avendo installato il condizionatore a fine anno, ha emesso un’unica fattura datata 2019. Adesso il caf mi dice che posso detrarre solo i serramenti e il condizionatore perché la fattura dell’idraulico non è stata fatta nel 2018. Quindi tutti i materiali edili, i sanitari, la rubinetteria (il tutto acquistato da me), i mobili e la fattura del muratore non sono detraibil dei colpa della fattura fatta nel 2019! È possibile?
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Sì, è possibile che il caf le abbia dato questa risposta. La detrazione si basa sulle spese sostenute nell’anno.
Luca
Maggio 19, 2019
buongiorno, al caf non mi hanno accettato le fatture di saldo del pagamento delle spese professionali al geometra, perchè dice che sono successive alla data di comunicazione della chiusura lavori. Credo sia normale pagare il professionista solo dopo che ha concluso tutta la pratica.
Volevo sapere se è una giusta procedura, grazie.
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Se la fine lavori non è stata data nell’anno della detrazione è possibile che le facciano problemi (come ogni altra fattura pagata oltre l’anno considerato di partenza della detrazione)
Oriana
Maggio 29, 2019
Buongiorno,
Ho dato incarico a una impresa per eseguire lavori di rifacimento bagno. Mi chiede un acconto per bloccare i lavori che però inizieranno a metà giugno, pertanto non ho ancora fatto richiesta di CILA. Dando un acconto con bonifico parlante senza citare il protocollo della CILA e’ accettato? Grazie
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Alcuni caf mi hanno dimostrato problemi con questa modalità. Presenti la CILA prima dell’acconto, citando gli estremi.
Giovanni
Maggio 29, 2019
Buon mattino Lucia, ho letto con attenzione l’articolo e i commenti. Ricchi di utili risposte. A tal proposito, visto che sto per affrontare una manutenzione straordinaria con CILA, mi sto interrogando su due punti relativi alla richiesta di detrazione Bonus Casa: la prima domanda è se tutti gli interventi devono essere necessariamente essere inseriti nel sito ENEA – area ristrutturazioni edilizie. Nel mio caso la riqualificazione energetica richiederebbe certificazioni e oneri che non rendono l’operazione vantaggiosa (si parla di bagni, pavimenti, caldaia e infissi). Il secondo quesito è sui pagamenti: nel caso in cui vengano utilizzate più ditte/professionisti per effettuare i lavori, come ci si deve regolare per i pagamenti? Mi spiego meglio, se un intervento per quale richiedo la detrazione ha delle opere che necessitano di elettricista, muratore e idraulico (la caldaia è un esempio) come devono essere gestite le fatture, i bonifici e alla fine la sottomissione della pratica all’ENEA oppure al commercialista? Grazie in anticipo e complimenti per il blog
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
L’ENEA richiede dall’anno scorso una comunicazione, puramente a fini statistici, sul sito https://ristrutturazioni2018.enea.it/index.asp. Se le opere non riguardano opere minori sono inseribili anche dall’utente. Per i pavimenti: ogni artigiano fatturare indicando gli estremi per usufruire delle agevolazioni e deve essere pagato con bonifici parlanti per usufruire delle detrazioni nell’anno. L’ENEA qui non entra. Tutte le spese saranno poi rendicontate dal proprio commercialista o dal caf di riferimento.
Davide
Giugno 4, 2019
Buongiorno, ho fatto eseguire dei lavori che sono risultati con dei difetti ma la ditta incaricata non ha nessuna intenzione di correggere gli errori commessi e mi ha smesso fattura per il totale nonostante avessi più volte richiesto un intervento di correzione o uni sconto. È possibile pagare la fattura con bonifico parlante detraendo un importo quindi non saldandola completamente?
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
E’ stato fatto un preventivo? C’erano degli accordi scritti? Il direttore dei lavori?
Io consiglio di perseguire tutte le vie possibili per cercare di risolvere e farsi sistemare ciò che non è stato completato a dovere, per evitare di ricorrere a contenziosi legali. Temporeggiare a saldare la fattura potrebbe essere una strada, cercando sempre una conciliazione.
Franco
Giugno 10, 2019
Buonasera,
vorrei detrarre un intervento su parti comuni del condominio dove vivo. I lavori sono stati effettuati nel 2017 e i versamenti al condominio sono stati fatti parte nel 2017 e parte nel 2018. Il pagamento dell’impresa è stato fatto di conseguenza su due anni.
L’amministratore l’anno scorso non ha inviato documento con certificazione di quanto sostenuto per i lavori. Tale documento ci è stato recapitato quest’anno e certifica importi pagati nel 2017 (la maggior parte) e nel 2018.
Come si può fare la richiesta di detrazione nel 730?
– si sommano entrambi gli importi e si parte dalla rata II, sacrificando 1 rata?
– si parte dalla rata II solo per l’importo sostenuto nel 2017 e la rata I per l’ammontare pagato nel 2018?
Grazie
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
La questione deve essere posta ad un caf o ad un commercialista, teoricamente i pagamenti dovrebbero essere effettuati nell’anno in cui si effettua la detrazione.
Simone
Giugno 22, 2019
Buongiorno, ieri sono andato al caaf per il 730 volendo accedere alle detrazioni per ristrutturazione effettuata nel 2018 con regolare scia. Mi è stato contestato il fatto che non ho portato fatture di lavori, ma solo di prestazioni (geometra, termotecnico per relazione, oneri comune). Gli unici lavori sono stati fatti dal muratore, la cui fattura però è stata pagata in contanti. In primis chiedo se la contestazione del caaf ha senso di esistere. Poi chiedo se, secondo lei, potrei farmi ridare i soldi dal muratore e procedere con bonifico per ristrutturazione. Grazie
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
E’ lecito quello che Le hanno contestato. Per usufruire delle detrazioni è NECESSARIO pagare ogni fattura con bonifico PARLANTE. Io le consiglio, se vuole usufruire delle detrazioni, di fare lo storno dei contanti e procedere con il bonifico PARLANTE.
Domenico
Giugno 23, 2019
Buongiorno, ho effettuato del lavori di ristrutturazione interna per la mia casa rifacimento solai, ristrutturazione interna ed infissi dal 2015 al 2016, dopodichè è stata depositata l’agibilità e ci viviamo dal 2016. Nel 2018 ho deciso di rifare anche l’esterno, facciata, cortile e tetto. Per questi nuovi lavori posso usufruire nuovamente delle detrazioni per ristrutturazione? I lavori del 2018 sono oggetto di nuova cila e scia. Si tratta di un nuovo intervento o di una “mera prosecuzione” dei lavori precedentemente eseguiti? grazie saluti
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Per gli interventi realizzati in più anni, che consistano nella mera prosecuzione di lavori iniziati negli anni precedenti sullo stesso immobile, ai fini della determinazione del limite massimo delle spese detraibili (96.000 euro),occorre tenere conto delle spese sostenute negli anni pregressi. E’ un nuovo intervento, ma non deve superare spesa massima cumulata a quelli effettuati gli anni precedenti.
Alfredo
Giugno 24, 2019
Buongiorno, gentilissima,
devo far collaudare un’opera oggetto di intervento di ristrutturazione, io sono Progettista, D.L. e Progettista delle strutture. L’immobile è a me intestato. Il Collaudatore necessariamente è persona diversa, vorrei portare in detrazione 50% la sua fattura.
E’ necessario procedere con il bonifico parlante per poter detrarre?
Grazie e un saluto.
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Le spese professionali possono essere detratte, a patto che il bonifico sia PARLANTE, nell’anno della detrazione, insieme alle altre spese sostenute (artigiani, muratori etc.)
Antonello
Giugno 25, 2019
Devo rifare il pavimento, il massetto e la posa della guaina per impermeabilizzare un balcone di una 1^ casa. Questo tipo di lavoro può usufruire della detrazione del 50%? Se si, devo produrre qualche documentazione come CIL, CILA,…. oppure non serve nulla di tutto ciò e basta segnalarlo all’ufficio tecnico del Comune?
Grazie per la sua cortese risposta
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Potrebbe trarattarsi di un intervento di manutenzione straordianaria. La invito a dare uno sguardo al vademecum dell’agenzia delle entrate in materia. https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comunica/Prodotti+editoriali/Guide+Fiscali/Agenzia+informa/AI+guide+italiano/Ristrutturazioni+edilizie+it/Guida_Ristrutturazioni_edilizie.pdf
Io consiglio sempre di presentare un titolo abilitativo protocollato, a testimonianza futura di un reale intervento di manutenzione.
manuela
Luglio 3, 2019
Buongiorno, una volta chiusa la CILA con comunicazione di fine lavori, ho ulteriore possibilità di pagare la ditta che mi ha fatto i lavori oppure devo far emettere tutte le fatture entro la data di fine lavori?
Grazie
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Se rientra nell’anno della detrazione, possono essere emesse le fatture anche dopo la fine lavori.
Manuela
Luglio 3, 2019
Buongiorno, una volta fatta la comunicazione di fine lavori per chiudere la CILA è ancora possibile farsi emettere fattura dalla ditta che ha fatto i lavori, oppure tutti i pagamenti vanno fatti prima della data di fine lavori ? Grazie
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Le spese sono da sostenersi nell’anno in cui si porta in detrazione. Se la fine lavori è data, per ipotesi, a settembre 2019, i lavori possono essere fatturati fino al 31/12/2019.
cristina v
Luglio 5, 2019
Buongiorno,
ho comprato mobili da Mondo Convenienza a fine 2018 in seguito ad una ristrutturazione. ho pagato un acconto ma loro non hanno emesso fatture di acconto e hanno fatto diverse fatture nel 2019. una parte pagata nel 2018 e una parte nel 2019. l’importo che ho pagato nel 2018 posso detrarlo anche se non ho una fattura nell’anno del pagamento?(premetto che ho chiesto insistentemente a Mondo Convenienza la fattura nel 2018 ma non hanno voluto farmela dicendo che loro fanno così)
grazie
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Basterebbe avere una fattura a saldo con dedotti gli acconti già versati. Provi a sentire anche chi le fa la dichiarazione dei redditi, ultimamente ho sentito di diversi caf che sono molto fiscali sulla detrazione nell’anno.
Simone
Luglio 7, 2019
Buongiorno,
Nel corso dell’anno abbiamo fatto una ristrutturazione col fine di ottenere l’abitabilità, recuperando un sottotetto. Ho portato in detrazione fatture e bonifici relativi a geometra, termotecnico e oneri pagati al comune. Mi è stato contestato il fatto che sono tutte fatture per prestazioni e non ce n’è nemmeno una relativa ai lavori. L’unica fattura per i lavori è quella del muratore, che però sfortuna vuole che sia anche l’unica che non ho ancora saldato (emessa a fine dicembre 2018). Giovedì ho appuntamento al caf, se porto quella fattura sono tranquillo o possono farmi delle storie andando ad invalidare tutto il discorso delle detrazioni? Grazie
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
A seconda dell’ente a cui si appoggia per la dichiarazione dei redditi la risposta potrebbe essere diversa. Di norma dovrebbe essere tutto compreso nella dichiarazione di un solo anno.
Giuseppe
Luglio 12, 2019
Buonasera, nell’articolo leggo “Importante controllo da fare sulla fattura che andrete a pagare, è che sia esplicito nella causale, oltre al tipo di intervento (p. es. sostituzione infissi interni, riparazione grondaie, rifacimento intonaci, ecc.), il riferimento normativo che rimanda al tipo di detrazione di cui si intende beneficiare”..
La domanda è: nella fattura è necessario che venga indicato il riferimento normativo? Io ho già ricevuto delle fatture generiche (es.1 Anticipo in conto materiale da ritirare; es.2 Acconto rifacimento bagno e lavanderia..) nelle quali non è specificato però il riferimento normativo.. vanno comunque bene? Mi conferma che il riferimento normativo và specificato solo nella causale del BONIFICO (e non nella fattura).
Inoltre se ho più fatture per acconti e saldi vari..è necessario specificare in causale del bonifico che si tratta di acconti o saldi, oppure basta specificare numero è data della fattura?
Grazie mille
Lucia Terenziani
Luglio 17, 2019
Sarebbe bene citare in calce alla fattura il riferimento normativo, ma soprattutto negli acconti non è tassativo. Importante che nel bonifico sia inserito il riferimento normativo (alcuni istituti di credito hanno anche una via differenziata per effettuare questi tipi di versamenti.)
Massimiliano
Agosto 6, 2019
Salve,
Devo fare una ristrutturazione, farò i bonifici all’impresa , tranne quelli degli infissi perché è stato contattato privatamente. La domanda è: il fornitore degli infissi può farmi una fattura con il 10% IVA? Oppure doveva fatturare l’impresa che fa i lavori?
Grazie
Lucia Terenziani
Settembre 3, 2019
Può far fatturare ad entrambe le ditte.
Gianluca D'Ettorre
Agosto 10, 2019
Salve,
sto per iniziare dei lavori di ristrutturazione nella mia abitazione. Entreranno in gioco due ditte, una si occupera’ degli impianti e dei pavimenti, l’altra di fornire alcuni beni significativi quali infissi esterni e condizionatore. Posso farmi fare regolari fatture da entrambe le ditte e portarle in detrazione oppure per poter usufruire delle detrazioni e dell’iva al 10% devo far fatturare tutto alla ditta, diciamo cosi’, principale?
Grazie anticipatamente
Antonia
Agosto 13, 2019
Salve dovrei cominciare i lavori di ristrutturazione nel mio appartamento per il mese di settembre , l’impresa che mi farà i lavori da contratto mi ha segnato come tempi utili 40 gg lavorativi ( salvo imprevisti che come sappiamo non mancano mai) il che mi farebbe slittare la fine dei lavori a gennaio inoltrato ….Quello che vorrei sapere è : Per il 2020 è sncora prevista una detrazione del 50% con cifra massima rimborsabile di 96000 euro? O vi sarà il ripristino della detrazione al 36% e cifra massima di 50000? Quando si potrà avere certezza di questa informazione? Grazie mille anticipatamente
Lucia Terenziani
Settembre 3, 2019
Purtroppo, ad oggi, non ci sono notizie dall’agenzia delle entrate che sia confermato il bonus per le ristrutturazioni al 50% anche per l’anno 2020. Se non dovesse cambiare qualcosa con la prossima finanziaria, le detrazioni dal 1 gennaio 2020 torneranno al 36%.
Roberto
Agosto 18, 2019
Buongiorno, devo iniziare a breve la ristrutturazione con ampliamento di casa mia con frazionamento per ricavare una nuova unità. Poiché per la nuova unità non sono previste detrazioni, se inizio a pagare per la ristrutturazione, per gli involucri, per la pompa di calore e per gli infissi solo per l’unità esistente entro la fine dell’anno 2019 pur non sapendo se i lavori termineranno entro il 2020, posso usufruire delle detrazioni già dal prossimo anno o rischio di perdere questa opportunità? Grazie mille
Lucia Terenziani
Settembre 3, 2019
Purtroppo, ad oggi, non ci sono notizie dall’agenzia delle entrate che sia confermato il bonus per le ristrutturazioni al 50% anche per l’anno 2020. Se non dovesse cambiare qualcosa con la prossima finanziaria, le detrazioni dal 1 gennaio 2020 torneranno al 36%.
Lucia Terenziani
Settembre 3, 2019
Come dicevo nei commenti precedenti, per il prossimo anno ancora non ci sono novità per quanto riguarda il rinnovo della percentuale di detrazione.
Enrico
Agosto 21, 2019
Buonasera.
per usufruire del Bonus ristrutturazioni 2019 è possibile avviare la pratica di inizio lavori entro il termine del 31 Dicembre 2019 ed effettuare i vari pagamenti nell’anno successivo o bisogna eseguire tutti i versamenti dei lavori entro il corrente anno?
Se io avvio la pratica per i lavori entro la scadenza del 2019 ma, per i tempi ristretti, termino i lavori con l’anno nuovo, non ho più diritto al Bonus per i lavori eseguiti?
Grazie
Erika
Agosto 30, 2019
Buongiorno ,
il mio idraulico mi ha inviato Fattura saldo per lavori relativi ad una pratica Cila aperta nel 2018 e chiusa nel 2019.
In questa mi cita solo “saldo” lavori e non menziona Rif. alla mia pratica Cila e mi conferma che avendola già citata nella precedente “di acconto” posso procedere in tranquillità al pagamento e presentarla all’agenzia delle entrare per il recupero.
A vs avviso è corretto ?
Grazie mille
Lucia Terenziani
Settembre 3, 2019
Dipende da chi riceve la fattura e la controlla (commercialista o caf). Per completezza è meglio sempre menzionare la pratica edilizia di riferimento.
Arturo Defendi
Settembre 3, 2019
Buongiorno, grazie per l’articolo molto interessante. Un caso studio che mi riguarda è il seguente: supponiamo che tutti i bonus ristrutturazione non vengano prorogati al 2020. Se i lavori di ristrutturazione iniziassero a Dicembre 2019, al fine di usufruire dei bonus spettanti, dovrei per forza di cose effettuare tutti i bonifici nel 2019? Molto probabilmente i lavori proseguiranno nel 2020. I miei sarebbero pagamenti a scatola chiusa e con i lavori in corso. Cosa mi consiglia di fare? Grazie.
Lucia Terenziani
Settembre 3, 2019
Non è possibile prevedere se i bonus saranno prorogati. Certo è molto rischioso effettuare pagamenti in anticipo. I bonus ristrutturazioni, a quanto scritto dall’agenzia delle entrate nel vademecum dello scorso luglio, dovrebbero tornare al 36%, con le stesse modalità di certificazione (fatture con bonifico parlante). Sperando nella proroga del 50% (ipotesi non ancora tramontata), io effettuerei i bonifici nei tempi canonici.
Marco Mittica
Settembre 4, 2019
Nel 2020 nel periodo primaverile/estivo devo procedere a lavori di risanamento del tetto di un condominio minimo composto da soli 3 proprietari. Prima di procedere con i lavori abbiamo incaricato un geometra per il calcolo delle tabelle millesimali. Mi chiedevo se era possibile imputare la spesa professionale ai lavori di ristrutturazione e se era possibile pagare nel 2019 ancor prima dell’inizio dei lavori (che si effettueranno nel 2020) con un bonifico standard. Grazie mille
Lucia Terenziani
Ottobre 4, 2019
Buongiorno, di norma la parcella del professionista può andare in detrazione. Ovviamente il bonifico, per essere detraibile, deve essere parlante, non ordinario.
Eva
Settembre 12, 2019
Buongiorno
volevo sapere chi ha diritto per la detrazione 50% per ristrutturazione – tutti o devo avere qualche requisito tipo non so scia aperta per la prima casa?
volevo fare detrazione 50% per ristrutturazione per caldaia a pellet – installazione e lavori .
Non voglio fare risparmio energetico perché la pratica è molto più difficile e in più detrazione per biomassa e solo 50%
Lucia Terenziani
Ottobre 4, 2019
Buongiorno, bisogna dimostrare che ci siano dei lavori di manutenzione straordinaria. Di solito il titolo edilizio è la prova, a memoria futura, del fatto che sono stati effettuati dei lavori. La C.i.l.a. (Coomunicazione inizio lavori asseverata) per lavori di piccola entità è sufficiente.
francesca
Settembre 15, 2019
Buongiorno
abbiamo ricevuto la CILA per poter iniziare i lavori di ristrutturazione della nostra casa.
I lavori sono vari e comprendono sia interventi di manutenzione straordinaria sia per risparmio energetico.
la mia domanda è riferita ai pagamenti da fare: per esempio, i lavori di rifacimento bagni che rientrano nella ristrutturazione, vanno pagati con bonifico parlante riferito ex art 16 …mentre la sostituzione di serramenti e climatizzazione il bonifico scelto è quello per risparmio energetico? sono cumulabili queste due procedure di pagamento? oppure siamo costretti a scegliere una tipologia di detrazione?
spero di essermi spiegata bene..
grazie
Lucia Terenziani
Ottobre 4, 2019
Buongiorno, sono due discorsi diversi. C’e La possibilità di chiedere la detrazione del 50% su lavori di ristrutturazione, che richiedono il bonifico come ha giustamente predisposto. Per quanto riguarda la richiesta della detrazione per risparmio energetico 65%, e’ necessaria una pratica ad hoc redatta da un tecnico (spesso se ne occupano le ditte di serramentisti). Le due detrazioni sono cumulabili e separate. Spesso, in caso di lavori di manutenzione in cui sono da sostituire serramenti e caldaia, dati i costi dell’istruttoria per la pratica energetica, molti decidono di inserire anche i lavori di sostituzione infissi nella detrazione del 50% invece di procedere con la pratica del 65%.
Angelo
Settembre 25, 2019
Architetto buonasera,
Le scrivo come impresa di costruzioni: ho sottoscritto un appalto di ristrutturazione (con adeguamento sismico – sismabonus) chiavi in mano.
L’edificio in oggetto ha diverse unità abitative ma un unico proprietario.
Il committente ha preferito incaricare la mia società di tutti gli aspetti legati alla ristrutturazione: scelta dei tecnici, dei materiali finanche l’arredamento (il progetto prevede la creazione di diverse unità già arredate).
Poiché opereremo con lo sconto in fattura (questa sarà scontata del 85% pari alla detrazione spettante per il superamento delle 2 classi di rischio) è corretto che io fatturi tutto l’importo ed il committente paghi solo il 15%?
In questo caso, poiché prevedo un massimo di due fatture (acconto e saldo) in quella di acconto, che emetterò dopo la richiesta del PdC ma prima dell’inizio dei lavori e che sarà pari ad almeno 80% dell’intero importo delle opere a farsi devo elencare tutte le voci di spesa (rifacimento solai, impianti, infissi, parcelle dei tecnici – geometri, geologi, architetto ed ingegnere – ai quali mi sono rivolto…. ecc.) o posso semplicemente limitarmi genericamente alla tipologia dei lavori eseguiti (..’si emette fattura per lavori di ristrutturazione edilizia presso Vs. proprietà….’) citando i soli riferimenti normativi?
La ringrazio per il tempo che mi dedicherà.
Loris Mosoni
Ottobre 3, 2019
Buongiorno,
le posso fare una domanda?
Penso sia corretto affermare che la sostituzione dei sanitari può essere portata in detrazione solo se abbinata ad interventi di manutenzione straordinaria.
Ora il mio dubbio è il seguente. Se acquisto i sanitari separatamente, da un soggetto che non è la ditta che effettua la manutenzione straordinaria, posso portare comunque in detrazione questa fattura per i sanitari (purchè la fattura ed il pagamento rispettino i criteri richiesti dall’agenzia delle entrate) o è necessario che i sanitari vengano da me acquistati dalla ditta che effettua la manutenzione?
grazie e buona serata
Lucia Terenziani
Ottobre 4, 2019
Buongiorno, può portare tutto in detrazione, a patto che siano pagati tramite bonifico parlante in cui sono citati gli estremi della ristrutturazione in corso.
Loris Mosoni
Ottobre 4, 2019
Buongiorno,
ho un dubbio, affinchè i sanitari possano essere portati in detrazione, la fattura di acquisto degli stessi deve essere fatta dalla ditta che effettua i lavori o è possibile anche l’acquisto presso un soggetto terzo purchè in fattura vengano indicati tutti gli elementi richiesti?
Grazie e buona giornata
Lucia Terenziani
Ottobre 4, 2019
Può pagare anche lei senza passare dall’impresa, da valutare la convenienza nell’applicazione dell’iva, ovviamente sempre con bonifico bancario parlante.
Lucia Terenziani
Ottobre 4, 2019
Buongiorno, io dettaglierei più possibile le voci delle lavorazioni che andrete ad eseguire, a futura memoria delle opere eseguite.
RITA
Ottobre 12, 2019
Buongiorno ho inizialmente presentato Cil al comune per rifacimento piastrelle bagni ecc facendo bonifico parlante sia per l acquisto di materiali che di acconto alla ditta ora mi dicono che occorre Cila per usufruire delle detrazioni in quanto lavori straordinari è vero? Se si visto che la sto presentando posso portare in detrazione tutto quello già pagato ad oggi? Grazie mille
Lucia Terenziani
Ottobre 29, 2019
Buongiorno, generalmente si cita sulla fattura la CILA di riferimento. Se sono acconti non ci sono problemi. Senta il Caf,il suo commercialista o ancora meglio l’agenzia delle entrate se i pagamenti passati, correttamente versati tramite bonifico parlante, non vengano esclusi dal pacchetto detrazioni.
Teresa
Ottobre 13, 2019
Io devono ristrutturare un bagno , perché deve essere per un disabile. La ditta per cui ho chiesto il preventivo , mi ha chiesto già un anticipo. Vorrei sapere sé e giusto prima ancora di iniziare il lavoro. Grazie ed arrivederci
Lucia Terenziani
Ottobre 29, 2019
Buongiorno, alcune ditte richiedono un acconto per sancire l’impegno tra le due parti. E’ assolutamente lecito. Io chiederei di firmare una lettera di incarico in cui sono citate le spese e le scadenze di acconto da versare nel corso dei lavori.
CRISTINA
Ottobre 18, 2019
Buonasera,
dopo la dichiarazione di fine lavori in CILA posso continuare a comprare mobili ed usufruire della detrazione???
ho effettuato tutti i bonifici direttamente con l’app della banca in modalità “detrazione” ma sulla causale NON ho riportati di dati della Cila, va bene comunque?
grazie
Lucia Terenziani
Ottobre 29, 2019
Detrazioni per le ristrutturazioni e detrazioni per il mobilio seguono diversi “binari” per la detrazione. Chieda all’agenzia delle entrate.
roberto
Ottobre 25, 2019
buongiorno
una piccola info .. i lavori di ristrutturazione del mio bagno non si sono ancora conclusi ( devono sistemare delle cose non ben gestite ) .. nonostante questo l’Azienda continua a inviarmi solleciti di pagamento per l’ultima fattura in essere
devo pagare ? e poi se non li vedo più ?
posso aspettare che finiscano il tutto e poi pago ?
Lucia Terenziani
Ottobre 29, 2019
Buongiorno. Deduco che non sia stato controfirmato un contratto tra le parti. Di base, visti gli accordi non stipulati, potenzialmente può protrarre il saldo finché l’altra parte non intende impugnare per vie legali la fattura.
Giulia
Ottobre 27, 2019
Salve.
Io ho effettuato uno dei bonifici per le varie fatture di ristrutturazione dal conto cointestato indicando erroneamente anche il mio codice fiscale, quando è tutto intestato a mio marito (tutte le fatture e gli altri bonifici riportano solo il suo codice fiscale). Anche l’abitazione è intestata a lui. Potrebbe essere oggetto di contestazione?
Lucia Terenziani
Ottobre 29, 2019
Buongiorno, provi a sentire in filiale o dal suo commercialista se è possibile rettificare questo dato inesatto.
Irene
Novembre 26, 2019
Buongiorno,
a Gennaio 2020 inizierò i lavori di ristrutturazione completa del bagno (sanitari, pavimenti, rivestimenti, sostituzione vasca con box doccia, ecc….), tutto nuovo compreso l’arredo bagno.
Posso usufruire della detrazione fiscale del 50% per Bonus ristrutturazione?
Devo presentare la CILA al comune? Eventualmente, chi la deve compilare?
L’arredo del bagno può rientrare nel Bonus ristrutturazione o fa parte del Bonus Mobili?
Tutti i bonifici che dovrò fare (venditore e impresa) devono essere effettuati dopo la data inizio lavori della CILA nel caso devo presentarla o si possono fare anche prima?
Oltre a ristrutturare il bagno, dovrò mettere un climatizzatore nella cucina, si può detrarre? con quale Bonus, causale bonifico?
Grazie.
Lucia Terenziani
Dicembre 1, 2019
Salve, il titolo edilizio (cila) di solito è il documento probante di avvenute opere di manutenzione straordinaria all’interno dell’immobile e gli estremi sono da citare nelle fatture delle varie prestazioni/acquisti. Chieda ad un tecnico di zona se nella sua regione gli interventi che lei presenta siano ammissibili per la presentazione della CILA in comune (sono al limite della “manutenzione ordinaria”); il professionista è l’unico in grado di poter presentare un titolo edilizio a nome del proprietario (geometra, ingegnere o architetto). Sarebbe indicato aspettare l’apertura della pratica per iniziare i pagamenti ma, procede per acconti, si può anticipare i versamenti che devono essere, per usufruire delle detrazioni, tramite bonifico parlante.
Anche il climatizzatore può usufruire della detrazione al 50%. Per detrarlo al 65% è necessario istruire una pratica dedicata istruita da un termotecnico (da qui è opportuno valutarne la convenienza).
Irene
Dicembre 5, 2019
Buongiorno,
sono andata in comune a chiedere informazioni e mi hanno detto che la mia ristrutturazione completa del bagno è una manutenzione ordinaria perchè non ci saranno muri da spostare o da buttare giù e quindi non devo presentare nessuna documentazione. Potrei, eventualmente, presentare un modulo di COMUNICAZIONE INTERVENTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA che posso compilare io stessa, MA SERVE ai fini della detrazione?
I venditori non hanno voluto acconti e pagherò tutto a Gennaio dopo la consegna
del materiale e del mobile bagno.
Ora, visto che non è obbligatoria la pratica, i bonifici devono seguire una sequenza
particolare?
Esempio:
1° – materiale (piastrelle, sanitari, ecc..)
2° – mobile bagno
3° – impresa che esegue i lavori (non so se vuole un acconto)
Oppure il bonifico all’impresa deve essere fatto prima di quello/i dei materiali?
Tutti e 3 i bonifici avranno la stessa causale, giusto?
“Lavori edilizi (articolo 16-bis del Dpr 917/1986) – Pagamento fattura n. ___ del___ a favore di ___ partita Iva ___, C.f. beneficiario detrazione_________”
Grazie.
Lucia Terenziani
Dicembre 15, 2019
La detrazione è efficace per manutenzione ordinaria con auto-dichiarazione.
Non c’è un ordine particolare e le procedure/descrizioni sono le classiche del bonifico parlante.
Giuseppe
Dicembre 1, 2019
Salve. Io vorrei usufruire del bonus ristrutturazioni. Non ho ancora iniziato alcun lavoro, ma ho ricevuto diverse consulenze dal mio geometra. Se come prima fattura di ristrutturazione ricevo proprio quella del geometra e la pago nel 2019, potrò già detrarmi questa parte nel 730 del 2020? E se inoltre chiedessi ad un fornitore di farmi fattura di acconto (per lavori che in realtà inizieranno nel 2020)e la pagassi immediatamente,potrei detrarmi questa fattura nel 730 del 2020?
Grazie infinite in anticipo
Lucia Terenziani
Dicembre 1, 2019
Salve,
gli acconti, saldati nell’anno successivo, possono rientrare nella detrazione. E’ importante che sia fatta a fine prestazione, sia del tecnico che dal fornitore, la fattura a saldo e che si proceda con bonifico parlante. Ammesso che, come sembra ormai probabile, le detrazioni fiscali siano confermate della stessa entità per le ristrutturazioni anche nel 2020.
Fabio
Dicembre 3, 2019
È obbligatorio specificare il numero della fattura nella causale del bonifico parlante per avere diritto al bonus mobili? Grazie
Lucia Terenziani
Dicembre 15, 2019
È necessario specificare, chieda informazioni anche al fornitore da cui a acquistato il mobilio.
Valeria
Dicembre 4, 2019
Buongiorno!
Io e il mio compagno siamo entrambi proprietari della casa. I bonifici devo effettuare io, ma vogliamo che le detrazioni al 100% vanno al conto del compagno.
Solo che le fatture e il contratto è al nome suo.
È possibile fare questo bonifico parlante per conto suo? Cosa devo specificare nella descrizione?
Grazie!
Lucia Terenziani
Dicembre 15, 2019
Il bonifico deve riportare il nome e il codice fiscale del suo compagno.
Antonio
Dicembre 5, 2019
Buongiorno
sostituzione di caldaia a condensazione + termostato con detrazione al 65%.
Ho già la fattura del fornitore ed ho effettuato il pagamento con bonifico parlante a Novembre 2019.
Il fornitore può fare i lavori nel 2020 ?
Grazie
Antonio
Lucia Terenziani
Dicembre 15, 2019
I lavori possono essere fatto anche dopo l’effettuazione del bonifico.
Andrea
Dicembre 11, 2019
Buongiorno,
ho acquistato casa da poco e stiamo ristrutturando con apertura scia per ristrutturazione straordinaria. I vari bonifici che sto facendo sono tutti come ristrutturazione e per ora ho pagato oneri legati ai lavori, compresi i lavori veri e propri di ristrutturazione. Anche l’acquisto del bagno mi è stato indicato il pagamento con bonifico come ristrutturazione (acquistato tramite altro fornitore).
Al contrario la cucina mi hanno detto essere parte del bonus mobili, è corretto o devo effettuare bonifico come ristrutturazione? Anche in questo caso la acquistiamo da altro fornitore rispetto all’impresa che effettua i lavori.
Anche il parquet e le finestre come le dovrò pagare (sempre altro fornitore).
Grazie
Andrea
Lucia Terenziani
Dicembre 15, 2019
La cucina beneficia del bonus mobili, diverso da ciò che che accade per il bagno, all’interno dei lavori di ristrutturazione. Per finestre e pavimenti è sempre il 50%.
Maria
Dicembre 12, 2019
Buongiorno, ho appena iniziato a ristrutturare casa e contavo di utilizzare lo sconto diretto in fattura da ecobonus per l’acquisto di infissi, per il rifacimento dell’impianto di riscaldamento e per la realizzazione di una veranda con isolamento termico della facciata. Purtroppo ho scoperto che per il 2020 hanno abolito la possibilità dello sconto diretto in fattura per cui mi chiedevo: facendomi fare fatture di acconto per questi lavori e pagandoli con i relativi bonifici nel 2019 e poi nel 2020 fare la fattura di saldo dei lavori, che al momento non sono ancora cominciati anche se già in possesso di una cila, per le spese sostenute nel 2019 posso fare la cessione del credito e poi per il saldo nel 2020 applicare sempre l’ecobonus ma con detrazione sulla dichiarazione? E’ ammessa questa pratica?
Grazie
Lucia Terenziani
Dicembre 15, 2019
Chieda ad un caf o un commercialista di fiducia. Quando esiste un passaggio di questo tipo bisogna essere sicuri di no perdere la detrazione.
irene gagliardi
Dicembre 15, 2019
buonasera vorrei delle info,
ho iniziato i lavori di ristrutturazione giugno 2019,siamo ad oggi e purtroppo la casa non è finita quindi dovrò effettuare altri pagamenti (bonifici parlanti) nel 2020,essendo spese non effettuate nel 2019 potrò recuperarle comunque col bonus ristrutturazione?
vorrei anche sapere se la comunicazione Enea va fatta in tutti casi
grazie anticipatamente
Lucia Terenziani
Dicembre 15, 2019
Dovrebbe essere possibile. Chieda ad un caf o ad un commercialista di fiducia. La comunicazione all’Enea va fatta in caso in cui ci sia un miglioramento energetico dell’immobile, redatto da un termotecnico a cui si affida la pratica del 65%. Altrimenti in caso di detrazione al 50%, è necessario compilare un modulo a fini statistici in cui sono da citare tutti gli interventi (serramenti, caldaia nuova, elettrodomestici in classe energetica elevata).
francesco
Dicembre 17, 2019
Buonasera, ho inviato un primo acconto tramite Bonifico “Parlante” all’azienda che mi cambierà i serramenti. Non ho però specificato nella causale il numero di fattura, è obbligatorio?
Grazie
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
È necessario. Senta il suo istituto di credito per rettificare.
Mirco
Dicembre 18, 2019
Buonasera,
chiedo scusa ma non trovo da nessuna parte esempio e vorrei capire meglio, sto effettuando una ristrutturazione e la fattura da pagare all’impresa sarà di Euro 60.000 + IVA, mi può dire gentilmente quanto verrò a spendere effettivamente visto che ci sarà una ritenuta dell’8%? grazie mille
Terenti ion
Dicembre 27, 2019
Buongiorno, io ho pagato il muratore con dicitura” anticipo e la legge del 50% prima che si apra la CILA in comune , riuscirò a detrarre? Il pagamento è stato fatto un mese prima dell apertura della CILA.. Poi ora che è aperta lla Cila ci sono altre fatture.
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
Se sono stati acconti e pagati tramite bonifico parlante potrà detrarre.
Andrea
Gennaio 10, 2020
Buongiorno, ho acquistato un immobile nel 2019, quest’anno devo cambiare la porta basculante del garage di pertinenza. Posso accedere alla detrezione Irpef del 50% o ci sono delle tempistiche da rispettare dal momento del rogito? Grazie
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
Ha aperto una pratica edilizia di ristrutturazione? Nel caso di un controllo dovrà dimostrare dei lavori all’immobile, a prescindere dalla data di acquisto.
Caterina S.
Gennaio 13, 2020
Salve, in previsione di una ristrutturazione da qui a breve, avendo trovato una svendita, ho acquistato in anticipo dei mobili tramite pagamento del solo acconto prima di aprire le pratiche di ristrutturazione. Il bonifico effettuato per l’acconto è ordinario senza alcun riferimento e non parlante perché per la parte di importo pagata come acconto non intendo usufruire del bonus mobili (la spesa totale acconto + saldo è di circa 20.000 euro). Essendo il saldo da pagare di circa 10.000 euro e non avendo intenzione di usufruire del bonus mobili sull’importo pagato come acconto ma solo sul saldo (che verrà bonificato dopo l’apertura dei lavori di ristrutturazione e tramite bonifico parlante secondo tutte le regole), ci sono dei problemi se come data di acquisto in generale risulta la data in cui è stato effettuato l’acconto (quindi pre-apertura lavori)? Devo avere delle accortezze particolari per il pagamento del saldo? Grazie mille.
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
Se non intende beneficiare della detrazione non deve adottare per i pagamenti nessun canale “parlante”.
Zarcone Giusi
Gennaio 20, 2020
Ho effettuato dei lavori di ristrutturazione, ho presentato tramite tecnico abilitato CILA ed ho effettuato un pagamento di acconto a dicembre con bonifico fiscale.
I lavori sono terminati posso far presentare la fine dei lavori anche se non ho pagato il saldo alla ditta che ha effettuato i lavori.
Grazie, cordiali saluti.
Giusi Z.
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
Saldi l’impresa o faccia fare la fattura prima della protocollazione della fine lavori.
D’Amato Carmine
Gennaio 25, 2020
Salve volevo chiedere un informazione ho una fattura di Acquisto da 500 euro e una fattura All impresa da 4000 euro che sono avvenute dopo la chiusura del cantiere di 8 giorni il mio tecnico mi diceva che non ci sono problemi invece il Caf mi dice che non posso né acquistare dopo la chiusura cantiere ho paura che mi blocchino la pratica inoltrando lo stesso queste due fatture cosa mi consigliate vi ringraziò anticipatamente per L aiuto
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
E’ corretto. Dopo la chiusura dei lavori i pagamenti devono essere stati tutti effettuati. Chieda se è possibile rifare le fatture con date precedenti alla chiusura del cantiere.
matteo
Febbraio 3, 2020
buongiorno,
sono in procinto di decidere se iniziare una ristrutturazione, parlando con l’architetto i tempi tecnici per partire con l’inizio lavori porterebbero l’impresa ad iniziare i lavori in giugno 2020 .
I suddetti lavori dovrebbero durare dai 7 ai 9 mesi in quando ristrutturazione straordinaria di una casa.
la mia domanda è: nel caso a dicembre 2020 mi trovo con dei lavori ancora da eseguire senza aver già emesso bonifico , ci sono delle modalità per far rientrare le spese che effettuo nel 2021 nel 2020 ?
Elenco le alternative che mi sono venute in mente ma non so se sono corrette :
A) faccio emettere la fattura nel 2020 e pago nel 2020 , con il rischio di pagare un lavoro non ancora svolto.
B) come ha risposto ad Andy il dicembre 3, 2018 nei commenti sopra , potrei esplicitare un termine di pagamento in fattura, per saldare nell’anno successivo ? in tal caso come funziona ?
C) sperare in una proroga ma l’importo è troppo alto per affidarsi a speranze .
D) altri consigli ?
ringraziandola
buona giornata
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
Il problema dei pagamenti a cavallo di due anni fiscali crea numerosi problemi, come ben ha sottolineato. Gli acconti pagati nel 2020 andranno in detrazione per quell’anno e i seguenti versamenti, compreso il saldo, potranno essere detratti nel 2021. Io eviterei di pagare in anticipo lavorazioni non eseguite a saldo.
Maria
Febbraio 17, 2020
Buongiorno, sto ristrutturando un appartamento di mia proprietà, ho già pagato il primo acconto. Ora mi sono accorta che non ho la capienza per la detrazione. Vorrei sapere se posso far intestare le prossime fatture del secondo acconto e il saldo a mia figlia che abita con me nello stesso appartamento.
Grazie in anticipo.
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
Se è parte dello stesso nucleo familiare non dovrebbero esserci problemi. Senta per chiarimenti un caf o un commercialista.
barbara
Febbraio 18, 2020
Salve, io vivo in una palazzina di tre unità abitative, quindi tre diversi propietari. Dobbiamo cambiare l’addolcitore che serve tutti e tre gli appartamenti. Per usufruire della detrazione fiscale separatamente, è sufficiente avere una fattura intestata ai tre proprietari ed eseguire il bonifico parlante inserendo i tre codici fiscali?
Lucia Terenziani
Febbraio 18, 2020
Corretto. Devono essere ripartiti gli importi per i diversi proprietari.
Matteo Froio
Marzo 22, 2020
Salve, ho affettuato un pagamento di un anticipo per ristrutturazione ma, consigliato male dalla ditta, senza bonifico parlante ma con bonifico standard.
l’inizio lavori deve essere ancora presentato e dichiarato perchè inizierebbero il 3 giugno.
C’è modo di recuperare in detrazione l’anticipo versato?
Ringrazio anticipatamente per la cortesia,
Saluti
Matteo
Lucia Terenziani
Marzo 31, 2020
Io procederei con lo storno del bonifico. E aspetterei di presentare la pratica, citandone gli estremi di protocollazione in fattura.
Marco
Marzo 28, 2020
Buongiorno, intanto la ringrazio per il bellissimo artico. E’ molto utile e chiaro. Non riesco però a riscontrare quanto previsto dalla legge con la mia situazione. Ho aquistato una casa a gennaio 2020 e pagato i lavori di ristrutturazione (SCIA chiusa a dicembre 2019). come posso accedere alle detrazioni fiscali ed al bonus per riqualificazione energetica e mobili?
grazie mille per una sua cordiale risposta.
Lucia Terenziani
Marzo 31, 2020
Il bonus mobili ed eco bonus hanno modalità diverse rispetto a quello sulle ristrutturazioni.
Per accedere all’eco bonus è necessario presentare una pratica dedicata e effettuare tutti i bonifici indicante il tipo di detrazione (65%) richiesta.
Jackie
Maggio 12, 2020
Buonasera,
La ringrazio per l’articolo. Vorrei chiedere cortesemente un chiarimento: ho pagato tramite bonifico ordinario un acconto sul materiale prima di aprire i lavori di manutenzione straordinaria. Sul bonifico ho riportato solo nr ordine e date. Sarà possibile portare questo acconto in detrazione? Oppure potrò detrarre solamente il saldo che pagherò tramite bonifico parlante?
Lucia Terenziani
Maggio 16, 2020
Per questo caso ho avuto esperienze discordanti. Per sicurezza chieda a chi si occupa della sua contabilità.
Marco
Maggio 13, 2020
Buongiorno,
Ho da poco terminato i lavori di una manutenzione straordinaria con CILA aperta nel mese di Settembre 2019. L’architetto mi chiede se sia possibile concludere la stessa per il saldo del suo onorario. Tra le spettanze dei diversi artigiani coinvolti nella ristrutturazione mancano ancora diversi saldi. È possibile dunque saldare mezzo bonifico parlante tali spettanze con la CILA alla quale si riferiscono già chiusa e poter beneficiare delle detrazioni previste?
Cordialmente
MM
Lucia Terenziani
Maggio 16, 2020
Per usufruire delle detrazioni nell’anno si possono saldare le fatture dopo la chiusura della pratica nello stesso anno.
Flavia
Maggio 14, 2020
Buonasera, ho in atto una ristrutturazione straordinaria con cila protocollata.
Alle spese contribuiremo io e il mio convivente di fatto e vorremmo capire come poter detrarre entrambi le fatture. cosa deve essere specificato sulle fatture dell’impresa e cosa sui bonifici? Grazie mille
Lucia Terenziani
Maggio 16, 2020
Per le fatture è necessario inserire il protocollo della CILA e la data di presentazione. Nell’intestazione, se voleste detrarre la stessa fattura entrambi in parti uguali (a metà) dovete far inserire entrambi i nominativi. Sui bonifici parlanti è necessario inserire in causale numero della fattura, nominativi e codice fiscale degli intestatari. Non bisogna dimenticare di fare un bonifico parlante e non confondersi con quello ordinario!
RITA
Maggio 15, 2020
Buongiorno, vorrei cortesemente sapere: devo pagare una fattura per condizionatore del quale chiederò la detrazione del 65%, se pago utilizzando un conto corrente che non è intestato a chi usufruirà della detrazione posso farlo? cioè diciamo il conto corrente è intestato a X la fattura è intestata a Y, posso pagare con conto X e chiedere detrazione fiscale per Y?
GRAZIE MILLE
Lucia Terenziani
Maggio 16, 2020
Il pagamento può partire anche da un altro conto corrente ma deve essere specificata nella causale del bonifico parlante il destinatario della detrazione con codice fiscale.
GENTILI FABIO
Maggio 16, 2020
Buongiorno, a seguito di lavori di ristrutturazione mi e’ stata fatta una fattura per risparmio energetico in data 31/12/2019 con pagamento entro 6 mesi(ovvero entro giugno 2020).Mi ha detto il titolare che devo portare in detrazione l’importo (1000,01 €) nel 730/2020, anche se i bonifico verra’ fatto quest’anno, perche’ ai fini fiscali vale la data della fattura e non del pagamento.Lei lo considerato esatto?
Grazie mille per l’eventuale risposta
Lucia Terenziani
Maggio 16, 2020
Concordo con lei che faccia fede il pagamento.La invito a consultare anche il commercialista o il caf a cui si rivolge per la dichiarazione dei redditi per una conferenza definitiva.
cinzia angela pennella
Maggio 20, 2020
Buongiorno,sono proprietaria di un appartamento in un condominio di 6 condomini e ho ristrutturato sia parti condominiali sia parti del mio appartamento. La ditta ha emesso una fattura per ciascun condomino non specificando la suddivisione delle spese per ristrutturazione condominio e appartamento ma ha provveduto a fornirci un prospetto con le spese specifiche,
Per la la compilazione del 730 devo distinguere le spese relative al condominio da quelle dell’appartamento anche se la fattura riporta solo l’importo complessivo? Avrò problemi se dovessero effettuare controlli?
Grazie per la risposta
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, si’ è necessario distinguere. Immagino che nella pratica siano distinte le opere fatte come proprietario singolo e come condominio
Guest
Maggio 24, 2020
Buongiorno,
Sto eseguendo dei lavori di ristrutturazione straordinaria (per i quali è stata predisposta una CILA) affidando il lavoro a diverse imprese (idraulico, elettricista, muratore…). Per fruire della detrazione, è necessario che ogni singola impresa sia citata come impresa esecutrice nella CILA o è sufficiente che ci sia il riferimento alla CILA nel bonifico parlante?
Se ad esempio il serramentista non è presente nella CILA perché intervenuto successivamente alla sua presentazione, per usufruire della detrazione dobbiamo tassativamente presentare una integrazione dove viene inserito come impresa esecutrice oppure è sufficiente il bonifico parlante?
Grazie,
Un saluto
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, nella CILA solitamente è citata una sola impresa, non tutti gli artigiani che collaborano alla realizzazione dell’opera. Proceda con i bonifici parlanti per i pagamenti di ogni lavorante!
Tiziana
Maggio 25, 2020
Buonasera,
Ho ristrutturato il bagno quest’anno ma il pagamento con bonifico parlante è stato eseguito nel 2019 mentre la fattura definitiva è stata emessa a fine lavori nel marzo 2020. Posso detrarre la spesa con il 730 quest’anno?
Grazie per una sua gradita risposta
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, la fattura pagata nel 2020 sarà contabilizzata nel 2020
ANTONIO
Maggio 26, 2020
Salve,
a seguito di lavori ristrutturazioni ho provveduto ad acquisto mobili. Per usufruire del bonus il mobilificio deve inserire in fattura il n. protocollo Cila? é possibile pagare con un bonifico ordinario?
grazie
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, io consiglio sempre di citare il titolo edilizio per ogni tipo di detrazione. Chieda al venditore la tipologia di bonifico da effettuare
Cesarina
Maggio 28, 2020
Buongiorno, grazie per l’articolo.
Le vorrei chiedere un suggerimento sulla procedura da seguire in caso di errata dicitura della causale del bonifico parlante.
Nel 2019 ho acquistato una pompa di calore per la quale vorrei chiedere una detrazione del 50% (bonus casa).
Per errore, la causale riportata sul bonifico è quella della riqualificazione energetica 65% (ecobonus), anzichè l’Art.16-bis del TUIR.
Ho contattato il mio idraulico che si è reso disponibile a rendermi i soldi ed accettare il pagamento con un nuovo bonifico, in modo da permettermi di indicare la corretta causale.
Il bonifico con causale errata era stato disposto nel 2019. Quello nuovo sarebbe disposto in questi giorni, quindi nel 2020.
Sulla base della nuova data di pagamento, ritengo che la spesa andrebbe indicata nel futuro 730/2021. Lei lo considera corretto ?
La trasmissione all’Enea già fatta quest’anno resterebbe valida? Mi pare di aver capito che faccia fede solo la data del pagamento per determinare da quale anno spetta la detrazione.
Grazie
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, mi sembra corretto il suo ragionamento.Contatti il commercialista per capire se tutto è stato rimesso in ordine
Gabriella
Giugno 4, 2020
Buongiorno,
articolo davvero interessante, complimenti!
Effettuerò una ristrutturazione e la fattura da pagare all’impresa sarà di Euro 25.000 + IVA.
Al momento del bonifico parlante ci sarà una ritenuta dell’8%? Ovvero sul bonifico dovrò versare 25.000 + 2.000 (8% di 25.000) ?
Grazi in anticipo
Gabriella
Maurizio Ferrari
Giugno 4, 2020
Buonasera.
Per lavori di ristrutturazione svolti nel 2020, ho pagato una fattura di acconto a dicembre 2019.
L’importo di tale acconto va portato in detrazione col 730/2020 (redditi 2019) o insieme alla fattura
col 730/2021 (redditi 2020)? Preciso che nella fattura 2020 è citato anche l’acconto 2019.
Altra domanda: nella fattura 2019 c’è scritto esplicitamente che si tratta di acconto, ma io nel bonifico per ristrutturazione ho scritto solo “saldo fattura nr.123 del 7/12/2019”. E’ un problema?
Grazie
federico
Giugno 10, 2020
pese per interventi di risparmio energetico
se ho due fatture una di acconto e una del saldo tutto pagato nel 2019
nella sezione 4 del 730 metto il totale delle due fatture?
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Le pratiche di risparmio energetico prevedono una consulenza completa di un termotecnico. Chieda a lui come procedere nella fatturazione.
Jacopo Signorelli
Giugno 16, 2020
Buongiorno, in seguito ad acquisto di casa (in comproprietà con la mia compagna) il costruttore mi offre la possibilità di recuperare in 10 anni il 50% del costo di costruzione del garage. Emette quindi due distinte fatture, ciascuna del 50% dell’importo, una intestata a me e una alla compagna. Per motivi personali chiediamo che sia solo io a beneficiare della detrazione. La banca quindi esegue un unico bonifico parlante con il mio codice fiscale dell’intero importo (da un conto comunque cointestato). È corretto o sarebbe più corretto dividere comunque la detrazione tra me e la mia compagna? E in questo ultimo caso, non comparendo il suo codice fiscale, potrebbero esserci problemi?
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Dipende dalla vostra situazione fiscale. Si accerti bene su come procedere dal suo commercialista
Giuseppe
Giugno 20, 2020
Buongiorno, ho letto in vari commenti di situazioni in cui è stato pagato un acconto prima dell’apertura della CILA. È la mia stessa situazione e il caf mi dice che per l’acconto non potrò detrarre nulla mentre nelle sue risposte sembrerebbe di si. È possibile risalire alla normativa a riguardo, per avere una risposta chiara e definitiva.
Grazie mille
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Ho avuto una recente disputa su questo argomento. L’agenzia delle entrate è chi le può dare la risposta più attendibile.
vincenzo spadaro
Giugno 23, 2020
Buonasera Vincenzo
Nel mese di Giugno 2019 ho effettuato dei lavori di manutenzione straordinaria nella mia abitazione (no singola ma a schiera) : pavimento,impianti idraulici ,infissi e mobili ed altro per una spesa tot,di E.20.000 tutti pagati con bonifici parlanti e le relative ricevute come da fatture esistenti.Il mio problema e’ che la CILA per interventi di edilizia libera in mio possesso recita inizio lavori 25/9/19 !!cioe’, data dopo avere emesso tutti i pagamenti!!! Ho letto anche un interpello all’agenzia delle entrate che chiarisce che si puo’ accedere alle detrazioni fiscali anche senza CILA qualora gli interventi fatti ricadono in edilizia libera.La domanda e’ :posso usufruire lo stesso della detrazioni fiscali?
Due bonifici parlanti ho sbagliato l’inserimento es. spese condizionatori e spese mobili inseriti su causale ristr.edilizia invee di Qual.energeticae bonus mobile !!!
Grazie in anticipo per il suo prezioso servizio.
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Le detrazioni sono per interventi di manutenzione straordinaria. Farebbe fede la data di inizio lavori. E’ nell’anno ma io chiederei il da farsi al fiscalista di fiducia.
Per l’errore commesso telefoni alla banca e rettifichi!
Sara
Giugno 25, 2020
Buongiorno,
stiamo effettuando lavori di ristrutturazione nella ns. nuova casa (rifacimento totale bagno, cambio pavimenti e spostamento caldaia). Il fornitore delle piastrelle mi ha mandato ieri la fattura, ma ho scoperto che il geometra che ci segue non ha ancora presentato la pratica di comunicazione inizio lavori (tra l’altro il comune ci ha comunicato che a loro non serve alcuna comunicazione, ma per tranquillità preferiamo farla). Posso pagare la fattura del fornitore, ovviamente con bonifico parlante, anche se non è ancora stata effettuata comunicazione di inizio lavori? Posso magari consegnare un’autocertificazione al comune?
Ringrazio anticipatamente.
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Io consiglio sempre di presentare i titoli prima di saldi completi. Solleciti il suo tecnico
Giuliano Caccamo
Giugno 27, 2020
Buonasera, sto per ristrutturare casa e a breve verrà presentata la richiesta di ristrutturazione alla CILA. È possibile applicare il bonus mobili su un ordine di cucina e camera da letto il cui acconto è stato fatto una settimana fa? E che quindi è antecedente alla presentazione di ristrutturazione alla CILA? Eventualmente potrò scaricare almeno il saldo finale, che sicuramente avverrà dopo aver presentato la richiesta alla CILA? Dunque secondo il mio ragionamento, l’acconto non è possibile scaricarlo? Cosa ne pensa? E cosa succede se sulla fattura risulta il totale, comprensivo dell’acconto che è stato effettuato prima della presentazione alla CILA? Ed infine cosa bisogna far riportare sulla fattura per essere scaricabile? Grazie in anticipo.
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Il bonus mobili segue un canale diverso da quello delle ristrutturazioni. Solitamente gli acconti sono comunque possibili.Il saldo, con la descrizione dei materiali acquistati o le opere, e citando il titolo, detratto degli acconti già versati è la modalità corretta di chiudere il conto e assicurarsi la detrazione
Simone
Giugno 29, 2020
Salve, per le detrazioni del 110% le aziende devono rilasciare le fatture anche se cedi dei crediti?
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Stiamo ancora studiando la materia, che è ancora in fase di perfezionamento
Gabriele
Giugno 30, 2020
Buongiorno,
ho eseguito la chiusura lavori (CILA) in gennaio 2020. Le fatture sono state eseguite tutte nel 2019 tranne 2 (maggio 2020). Queste ultime due fatture sono state tassate con iva 10% è corretto anche se la chiusura lavori è stata già fatta?
Queste due fatture potranno essere detratte l’anno prossimo?
Grazie
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Sì esatto,chieda conferma al fiscalista ma vista la fine lavori nel 2020 passeranno all’anno successivo
Brinx
Giugno 30, 2020
Buonasera, e complimenti per questo articolo.
Ad inizio agosto inizieranno i lavori di ristrutturazione del mio appartamento (allargo il bagno quindi c’è un tramezzo da abbattere e rifare).
Domanda 1: oltre al bagno, approfitto per ritinteggiare tutte le stanze, cambiare condizionatori e far fare relativi scarichi (oggi non esistenti) e vario altro. Rientra tutto nelle detrazioni 50% o devo distinguere? La fattura dalla ditta non distinguerà immagino.
Domanda 2: ho letto che in fattura andrebbe citata la CILA ma la ditta di ristrutturazione mi ha gia’ fatto pagare l’acconto con bonifico parlante (50%) e la CILA è in corso di presentazione da parte dell’architetto. E’ un problema?
Domanda 3: le spese per architetto (che è anche direttore lavori) e per il coordinamento sicurezza sono sempre detraibili al 50% con bonifico parlante?
Anche in questi pagamenti va citata la CILA? In particolare mi è arrivata la fattura per il coordinamento sicurezza che non parla di acconto ma fatturano direttamente il totale (circa 500 euro).
Ringrazio da subito per una risposta.
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
1.Nella teoria i tinteggi non rientrano nel bonus perché sono manutenzione ordinaria. Il condizionatore sì.
2.il pagamento in acconto può essere fatto prima della CILA. Nel saldo sarà specificato il titolo è la data di presentazione.
3. Tutti le spese dei professionisti sono detraibili e saldabili tramite bonifico parlante.
SILVIA
Luglio 2, 2020
Buongiorno,
per poter usufruire del bonus mobili fa fede la data di emissione del bonifico o di accreditamento sul conto del tecnico? Grazie
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Data di ricezione
Ilda Duro
Luglio 3, 2020
Salve.
Ho fatto un errore nella causale del bonifico parlante per installazione aria condizionata con pompa di calore A++ (detrazione 50% senza ristrutturazione) . Ho fatto 1 bonifico parlante con causale Bonifico Mobili o Elettrodomestici per Ristrutturazione edilizia art. 16 comma 2 D.L. n. 63/2013 all’impresa da cui ho comprato il condizionatore e 1 bonifico parlante con causale BONIFICO DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA art. 16-bis del DPR 917 del 22/12/1986 all’impresa che ha effettuato l’installazione . Pare che dovevo mettere la stessa causale per entrambi, quella dell’art 16 -bis del 86 … In questo caso perdo tutto o l’anno prossimo posso comunque detrarre? Posso rimediare in qualche modo? Grazie mille
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Chieda se possibile alla banca di rettificare. Senta comunque se il canale in cui sono finiti i fondi è quello corretto
TOMMASO APREA
Luglio 8, 2020
Buongiorno,
ho iniziato i lavori a dicembre 2019 (con apertura Cila), posso saldare con bonifico parlante l’impresa dopo aver chiuso la CILA?
2°domanda per gli infissi e la caldaia a condensazione le detrazioni nel mio caso sono ancora al 65% o al 50%?
Grazie
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Si, può saldare.
Per accedere agli incentivi di risparmio energetico è necessario predisporre una pratica redatta da un termotecnico. Da valutare la convenienza economica nella differenza della detrazione.
Maria Teresa
Luglio 12, 2020
Buongiorno, ho iniziato dei lavori di ristrutturazione del mio appartamento che rientrano nell’edilizia libera, perciò non è necessaria la cila, ma posso usufruire della detrazione al 50% per ristrutturazione e del bonus mobile. Ho letto che per essere in regola è necessario fare i bonifici parlanti e un atto notario dove si dichiari la data di inizio dei lavori e che i lavori effettuati rientrano nelle agevolazioni fiscali previste. Può confermare, grazie. Nel caso non fosse così, posso fare una cila in corso d’opera, pagando la sanzione., riuscirei così a regolarizzare il tutto e ad usufruire delle detrazioni, grazie
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Non si accede ai bonus se si presenta sanatoria. Questa modalità per far rientrare i lavori nella casistica è a me sconosciuta. Di base, se i lavori non sono interventi di maniche straordinaria e quindi non prevedono titolo (ad esempio piccole manutenzioni) non possono usufruire di bonus.
Onofrio
Luglio 16, 2020
Buonasera, sto effettuando una ristrutturazione iniziata nel 2019 (con SCIA), ho effettuato i vari pagamenti sia con bonifico previsto, sia con carta di credito, sia con carta di debito/bancomat. E’ nato un dubbio perché ho letto commenti discordanti su quello che può andare in detrazione perché pagato con bancomat. Esempi: divano pagato con bancomat; materiale per lavori con bancomat, cosa potrò inserire in detrazione? Grazie in anticipo per l’eventuale risposta.
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Teoricamente tutto ciò che pagato con bonifico parlante non ha problemi. Per il 50% bonus ristrutturazioni è l’unica modalità accettata. Per il bonus mobili chieda al suo fiscalista di fiducia.
daniele gabrielli
Luglio 19, 2020
Salve posso pagare con bonifico per ristrutturazione prima di essere in possesso della Cila che è in fase di presentazione.
Mantenendo sempre la possibilità di detrarre il tutto al 50%?
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Dovrebbe essere possibile, specificando che è un acconto. E’ necessario ricordare nella fattura di saldo di scrivere i dati della pratica. Chieda conferma al suo fiscalista di fiducia.
leonardo
Luglio 22, 2020
Buon giorno, vorrei sostituire gli infissi della mia sala e poter usufruire delle agevolazioni fiscali al 50%. I lavori inizieranno a settembre, ma chiedo cortesemente, volendo cominciare a pagare con vari acconti dal momento del preventivo da parte del tecnico, lo posso fare e se soltanto con bonifico o anche assegno bancario. grazie e saluti.
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Per usufruire della detrazione solo bonifico parlante. Procedendo con acconti al saldo voterà il titolo CILA di riferimento.
Lucia S.
Luglio 22, 2020
Buongiorno,
Complimenti per l’articolo e soprattutto per le risposte dettagliate date ai lettori.
Mi permetto di farle qualche domanda per chiarire qualche dubbio
Ho aperto Cila a novembre 2019 con una sola ditta responsabile quindi senza comunicazione Asl (il tecnico che ha presentato la Cila al comune ha detto che non era necessario)
La ditta incaricata da accordi verbali emetterà solo una fattura con manodopera (quando finiremo i lavori e presenteremo chiusura Cila)
Il materiale l’ho acquistato io da posti come Bricoman, Leroy M. ecc
1) ma nelle loro fatture non vi è indicazione della Cila e neanche nei bonifici parlanti in cui richiamo la legge per detrazione ma non la Cila spero non sia un problema ai fini della detrazione di queste spese?
2) Per alcube fatture (credo due) è stato fatto un reso parziale in quanto sono avanzate piastrelle i buoni emessi dal fornitore sono stati utilizzati per acquistare altro materiale edile pensa che queste fatture possano essere contestate ?
3) Se la chiusura dei lavori come ipotizzato verrà fatta ad agosto, qualora fino a fine 2020 decidessimo di mettere un climatizzatore con regolare fattura e bonifico parlante e il lavoro venisse fatto da un’altra ditta ciò potrebbe comportare problemi per la detrazione al 50% non essendoci denuncia Asl? Ma a quella data la Cila sarà chiusa e cantiere pure.?
Spero di non essermi dilungata e di ricevere una sua risposta per la quale la ringrazio in anticipo
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
1. Se il suo acquisto dai rivenditori non è certificato da bonifico parlante non dovrebbe rientrare in detrazione.
2. Non dovrebbero esserci problemi, il materiale è stato commutato per l’acquisto di altri materiali inerenti i lavori.
3. Gli acquisti dovrebbero essere fatti prima della fine lavori o comunque nell’anno fiscale. Senta il suo fiscalista di fiducia prima di far chiude i lavori al suo tecnico e perdere la possibilità della detrazione del condizionatore.
Maria Giovanna
Luglio 30, 2020
Buongiorno posso pagare con una carta di credito non intestata a me ed usufruire del bonus mobili?
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
Per il bonus mobili provi a chiedere al negozio di arredamento che l’ha seguita. Dovrebbe passare tutto da bonifico.
Raffaele
Agosto 5, 2020
Buonasera Architetto,
vorrei sapere se dopo la chiusura lavori di ristrutturazione con CILA va presentata la Segnalazione Certificata di Agibilità. Nello specifico si tratta della ristrutturazione di un appartamento uso abitativo con rifacimento impianti. Non ci sono stati interventi su muri portanti o solai, solo leggere ridistribuzioni degli spazi. Inoltre vorrei sapere quali sono le certificazioni che l’impresa è tenuta a rilasciare (hanno rifatto impianto idrosanitario, riscaldamento, gas, elettrico, antenna TV, condizionamento, rete/telefono).
Grazie per la cortese attenzione.
Cordiali saluti.
Lucia Terenziani
Agosto 5, 2020
No, dopo la CILA è necessaria solo la fine lavori e non la SCEA.
Le certificazioni da includere nella fine lavori sono per l’impianto idraulico,condizionamento, idrico sanitario ed elettrico-antenna tv.
Daniele Marconi
Agosto 8, 2020
Buongiorno, a Marzo ho eseguito il rifacimento del tetto purtroppo chi ha fatto i lavori mi ha riemesso la fattura di acconto già pagata con un importo inferiore, nella fattura di saldo ha integrato la parte già pagata in acconto. Nei miei bonifici l’acconto e il saldo non corrispondono, corrisponde solo la fattura di inizio lavori e il totale che ho pagato, potrei avere problemi nel chiederle la detrazione ? Nel caso di problemi posso chiedere di allineare le fatture ai miei bonifici ?
Lucia Terenziani
Agosto 8, 2020
Potrebbero esserci problemi per un futuro controllo. Il mio consiglio è di riallineare i pagamenti. Provi a contattare il suo fiscalista di fiducia.
Alessio Castronovo
Agosto 12, 2020
Buongiorno,
Ho ricevuto una prestazione di ristrutturazione divisa in due fatture. La prima fattura ha come causale semplicemente “acconto lavori”. Nella seconda fattura è presente la descrizione dei lavori ma non il collegamento con la prima fattura.
La prima fattura è detraibile o potrei avere problemi?
Grazie
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, chieda al commercialista ma io farei puntualizzare i riferimenti per non avere problemi futuri
Andrea
Agosto 27, 2020
Buongiorno, il pagamento al geometra incaricato per la presentazione delle pratiche comunali e catastali (CILA, ecc.) va effettuato con bonifico standard o parlante? Grazie.
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, anche le parcelle dei professionisti si possono detrarre. Bonifico Parlante.
Alessia
Settembre 9, 2020
Buonasera, sto effettuando dei lavori di ristrutturazione su un immobile di mia proprietà. Ho molta confusione per le detrazioni e ho sbagliato il primo bonifico. Innanzitutto posso intestare la ristrutturazione al mio convivente? Sbagliando il primo bonifico (ho dimenticato la causale e inserito il mio codice fiscale anziché quello del mio compagno al quale sono intestate le fatture) come posso rimediare? La ditta può stornare interamente la fattura emessa avendo già pagato la RA dell’8%? In questo modo mi restituirebbero l’intero importo e io potrei effettuare nuovamente un bonifico? Grazie!
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, procederà con lo storno. La ristrutturazione può essere intestata al proprietario o all’usufruttuario (allegando un atto che provi questo “status” di avente titolo)
Giulia Salvador
Settembre 10, 2020
Buongiorno
se mi fanno una fattura di acconto con rispettivo pagamento, prima del fine lavori e la fattura di saldo, dopo del fine lavori, posso comunque detrarre tutto?
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, sarebbe meglio completare i pagamenti prima della data in cui si comunica la fine lavori. Chieda per sicurezza al commercialista
Giuseppe Cannarsa
Settembre 14, 2020
Buongiorno, vorrei iniziare la ristrutturazione di un appartamento sfruttando il bonus ristrutturazioni al 50%. Oltre ai lavori edili cambierò gli infissi e la caldaia. Difficilmente il cantiere finirà entro fine 2020. Come comportarmi per poter usufruire del bonus al 50%? Farà fede la data di inizio lavori?
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, sperando che la percentuale della detrazione rimanga invariata, quello che salderà nel 2020 sarà contabilizzato nel 2020 è quello che salderà nel 2021 sarà contabilizzato nel 2021
Monica
Settembre 14, 2020
salve.. dovrei iniziare a breve a ristrutturare il mio appartamento in condominio e probabilmente avrò la possibilità di ottenere il bonus 110%.. il mio quesito riguarda l’acquisto di mobili fatto ora per i quali ho già la fattura per il totale , ma il pagamento non è ancora stato effettuato. per avere la detrazione è sufficiente aspettare la CILA e indicare gli estremi nel bonifico parlante? oppure mi conviene far fare una nota di credito e riemissione fattura successivamente alla data CILA?
grazie mille
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, l’acquisto dei mobili è fuori dal bonus 110%. Se poi si apre un titolo edilizio, se possibile consiglio di citarlo per ogni tipo di detrazione(è un modo per provare che, in un futuro controllo, sono stati fatti dei lavori tali per cui è stata ammissibile l’agevolazione)
Raffaele
Settembre 16, 2020
Buonasera Architetto,
Vorrei sapere se in caso di manutenzione straordinaria per lavori iniziati nel 2019 e terminati nel 2020 è necessaria la comunicazione ENEA. I lavori si riferiscono oltre a rifacimento impianto, pavimenti, soffitti, ridistribuzione spazi interni, anche a sostituzione infissi e serramenti e sostituzione caldaia con caldaia a condensazione. Il tutto svolto da un’unica impresa che si è occupata di fornitura e realizzazione del tutto. In questo caso occorre comunicare a ENEA oppure no? Parliamo di bonus casa 50%. Grazie per l’attenzione. Cordiali saluti.
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, la comunicazione all’ENEA va fatta ma non è complicata come in caso di detrazione al 65%. Può compilarla autonomamente.
Tommaso Rocca
Settembre 17, 2020
Buongiorno Architetto, sono in possesso dell’autorizzazione CILA del mio Comune e sto per eseguire dei lavori di ristrutturazione al bagno con la legge bonus 50%. Sulla CILA ho indicato il nome dell’impresa ed il suo codice fiscale e su questo codice fiscale farò il bonifico parlante per quanto riguarda la manodopera.
La mia domanda è questa: Al negozio che mi venderà (piastrelle,sanitari, box doccia lavandino ecc.) e all’idraulico che farà l’impianto, posso fare singoli bonifici parlanti a loro intestati oppure devo pagare tutto all’impresa menzionata nella CILA?
La ringrazio anticipatamente per la sua gentile risposta e la saluto cordialmente
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, può pagare direttamente o tramite l’impresa. La invito a discutere con l’impresa della possibilità di acquisto del materiale, capire quale metodo sia più conveniente per l’IVA da pagare.
Alberto
Settembre 29, 2020
Buonasera,
disturbo per un chiarimento:
Avendo programmato i lavori di rifacimento facciata esterna nella primavera 2021, qualora effettuassi un acconto nel 2020 all’impresa preposta tramite bonifico parlante (contro garanzie), detto bonifico potrebbe essere considerato valido ai fini del bonus 90% attualmente in vigore e pertanto dare corso alla prima rata di credito fiscale con la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2020 ?!?
Grazie mille per la gentile collaborazione.
Un cordiale saluto
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, anche qui la invito a rivolgersi al suo commercialista. Chieda come procedere con gli acconti, ho sentito versioni diverse per approcciarsi al problema
Cosimo
Ottobre 2, 2020
Buongiorno Architetto, ho acquistato un immobile in fase di costruzione per mio figlio , dal mio conto contestato con mia moglie abbiamo già fatto 2 versamenti richiesti dal costruttore con bonifico ordinario …e fin quì nessun problema. Dal momento che come ordinante lo stesso ci ha consigliato di mettere il nominativo di mio figlio potremmo avere poi problemi alla detrazione dell’ iva al 4 % come prima casa o in generale ? Proprio ieri una cassiera del Bancoposta ci ha sollevato questo dubbio. Premetto che il compromesso è intestato a mio figlio direttamente. Grazie.
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, la rimando al suo commercialista di fiducia.
Stefano brunelli
Febbraio 5, 2021
Buona sera.La disturbo per sapere come posso recuperare le spese per i calcoli fatti dall’ingegnere incaricato all’asseverazione per il super bonus 110 nonché le spese relative a bolli e quant’altro.Grazie infinite per l’attenzione
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Gli studi di fattibilità e le spese tecniche dovrebbero essere all’interno del pacchetto bonus. Provi ad accertarsi di questo con i fiscalisti che sicuramente vi stanno seguendo!
Luca
Ottobre 7, 2020
Salve vorrei sapere (se possibile) come devo eseguire i pagamenti di lavori di ristrutturazione che prevedono detrazioni fiscali differenti…. rifacimento bagni copertura tetto 50% giardino 36% e facciata 90%….devo eseguire un bonifico per ogni intervento oppure basta che siano bonifici parlanti considerando che ho già emesso 2 bonifici di acconto.La ringrazio anticipatamente scusandomi se ho chiesto in un area non idonea.
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, ogni pagamento segue percorsi diversi. Sono da eseguire separati e citando la tipologia di detrazione di riferimento
Loreto Fisini
Ottobre 9, 2020
Buongiorno. Dovrei iniziare i lavori per il superbonus 110 ed il tecnico incaricato ha chiesto un acconto nel momento di sottoscrizione dell’incarico progettuale. Posso pagare con bonifico parlante con data in questo caso precedente all’inizio dell’iter amministrativo e inserire successivamente nelle spese sostenute.
Grazie
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, come ho scritto in altri post, senta il suo commercialista di fiducia. Ho avuto ritorni discordanti rispetto agli acconti prima e dopo l’apertura di un titolo edilizio.
Salvatore
Ottobre 18, 2020
Buonasera
Se iniziò i lavori di ristrutturazione entro fine 2020 e ultimandoli nel 2021 ho sempre diritto ad usufruire delle detrazioni del 50%?
Grazie
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, purtroppo fino ai decreti attuativi della legge di bilancio non si ha la certezza della proroga delle detrazioni (con le stesse percentuali)nell’anno successivo. Di solito sono resi noti alla fine di dicembre
stefania
Ottobre 24, 2020
buongiorno Architetto, vorrei sapere se in caso di credito d’imposta su lavori di ristrutturazione energetica , nella fattura della
ditta che fa i lavori deve essere indicata la dicitura esatta della Cila o meno, grazie
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, i titoli edilizi sono sempre da riportare come dicitura
Nichele Giada
Ottobre 24, 2020
Buonasera,
ho acquistato una caldaia nel 2018, la fattura è stata emessa nel 2018 ed anche il bonofico è stato emesso nel 2018 con le diciture corrette.
Il collaudo della caldaia ad oggi (2020) non è ancora stato effettuato in quanto l’appartamento è ancora sfitto senza l’allacciamento del gas. Verrà effettuato entro l fine dell’anno in corso.
Dopo il collaudo è possibile agevolare della detrazione fiscale del 50%?
Grazie
Saluti
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, per questo dettaglio la rimando al suo fiscalista di fiducia.Potrebbe ancora essere possibile
consuelo
Ottobre 30, 2020
Buongiorno, grazie per la chiarezza e complimenti. Le chiedo una informazione. Di chi è l’onere di confermare che la tipologia di lavoro e la conseguente quota del lavoro da portare in detrazione sia corretta? Del committente affiancato dal proprio commercialista, oppure dell’azienda fornitrice del servizio? E’ vero che in fattura l’azienda non è per legge tenuta a scrivere nessun riferimento al tipo di detrazione? grazie se potrà rispondere
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, solitamente le aziende comunicano le indicazioni per la redazione della fattura, sentendo il commercialista del cliente sulla correttezza della redazione. Anche per quanto riguarda cosa citare in riferimento alla detrazione
Simona Lanzani
Novembre 2, 2020
Buonasera,
devo pagare l’ultima fattura di saldo per lavori di ristrutturazione iniziati nel 2018.
Con le tre fatture di acconto già saldate, ho già superato il limite di 96.000 Eur. Vorrei sapere se anche l’ultima fattura (che non potrò comunque portare in detrazione) deve essere pagata con bonifico parlante o bonifico semplice.
Grazie in anticipo.
Cordialmente.
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, come già risposto, proceda in modo ordinario
Stefania Mariani
Novembre 13, 2020
Buongiorno, ho effettuato lavori di ristrutturazione molto importanti. Ho effettuato il bonifico parlante per la parte che posso portare in detrazione (circa 96000 euro). La restante parte eccedente tale limite posso pagarla con bonifico normale visto che non rientra in alcuna detrazione?
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, la restante parte non agevolata può essere pagata con bonifico ordinario
MASSIMO
Novembre 14, 2020
Salve un mese fa ho fatto un bonifico parlante per ristrutturazione casa da allora non ho ricevuto la fattura. Imi rimanda trovando sempre scuse. Ad oggi sono passati due mesi sparito l’impresa.
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, dovrebbe sollecitare di nuovo per la sua contabilità
Stefano
Novembre 14, 2020
Salve, sono in procinto di effettuare i lavori dei bagni dell’immobile dove risiedo e mi trovo in difficoltà per quanto riguarda le fatture che verranno a me intestate, come beneficiario della detrazione, e l’applicazione dell’Iva sulle stesse.
In particolare chiedo se è corretto ricevere fatture emesse dal negoziante, relative al materiale fornito (di cui una parte con iva al 10% relativa ai beni significativi e restante al 22% per gli altri accessori) e fatture emesse dall’installatore per la manodopera, materiali utilizzati e servizi connessi (con iva al 10%).
Preciso che la ditta dei lavori è fornita dal negoziante.
Cordiali saluti.
Stefano
Lucia Terenziani
Novembre 18, 2020
Buongiorno, si possono scorporare i pagamenti senza incorrere in problemi. Consiglio di far citare in fattura l’è tipologie di opere eseguite e la descrizione dei materiali acquistati.
Irene
Novembre 19, 2020
Buonasera,
io ho ristrutturato completamente un bagno iniziando i lavori a gennaio di quest’anno, ho fatto 3 bonifici (2 di acconto all’impresa e uno al negozio dove ho comprato il materiale) e devo ancora fare l’ultimo di saldo all’impresa quando finiranno anche il secondo bagno (causa covid-19 si sono fermati).
A settembre ho comprato una lavastoviglie classe A+++ , devo fare comunicazione all’ENEA per usufruire anche della detrazione al 50% degli elettrodomestici?
E se non volessi detrarre gli elettrodomestici, visto che la ristrutturazione dei bagni non comporta risparmio energetico, devo comunque fare la comunicazione all’ENEA?
So che bisogna inviare la pratica all’ENEA entro 90 giorni dalla data fine lavori, ma è la data effettiva di fine lavori (che devono ancora finire) o è la data di acquisto dell’elettrodomestico (nel mio caso 6 Settembre 2020)?
Come data inizio lavori si intende la data di inizio lavori di ristrutturazione (nel mio caso Gennaio 2020) o la data di acquisto dell’elettrodomestico?
Se acquisto un altro elettrodomestico entro la fine dell’anno, devo inviare una seconda pratica o bisogna farne una unica? Ma se come data di fine lavori si intende quella dell’acquisto del primo elettrodomestico dovrei comprare e inviare la pratica all’ENEA entro il 6 Dicembre!
Grazie.
Cordiali saluti.
Marco
Novembre 20, 2020
Buongiorno ho 31 anni e sto ristrutturando casa. Devo dire che sono veramente un po in ansia con tutte queste cose da fare. Mi chiedevo ma posso fatturare con diverse aziende o mi deve fatturare tutto l’azienda edile?
Devo acquistare tutto il materiale per quanto riguarda i servizi igienici ma non so se posso pagare tramite bonifico parlante al fornitore stesso o pagarlo alla ditta edile?
Ho un po di confusione a riguardo.
Un’altra cosa che mi chiedevo, poichè la ditta edile non mi ha messo al corrente…è…devo effettuare le comunicazioni ASL ed ENEA o non ce n’è il bisogno?
Grazie mille in anticipo per le informazioni preziose!!
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Buongiorno,
affrontare una ristrutturazione è un’avventura stressante!
Si possono pagare le fatture o fare contratti con diversi fornitori, non c’è limite al numero.
per gli acquisti dipende dall’iva. Il proprietario ha un’iva al 22% mentre le ditte sono agevolate al 10% (con un piccolo ricarico per il trasporto. Quindi dipende dagli accordi
Se non ha un tecnico che la supporti..si faccia aiutare.
Dipende dal tipo di ristrutturazione!
Buona giornata!
Mario
Novembre 23, 2020
Buongiorno, ho stipulato preliminare di compravendita prima casa in costruzione nel 2014,ed allora ho effettuato pagamento di acconto con bonifico all’impresa per le detrazioni autorimessa pertinenziale 50%.Poco dopo l’impresa è fallita a metà lavori e non ho potuto iniziare ad usufruire delle detrazioni in quanto non ancora accatastato.Ora la costruzione è terminata dai curatori fallimentari appaltando a nuovo costruttore.E’ consentito essere in possesso di fattura e bonifico del 2014 all’impresa fallita e dichiarazione del costo del nuovo costruttore del 2020 e detrarre al 50% per 10 anni a partire dal 730 del 2021? grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Io sentirei il suo fiscalista, la faccenda è ingarbugliata!
Debora
Dicembre 2, 2020
Buongiorno, è possibile pagare gli acconti al professionista ed ai fornitori a dicembre 2020 e presentare la CILA nel 2021?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
senta il fiscalista!
Di solito sono loro a indicare se gli acconti possono essere versati prima o dopo l’inizio dei lavori
LUANA MANCINI
Dicembre 9, 2020
SALVE GENTILMENTE SONO DISPERATA . HO ACQUISTATO LA CALDAIA DA ENIGASELUCE A MIO NOME. MI HANNO COMPILATO IL MODLO PER IL BONIFICO PARLANTE PER USUFRUIRE DEL BONUS RISPARMIO ENERGETICO CON INCENTIVO PER LA CESSIONE DEL CREDITO. MA ALLA POSTA HO MANDATO MIA MADRE A FARE IL BONIFICO CON ME BENEFICIARIA E INTESTATARIA DELLA FATTURE CON M IO CODICE FISCALE. PURTROPPO SOLO DOPO HO SAPUTO CHE ORDINANTE E BENEFICIARIO DEVONO ESSERE LA STESSA PERSONA, MIA MADRE CMQ E PROPRIETARIA DELL IMMOBILE E RESIDENTE CON ME . STO CHIAMANDO ENI PER SAPERE COME RISOLVERE MI DICONO AL CALLLCENTER CHE MI RICHIAMERANNO MA NULLA. NEL FRATTEMPO LA CALDAIA VERRANNO IN SETTIMANA A MONTARLA . POTREBBERO POI CHIEDERMI A ME LA DIFFERENZA DI CIRCA 2200 EURO NON ACCETTAND O POI LA CESSIONE DEL CREDITO AL FORNITORE? QUIDI AD ENI?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Spero sia solo un problema burocratico. provi a sentire un caf o un fiscalista!
FABIO BORRINO
Dicembre 9, 2020
Salve
Dovrei effettuare lavori di ristrutturazione (con detrazione quindi del 50%). Posso fare due bonifici in tempi diversi, uno adesso nel 2020 per tutto il materiale acquistato e un altro pagamento invece a gennaio 2021 per la ditta che eseguirà i lavori?
Grazie mille
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Sì può procedere così, il numero di fatture non preclude la detrazione in anni diversi
Luigi
Dicembre 10, 2020
Buongiorno, per la realizzazione di un sottotetto termico, ai fini del rimborso fiscale, vi è necessità che le fatture della ditta esecutrice vengano saldate in una data antecedente o comunque uguale alla dichiarazione di fine lavori?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Esatto!
Francesco
Dicembre 10, 2020
Buongiorno,
sto effettuando dei lavori di manutenzione straordinaria presso il mio appartamento.
I lavori sono iniziati a novembre 2020 e probabilmente finiranno entro gennaio 2021.
Ho aperto una CILA e concordato con l’impresa edile la cessione del credito del 50%.
Per poter beneficiare della cessione al 50% so che il pagamento all’impresa deve essere effettuato entro il 31.12.20 tramite bonifico parlante.
La mia domanda è: pagando l’impresa con bonifico parlante entro il 31.12.20, devo anche dichiarare la fine lavori (e quindi la chiusura della CILA) entro il 31.12.20 oppure è solo il pagamento che fa fede e la chiusura lavori nel 2021 non è vincolante per la cessione del credito al 50%?!
Dal 2021 il bonus o cessione dovrebbe passare al 36%. Pertanto vorrei usufruire di quello del 2020.
Grazie in anticipo per la risposta
Cordialmente
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Le cose si sono modificate in itinere, mi scuso per il ritardo con cui arriva la mia risposta.
Ma c’è di buono che la finestra è stata aperta per più tempo!
Stefano A.
Dicembre 10, 2020
Buonasera,
volevo chiedere se nell’ambito della medesima ristrutturazione fosse possibile affidare a 3 imprese differenti le opere senza perdere la possibilità di portare tutto in detrazione.
In particolare rispetto alla gran parte dei lavori che saranno con la medesima azienda vorrei scorporare idraulico e imbianchino. Posso pagarli separatamente?
Per poter godere altresì della cessione del credito alla banca devo redigere e sottoscrivere tre contratti di appalto separati?
Grazie molte
Stefano A.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Non ci sono limiti. Una sola impresa è dichiarata in CILA. Le consiglio un coordinatore sicurezza.
Esatto, contratti separati!
Margherita
Dicembre 13, 2020
Buonasera,
per ristrutturazione completa bagno su Roma mi è stato detto che è sufficiente la CIL dal sito del Comune e non la CILA.
Dopo un macchinosissimo processo sono riuscita a generare oggi il protocollo per inizio lavori 14 dicembre.
* La ditta (individuale) mi ha emesso una “fattura di primo acconto” con data 16 dicembre. Posso fare il bonifico parlante oggi anche se la data fattura è successiva e i lavori iniziano il 14?
* Ho fermato del materiale con contanti/fattura.
Posso richiedere l’emissione della fattura con data 14 dicembre e processare il bonifico parlante già oggi con data 13 dicembre?
* Tutto ciò che ricade sotto Bonus Mobili deve essere acquistato dopo la data inizio lavori, corretto?
Grazie mille davvero, pagina utilissima.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
– non vedo impedimenti, può procedere a pagamenti e acquisti dopo l’inizio dei lavori.
– meglio fare dopo il 14
– esatto, acquisti dopo!
Margherita
Dicembre 13, 2020
Buonasera,
Ristrutturazione bagno a Roma:
è sufficiente la CIL sul sito del Comune e non la CILA.
Ho aperto oggi la CIL con inizio lavori lunedì 14 dicembre.
La ditta (individuale) ha emesso una fattura per acconto lavori con data 16 dicembre. Posso pagarla subito? La fattura non menziona nulla riguardo all’art. 16 bis, è vincolante?
Bonus mobili: acquisto necessariamente successivo al 14 dicembre (data inizio lavori) , corretto?
Grazie mille, pagina utilissima e rassicurante, rispetto alla giungla del web
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
sì, può pagarla subito dopo l’inizio dei lavori.
meglio acquistare tutto dopo l’inizio dei lavori, ma senta il fiscalista per sicurezza
Emanuele
Dicembre 16, 2020
Salve e complimenti per la gestione della pagina e per la chiarezza delle risposte.
Avrei un questito, stiamo facendo dei lavori (detrazione 50% ristrutturazione e 65% Ecobonus, purtroppo non 110%:::) che si concluderanno nel 2021, parte delle fatture quindi saranno pagate nel 2020 e altre nel 2021, anno in cui si chiuderanno i lavori e in cui faremo la comunicazione all’Enea per l’Ecobonus al 65%.
Vorrei cedere il credito alle Poste, devo fare due pratiche? Una per il 2020 e una per il 2021? Quando me le pagheranno? Subito entrambe? O quella del 2021 mi arriverà più tardi? Grazie mille per un aiuto
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Sì ne ho fatta una analoga! Dovrebbero essere arrivate rapidamente!
Ivan
Dicembre 16, 2020
Buongiorno,
sto ristrutturando una porzione di immobile, che sarà destinato a prima casa, con data inizio lavori 04/11/2019. Considerando l’entità degli interventi di ristrutturazione da effettuare, oltre ai ritardi causa Covid-19, i lavori sono ancora in corso.
Stavo dunque valutando di beneficiare del bonus mobili per l’acquisto della cucina, ma temo che la proroga del bonus mobili 2021 sarà valida solo per interventi di ristrutturazione avviati a partire dal 01/01/2020 in poi.
In questo caso sarei costretto ad effettuare l’acquisto della cucina entro fine anno, pur non disponendo ancora delle informazioni necessarie (es. misure definitive) per definirne tutti i dettagli; mi chiedevo quindi se potessi far rientrare nel bonus mobili 2020 quantomeno l’acconto che verserò sull’acquisto della cucina (in modo da bloccarne il prezzo), e in caso affermativo, cosa dovrebbe indicare il rivenditore in fattura/scontrino, affinchè il documento possa essere valido per la detrazione.
Grazie anticipatamente per la risposta.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Basta che la pratica non sia chiusa, se supera i 3 anni c’è possibilità di proroga, a patto che le detrazioni siano rinnovate, i pagamenti possono essere effettuati fino alla somma massima detraibile.
Elisa
Dicembre 26, 2020
Buonasera, ho effettuato alcuni lavori di ristrutturazione e la SCIA, aperto nel 2019, è stata chiusa nel 2020. Io devo ancora saldare la ditta per una serie di problematiche su cui ci stiamo confrontando. Se effettuerò l’ultimo bonifico nel 2021 (ne ho già effettuati n nel corso del 2019-2020), questo sarà detraibile? O i pagamenti vanno tutti effettuati entro l’anno di chiusura della SCIA (2020)?
Grazie mille
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
I pagamenti devono essere chiusi con la chiusura della pratica. Altrimenti decade la possibilità di detrarre quelle spese.
Manuela
Dicembre 28, 2020
Buongiorno, io dovrei pagare al comune gli oneri di urbanizzazione, e il costo di costruzione. Volevo sapere: se pagassi con bollettino come si procede poi per la detrazione?
Se invece dovessi pagare con bonifico, sempre ai fini della detrazione, questo deve essere fatto solo da chi è proprietario della casa?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
necessario bonifico per accedere alla detrazione!
Da chi è proprietario o usufruttuario dell’immobile (con regolare contratto)
elena
Dicembre 30, 2020
Salve, ho iniziato i lavori a giugno 2020 con CILA, finendo e chiudendo i lavori dall’architetto a dicembre 2020. Dato che ho pensato di rifare degli ulteriori infissi con bonifico parlante da far rientrare nella ristrutturazione, lo posso ancora fare visto che la CILA è stata chiusa?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Se la CILA è chiusa non è più possibile effettuare pagamenti ascrivibili a quell’intervento
Francesco
Gennaio 6, 2021
Buongiorno
Devo pagare più fatture emesse dallo stesso fornitore. Posso effettuare un unico bonifico parlante o devo pagarle singolarmente per una corrispondenza più immediata?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Meglio separare come citato in fattura
Elsa Tomasucci
Gennaio 7, 2021
Buongiorno, le faccio una domanda in merito al bonus 65%. Devo presentare una SCIA per ristrutturazione edilizia, devo dichiarare/preparare qualche cosa di specifico nella pratica per poter poi avere le agevolazioni previste dal Bonus 65%, o non è necessaria alcuna specifica?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Senta un termotecnico. Loro si occupano di redigere le pratiche 65%. Solitamente è bene fotografare lo stato attuale della parte impiantistica/isolamento termico della casa ( tipologia caldaia, tipo serramenti, riscaldamenti, isolamenti presenti..)
Francesca
Gennaio 7, 2021
Buongiorno, devo fare dei lavori di ristrutturazione e ho presentato la CILA con inizio lavori l’11/01. Ho già ottenuto risposta dal comune con accettazione della pratica.
Mi chiedo:
– posso acquistare oggi il materiale con bonifico parlante per la detrazione o devo aspettare la data dell’11/01?
– all’interno dei bonifici parlanti devo inserire numero di protocollo SUE o solo che tipo di agevolazione richiedo?
grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
meglio aspettare l’11/01.
esatto (Pagamento fattura n…/2023 in data…), con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986 e successive integrazioni)
Alessandro
Gennaio 17, 2021
Buongiorno, devo ristrutturare casa. I lavori verranno pagati da mio padre, quindi tutte le fatture saranno intestate a lui. Vorrei sapere se anche la CILA deve essere intestata a lui per poter usufruire del bonus 50% oppure deve essere comunque intestata a me che sono l’unico proprietario di casa?
Grazie in anticipo.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Proprietario e intestatario dei lavori e chi finanzia. Per usufruire dei bonus è necessario che sia in qualche modo usufruttuario dell’immobile e per detrarre pagante. Provi a chiedere al suo commercialista di fiducia!
Tiziana Giordano
Gennaio 17, 2021
Buonasera,
ho effettuato dei lavori di ristrutturazione nel 2020 e vorrei usufruire della cessione del credito d’imposta. Per una fattura del 2020, però ho versato solo due acconti ed effettuerò il saldo nel 2021. Come devo regolarmi? Posso cedere il credito d’imposta solo della tranche pagata?
Grazie
Cordiali saluti
Tiziana
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Senta il fiscalista. Ciò che già e’ stato versato è difficilmente recuperabile!
Gilda A.
Gennaio 17, 2021
Buonasera,
ho fissato il rogito per l’acquisto di un appartamento tra una decina di giorni. Ho intenzione di cambiare la caldaia e installarne una a condensazione classe A. Questo intervento, rientrando in quelli di manutenzione straordinaria, mi sarebbe diritto al bonus 50% per le ristrutturazioni e al conseguente bonus mobili. Dal momento che nei mesi scorsi ho già bloccato una cucina e il divano, pagando un semplice acconto (quindi prima dell’acquisto dell’immobile e della sostituzione della caldaia), posso comunque portare le intere cifre che verranno fatturate in detrazione? Mi spiego, se la cucina costa 6700 euro, posso portare in detrazione l’intera cifra, che verrà liquidata dopo la sostituzione della caldaia con conseguente fattura complessiva, o solo la parte mancate, ovvero 4700 euro? Per l’acconto ho fatto un bonifico semplice, non parlante. Grazie mille delle delucidazioni che potrà offrirmi. Saluti
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Alcuni fiscalisti consigliano di effettuare le spese dopo l’inizio dei lavori. Senta il tuo commercialista.
I bonifici però devono esser tutti parlanti e in funzione del tipo di detrazione (hanno canali diversi ecobonus- ristrutturazione-bonus mobili)!
Francesco C.
Gennaio 21, 2021
Buongiorno. Devo allargare una finestra già esisente e ho una domanda. La ditta edile che mi “bucherà” la parete aprirà la SCIA a giorni e a loro farò un bonifico parlante con iva al 10%. L’infisso e una lastra di marmo da installare li pagherò io e non la ditta edile, pertanto avrò fatture intestate a me con IVA al 22%. La mie domande sono:
– Che tipo di bonifico dovrò fare alla ditta che mi fornirà l’infisso e il marmo al fine di detrarre il 50%?
– Ho versato un acconto alla ditta di infissi prima dell’apertura della SCIA. Dovrò rifar fare una nuova fattura ??
Grazie,
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
– parlante, per detrazione al 50%
– senta il fiscalista che le stilerà la dichiarazione dei redditi. Non tutti sono allineati..
Francesco
Gennaio 28, 2021
Buongiorno,
gli oneri di urbanizzazione sono recuperabili con il superbonus 110%?
in caso positivo ci sono modalità particolari con cui effettuare il bonifico al comune?
Grazie,
Cordiali saluti.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Le riporto l’articolo da https://www.lavoripubblici.it/
La domanda posta dal gentile lettore solleva un dubbio che, in realtà, è stato già affrontato dall’Agenzia delle Entrate sia per quanto riguarda l’ammissibilità delle spese nel Superbonus sia, in precedenza, per le detrazioni fiscali ordinarie connesse agli interventi di ristrutturazione edilizia.
Di sicuro merita di essere ripreso e approfondito, perché qualunque intervento edilizio è soggetto, in misura maggiore o minore, al pagamento di “oneri concessori”. Poi, quando i lavori si svolgono in ambiti urbani, non è infrequente la necessità di occupare aree pubbliche, con conseguente “tassazione” a carico del committente, determinata in relazione all’importanza della via, alla superficie, alla durata e allo scopo dell’occupazione.
In alcuni casi, tra gli uni e l’altra, il conto può arrivare a diverse migliaia di euro.
Detrazione fiscale degli oneri di urbanizzazione connessi all’intervento edilizio
Il tema è stato trattato nella circolare n. 19/E del 8 luglio 2020, che fornisce un elenco delle “altre spese” ammesse a detrazione d’imposta per i bonus ordinari. Testualmente la circolare afferma quanto segue:
“La detrazione spetta per le spese sostenute, anche prima dell’inizio dei lavori, per:
la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse comunque richieste dal tipo di lavori;
l’acquisto dei materiali;
l’effettuazione di perizie e sopralluoghi;
l’imposta sul valore aggiunto, l’imposta di bollo e i diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e la dichiarazione di inizio lavori;
gli oneri di urbanizzazione;
gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi nonché agli adempimenti stabiliti dal regolamento di attuazione degli interventi agevolati.
L’elencazione riportata non ha valore tassativo in quanto è riferita ai costi ulteriori, rispetto a quelli espressamente menzionati, connessi all’intervento edilizio (Risoluzione 18.08.2009 n. 229) tra cui, ad esempio, le spese relative allo smaltimento dei materiali rimossi per eseguire i lavori e la tassa per l’occupazione del suolo pubblico, pagata dal contribuente per poter disporre dello spazio insistente sull’area pubblica necessario all’esecuzione dei lavori di ristrutturazione dell’immobile“.
Si evidenzia che, in base alla Circolare 19/E/2020, le suddette spese possono essere sostenute anche “prima dell’inizio dei lavori”. Quest’ultimo dettaglio, seppure non oggetto del quesito, è di notevole importanza a proposito delle spese professionali, in particolare per quelle inerenti all’effettuazione di “perizie e sopralluoghi” che, quindi, possono essere fatturate (e pagate) in qualunque momento al professionista che le ha eseguite, senza attendere le tempistiche di presentazione della pratica edilizia.
Per quanto riguarda la detrazione fiscale al 110% (Superbonus) dei “costi ulteriori“ connessi all’intervento si può fare invece riferimento a quanto riportato nella circolare n 30/E del 2020 a pagina 81, che conferma l’ammissibilità “…ad esempio, per pagamenti relativi ad oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto operate sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori…”.
valeria
Febbraio 2, 2021
Buongiorno,
grazie per l’articolo, molto utile. Ho però un dubbio, devo inziare ristrutturazione bagno: l’impresa farà i lavori, mentre il materiale (piastrelle, sanitari e mobili bagno) li prenderò direttamente io.
Per usufruire delle detrazioni di ristrutturazione e mobili, devo far scorporare l’importo del mobilio e pagare con differente bonifico? mentre tutto il resto (piastrelle e sanitari) rientreranno come bonus ristrutturazione.
La ringrazio,
Valeria
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Esatto! Bonus diversi, pagamenti diversi!
DANIELE
Febbraio 11, 2021
Buona sera,
dovrò fare dei lavori di ristrutturazione (50% in 10 anni) e il mio architetto presenterà la CILA per lavori di rifacimento bagno (sanitari, piastrelle, ecc), impianto elettrico e ricostruire 2 tramezzi per una camera e 1 bagno. Secondo lei è possibile detrarre anche il costo del parquet compreso la posa? ho letto che il rifacimento di una parete è trainante per la pavimentazione. E’ vero?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Certo! Avete un titolo e l’opera di pavimentazione è ascrivibile nell’intervento presentato!
GENNARO
Febbraio 17, 2021
Buongiorno ,
avrei una domanda , seconda casa intestata a me , la mia ragazza ( nn convivente ecc..) puo pagare lei i lavori di ristrutturazione usufruendo lei delle detrazioni fiscali ?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Dovreste fare un atto che ne attesta a quale titolo la sua ragazza si intesta il pagamento dei lavori (per usufruire dei bonus)
Andrea
Febbraio 17, 2021
Buongiorno,
nel mio caso io e la mia ragazza non siamo sposati e viviamo in casa di sua proprietà.
faremo una manutenzione straordinaria con cila intestata a lei. le spese di ristrutturazione e di acquisto dei mobili ( per poi sfruttare il bonus mobili) saranno a carico mio.
ho letto che nella circolare 19/2020 a pagina 245 io dovrei avere i requisiti in quanto convivente di fatto.
è corretto ?
grazie molte
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Senta chi vi fa la dichiarazione dei redditi. I conviventi (in quanto dello stesso nucleo familiare) dovrebbero avere le carte in regola per accedere ai benefici
Silvia
Febbraio 22, 2021
Gentile Architetto, per usufruire del beneficio della detrazione nel caso di ristrutturazione di appartamento ad uso residenziale con la Cila, fa fede la data di protocollo di chiusura lavori o la data di fine lavori e collaudo indicata all’interno del documento se diverse. Nel mio caso la data di fine lavori indicata nella comunicazione è fine ottobre mentre la pratica verrà presentata in comune nel corso di questa settimana (in questo intervallo di tempo ho effettuato delle spese per la casa).
Grazie e buona serata.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Il protocollo di chiusura dei lavori conclude ufficialmente il tutto (anche se materialmente le opere si sono chiuse prima)
francesco
Febbraio 28, 2021
Salve, una informazione: avendo pagato gli oneri di costruzione nel 2018 e avendo iniziato i lavori in dicembre dell’anno scorso(2020) lavori in ultimazione adesso, marzo 2021, posso detrarre ancora gli oneri?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Se li ha pagati nell’anno 2020 sarebbero dovuti andare in detrazione in quell’anno!
Francesco iezzi
Marzo 2, 2021
Buona sera sono in possesso della cila per la ristrutturazione straordinaria di un immobile.Devo acquistare le porte interne che come prevede la legge possono essere detratte dalla spesa totale sostenuta.La mia domanda è la seguente, ho richiesto al venditore di fornirmi il numero di fattura da inserire nella causale di bonifico ma mi è stato risposto che per legge non è possibile emettere la fattura di pagamento prima che il venditore abbia ricevuto il pagamento della merce.Vi richiedo cortesemente se il riferimento al numero di fattura è considerato come un elemento essenziale per poter dare validità al bonifico ed ottenere le agevolazioni fiscali o se è possibile fare riferimento al numero di ordine d’acquisto.grazie. molto per la risposta.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
No, può citare il riferimento della proforma!
Valentina
Marzo 3, 2021
Buongiorno. Ho una cila aperta per ristrutturazione immobile, il muratore mi ha emesso una fattura a saldo ma ora ho deciso di apportare un altro lavoro sempre sullo stesso immobile e sempre sulla stessa cila ancora aperta. Il Muratore può emettere una nuova fattura del nuovo lavoro, oppure ormai avendo emesso fattura a saldo non é piú possibile? Grazie mille
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Sì, assolutamente. A patto che la pratica non sia chiusa (eventualmente decadrebbero per quegli importi le detrazioni)
Cristiana
Marzo 3, 2021
Buonasera architetto,
Innanzitutto grazie e complimenti per la chiarezza e per l’esattezza delle sue risposte.
Anch’io avrei alcune domande.
All’inizio dell’anno ho acquistato un appartamento da ristrutturare a Verona.
Attualmente tutti lavori sono iniziati e sono in attesa del protocollo CILA, ad oggi però nn so ancora se i condomini siano interessati o meno ad una riqualificazione energetica dell’intero condominio (o altro)in modo da poter ottenere il bonus del 110%.
Quindi mi chiedevo se fosse possibile pagare tutte le fatture attraverso il bonifico parlante , tenerle in sospeso ed in un secondo tempo( naturalmente entro lo scadere di queste opportunità )orientarmi verso quello che sarà più conveniente è possibile.
Cosa ne pensa architetto? Grazie mille , attendo un suo parere.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Non è possibile tenere in stand by la detrazione una volta richiesta. Sono percorsi diversi!
Francesco
Marzo 9, 2021
Buongiorno
sono proprietario di una casa singola ho eseguito i lavori di sostituzione dell’impianto di riscaldamento con pompa di calore e pannelli fotovoltaici usufruendo dell’ecobonus 110% nel 2020 (scendendo di 2 classi energetiche).
Posso nel 2021 sostituire gli infissi ed usufruire anche per questi dell’ecobonus 110% ?
E’ necessario anche per gli infissi asseverazione da parte del termotecnico ?
Posso effettuare come richiesto dalla ditta dei serramenti il pagamento con due acconti e poi un saldo finale al termine lavori ?
Grazie
Distinti Saluti
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Servono le asseverazioni. Il numero di fatture non influiscono sul proseguo dell’ecobonus.
Giuseppe
Marzo 12, 2021
Buonasera, ho effettuato la sostituzione di infissi con quelli a risparmio energetico al 50%, compilando la rispettiva richiesta all’Agenzia delle Entrate. Terminati i lavori ho ricevuto una fattura con lo sconto al 50%. Concordato con l’installatore chiedo di fare due bonifici per l’unica fattura ricevuta, con 30 giorni di distanza tra i due bonifici.
Posso farlo senza incorrere in errore.
Grazie anticipatamente per la risposta.
Giuseppe
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Il numero di fatture non influisce sul proseguo della detrazione
Fabrizio
Marzo 18, 2021
Salve, ho aperto una cila e ho cominciato i lavori di ristrutturazione. Dopo 2 mesi la cila è stata chiusa dal comune e dichiarata inefficace e ho dovuto interrompere i lavori. Ora si sta provvedendo ad aprirne una nuova, posso comunque detrarre le spese finora sostenute della cila precedente?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Chieda al fiscalista come procedere nel caso specifico.
ENRICO
Marzo 18, 2021
Buonasera,
sto eseguendo dei lavori di ristrutturazione soggetti alla detrazione fiscale del 50%.
In dicembre 2020 ho acquistato in un negozio LeRoy Merlin i sanitari e tutto l’occorrente per ristrutturare il bagno.
Il negozio mi ha chiesto il pagamento totale della merce con bonifico parlante, inserendo nella causale i riferimenti della conferma d’ordine (effettuato in dicembre 2020), non mi hanno emesso la ft. in acconto dicendo che questa è la procedura che loro seguono.
A Febbraio 2021 ho ritirato la merce e mi hanno emesso la ft. per il totale importo.
Posso accedere alla detrazione già con il 730 relativo al 2020?
Ringrazio e saluto cordialmente.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
No, parte dal 2021
Carlo Gianotti
Marzo 20, 2021
Buongiorno architetto, se l’immobile é intestato a mia moglie, ma le spese le sostengo io convivente e residente (facendomi intestare le fatture) posso scaricarle io dal 730?
Grazie
Carlo
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Chieda a chi fa la dichiarazione dei redditi, come e se separare le spese in base al vostro cassetto fiscale!
Barbara
Marzo 20, 2021
L’impresa che ristrutturerà il
Mio appartamento ha emesso fattura per l’importo totale che io pagherò però a rate . La cila e’ stata presentata dopo l’emissione della fattura e del primo pagamento rateale fatto con bonifico parlante. Ci sono problemi per la detrazione del 50% ?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Chieda al commercialista ma non dovrebbero esserci problemi
Gianluca
Marzo 24, 2021
Buondì, ho sostituito la caldaia a metano con una a condensazione classe A, istallate termovalvole di classe V sui nuovi radiatori ed espletato tutta la pratica all’enea, inviandola entro i 90 gg, so del bonifico parlante e della conservazione della documentazione necessaria, ma non riesco a trovare da nessuna parte ENTRO che scadenza va fatto il bonifico, e se può essere fatto anche oltre i 90 giorni dalla data della fattura senza perdere i benefici del 65% , Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
devono essere effettuati ENTRO i 90 gg
jonnuy
Marzo 30, 2021
Si chiede se in una contabilizzazione a SAL per una unità funzionalmente indipendente si possono contemplare nel primo SAL anche i pagamenti per le fatture in acconto per ordine materiali.
Ad esempio nel PRE-ordine infissi e fotovoltaico dove viene chiesto fino ad un 30% di acconto all’ordine .
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Gli acconti, da quanto intendo, si possono contemplare nel primo SAL
Antonio
Marzo 31, 2021
Buongiorno,
sono in attesa che il tecnico inoltri notifica preliminare agli enti competenti e la CILA, in modo da iniziare i lavori. Nel frattempo la ditta mi chiede un acconto per ciò che occorrerà all’inizio dei lavori.
Posso effettuare il bonifico? O potrebbe tale importo non rientrare nella detrazione (50%)? Ovviamente emetterà fattura di tale acconto.
Ringrazio in anticipo per la risposta.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Chieda al comercialista di fiducia come gestire l’acconto. Il compenso del professionista è detraibile, corretto!
Antonietta
Aprile 6, 2021
Salve, devo acquistare le porte interne da una ditta diversa dall’impresa esecutrice dei lavori di manutenzione straordinaria registrata nella CILA. Posso usufruire della detrazione fiscale del 50%? E’ obbligatorio indicare la ditta nella CILA oppure è sufficiente indicare nella fattura i dati della CILA? Ancora posso usufruire dell’agevolazione del 10% IVA?
Grazie.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
nella cila solitamente va indicata solo l’impresa esecutrice dei lavori e non gli artigiani presenti in cantiere e i fornitori.
Per l’iva c’è una dichiarazione di iva agevolata che per i serramenti è solo per la fornitura e non per la posa (che rimane al 22%)
Claudio
Aprile 9, 2021
Buongiorno,
innanzitutto grazie per il suo lavoro. Avrei alcune domande da porle : il 26 aprile inizieranno lavori manutenzione straordinaria di un immobile di mia proprietò con regolare apertura cila.
Posso acquistare i materiali già da ora (9 Aprile)? nella causale del bonifico per l’acquisto dei materiali è sufficiente ” fattura n. acquisto materiali ai fini della ristrutturazione straordinaria immobile sito in Via bla distinto al NCEU al foglio bla particella bla sub bla”
la ringrazio molto
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Chieda al commercialista. Per alcuni fiscalisti gli acconti non sono problematici, per altri chiedono di attendere.
La causale, nel caso di acconto è corretta.
Valeria de Martino
Aprile 9, 2021
Buongiorno, vorrei una delucidazione su questi dubbi:
1) se nel dicembre 2020 e febbraio 2021 ho pagato con bonifici parlanti 2 acconti alla ditta che esegue i lavori ,concordando il saldo al termine dei lavori, va bene se presento una unica fattura del totale che viene emessa a fine lavori?
2) la comunicazione all’Enea per usufruire del bonus elettrodomestici va modificata ogni volta che acquisto un elettrodomestico mantenendo il termine dei 90 giorni dall’acquisto? Ad esempio se oggi compilo il modulo e inserisco la lavastoviglie, a giugno acquisto anche un frigorifero, devo modificare questa stessa comunicazione o devo creare una nuova pratica?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
1) si penso vada bene!
2) per le pratiche ENEA è un’unica pratica
Mary
Aprile 9, 2021
Buongiorno! A gennaio 2021 ho iniziato i lavori di ristrutturazione su un immobile di mia proprietà (SCIA rilasciata a fine novembre 2020). I lavori rientrano nel bonus ristrutturazione e quindi 50%.
Ho alcuni dubbi: posso saldare la prima fattura dei lavori edili facendo 2 o più bonifici parlanti?
Per quanto riguarda il nuovo impianto di riscaldamento a pavimento e i nuovi infissi posso usufruire del bonus per efficientemento energetico? Ringrazio anticipatamente
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Chieda al commercialista e al termotecnico! Sono loro che si occupano di decidere le percentuali dei lavori in funzione delle detrazioni
Franco
Aprile 14, 2021
Salve, io ho fatto un bonifico parlante per ristrutturazione ma in realtà non potrò usufruire della detrazione, basta non presentare la fattura e ricevuta al caf in fase di dichiarazione dei redditi?
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Chieda, ma direi che semplicemente non va inserita nel pacchetto di richiesta
Fabio
Aprile 15, 2021
Buongiorno,
solo una conferma, riguardo il bonus mobili, l’ordinante del bonifico non deve essere necessariamente la persona fisica che poi andrà a chiedere la detrazione, a patto che nel bonifico parlante sia riportato il CF della persona che poi andrà a richiedere la detrazione.
Anche se l’ordinante non è residente dove saranno effettuati gli interventi di ristrutturazione.
Corretto?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Esatto!
Mario Fontana
Aprile 16, 2021
Buongiorno Architetto Terenziani, nei prossimi mesi effettueremo il rifacimento del tetto in un condominio accedendo al bonus ristrutturazione del 65%.
Ieri il ns. Amministratore condominiale ha quantificato come già deliberato in assemblea, un anticipo da versare sul c/c del Condominio.
Tutti e nove i condomini hanno optato per la cessione del credito alla Banca.
Mi dice che per l’anticipo non serve il bonifico parlante.
E’ corretto ?
Grazie per un Suo riscontro.
Mario
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Sentite un commercialista come muovervi per gli acconti!
Vincenzo
Aprile 25, 2021
Buona sera, dovrei ristrutturare il bagno effettuando una manutenzione straordinaria usufruendo dello sconto in fattura del 50%. Avrei due dubbi: in caso di più acconti la fattura deve essere emessa sempre indicando lo sconto in fattura oppure inserire lo sconto soltanto nella fattura del saldo? Inoltre il geometra che farà la cila e che fatturerà alla ditta è un forfettario, L azienda che mi girerà il costo fatturerà sempre senza iva o con iva agevolata al 10? Grazie mille per le risposte
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Sì, è necessario indicare lo sconto in fattura.
Il progettista se è in regime forfettario non ha iva. E quindi non dovrebbe esserci proprio nella fattura
Alfredo
Maggio 1, 2021
Buonasera, ho avviato una pratica di ristrutturazione per manutenzione straordinaria con apertura di Cila a luglio 2020. A febbraio 2021 ho terminato i lavori ed ho provveduto alla chiusura della Cila. Oggi sto valutando di affrontare un ulteriore spesa per il ripristino dei balconi per circa euro 5000, e visto che non ho ancora raggiunto il limite massimo,posso portarmi in detrazione questi ulteriori 5000 euro? L’intervento non deve essere stato già effettuato prima della chiusura lavori? Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Se sono stati chiusi i lavori non si può comprendere
Michele
Maggio 7, 2021
Buonasera
ho una fattura per ristrutturazione edile datata 28/12/2020; il bonifico per l’agevolazione è stato eseguito in data 04/01/2021. L’agevolazione si potrà usufruire nel 2021 oppure si può conteggiare già nel 2020?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
dal 2021
vania casavola
Maggio 9, 2021
Buongiorno e grazie per i preziosi consigli rilasciati dai quali ho già attinto. Ho un chiarimento ulteriore da chiederle: Stiamo effettuando lavori di ristrutturazione e nello stesso contratto e computo metrico redatto sono previsti insieme a lavori di ritrutturazione straordinaria anche e soprattutto lavori di rifacimento facciata da detrarre al 90%
Ho eseguito fino ad ora pagamenti di acconto con bonifico parlante, escludendo la citazione di legge nella causale e riportando come riferimento solo acconto per il nr fattura e citando la scia.
Non mi è chiaro se nella fattura di saldo sia necessario specificare quali lavorazioni e a che spesa ammontano le varie voci al fine di determinare quali quote detrarre al 50% e quali al 90% o se allegando il computo metrico alla scia citata in causale è sufficiente autodichiarare l’ammontare delle somme. Come posso ripartire ciò che va al 90 e ciò che va al 50? Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Chieda al fiscalista ma io separerei le fatture con detrazioni diverse (citando le lavorazioni eseguite)
Filippo
Maggio 18, 2021
Buongiorno,
nel maggio 2020 ho aperto una CILA per ristrutturazione edilizia e pagato vari lavori a diverse ditte/professionisti (oltre a quella principale incaricata dei lavori per cui era richiesta la CILA). In dicembre 2020 ho chiusa tale CILA.
Ora purtroppo devo rifare l’impianto di condizionamento. Ho installato il condizionatore durante la CILA (regolare fattura e bonifico parlante) ed in seguito ho riscontrato una perdita nell’impianto murato pre-esistente mai usato (piccolissima, che scarica l’impianto in qualche giorno). Farò realizzare i lavori da un’altra ditta rispetto all’installatore del condizionatore.
La domanda è: posso portare in detrazione (nel 2022) la spesa per questi lavori? anche se:
1) CILA chiusa nell’anno solare precedente (2020);
2) fattura emessa nel 2021 da un’impresa a cui non ho pagato fattura precedentemente (quindi non posso dichiarare un saldo);
3) pagamento con bonifico parlante anch’esso eseguito nell’anno solare successivo alla chiusura della CILA.
Grazie mille.
Distinti Saluti.
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Senta il suo commercialista ma penso che, una volta chiusa la CILA, siano da considerare chiusi i tempi per pagamenti e saldi.
Franca
Maggio 19, 2021
Buongiorno, è corretto pagare tutte le spese sostenute in fase di ristrutturazione (compresi lavori dell’impresa, ceramiche, pavimenti, camino ecc) con bonifico per agevolazione fiscale (avendo scelto la detrazione del 50% in 10 anni) e poi scegliere in fase di 730 l’anno prossimo quali spese portare in detrazione entro il letto massimo dei 96000 euro?
Oppure è necessario pagare con bonifico parlante solo le spese che rientrano nei 96000 euro e tutto ciò che supera tale limite va pagato con bonifico normale?
Nel primo caso incorro in qualche errore?
Grazie mille
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Senta il suo commercialista ma ciò che sfora il tetto massimo è fuori dalla detrazione.
Fabrizio
Maggio 21, 2021
Buongiorno.
Per un condominio che volesse fruire del bonus facciate 90/50% (in base all’esposizione delle facciate) visti i tempi stretti (31/12/2021) per valenza bonus vale la data di fine lavori o la data di pagamento bonifici?
Vale a dire: se l’azienda sfora i tempi del 31/12/2021 ma il condominio salda in anticipo rispetto a tale data il costo dei lavori può essere portato in detrazione con cessione del credito all’impresa stessa o alla banca?
attendo un gentile riscontro e complimenti per la pagina.
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Fatevi seguire da un bravo commercialista! Di solito vare la chiusura dei lavori come termine per fatture e pagamenti.
giuseppe
Giugno 16, 2021
salve,abbiamo sfruttato il bonus al 90°/°per la ristrutturazione della facciata dello stabile.dove abitiamo intestato a mia madre anziana,purtroppo mia madre non ha un conto corrente ma solo un libretto postale cointestato dove sono appoggiati i soldi,come possiamo fare per liquidare l’impresa,cordiali saluti
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Sentite chi vi fa la dichiarazione dei redditi. Potreste pensare, per accedere ai bonus di creare un conto ad hoc. Il bonifico è la condizione necessaria per usufruirne!
Vanessa
Giugno 21, 2021
Salve, ho acquistato un mobile e non avendo pratica CILA aperta ho pagato l’acconto di cui ho lo scontrino (non riportante il mio codice fiscale). Successivamente ho aperto CILA. Mi trovo a dover pagare il saldo, come posso fare per ottenere la detrazione fiscale a questo punto? Se potessi richiederla anche solo per l’ammontare del saldo andrebbe bene. Come effettuare il pagamento?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Io chiederei indietro la somma per rientrare nella detrazione e salderei con le diciture della CILA
Giampaolo Biagi
Giugno 24, 2021
ho installato due pompe di calore. pagando la prima fattura di “acconto preventivo n….., con bonifico. la seconda fattura di poca entità, ma nella quale è indicato tutta la fornitura ed installazione (compresa la detrazione dell’importo di acconto bonificato della prima fattura) senza bonifico. posso comunque richiedere il 50% di quanto pagato con bonifico, indicando però come spesa complessiva la somma delle due fatture (la seconda è fondamentale per la descrizione dei lavori/fornitura)?
grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Tutti i pagamenti vanno effettuati tramite bonifico e tracciabili. Provi a parlare con gli istallatori in modo da farsi restituire la somma e procedere in modo corretto! Pena il decadimento della detrazione!
Enrico
Giugno 24, 2021
Buonasera, ho il problema contrario=) ho effettuato dei lavori di recinzioni per i cani ovviamente senza aprire una scia o progetti vari. Erroneamente ho pagato la fattura (con iva al 22 e senza agevolazioni fiscali) con bonifico per le detrazioni fiscali. Il titolare dell’azienda ha ricevuto il bonifico senza l’IVA agevolata. Accorto dell’errore, mi ha restituito la cifra del bonifico che ha ricevuto(mancano 400 € dal totale del mio bonifico iniziale poiché trattenuti al momento del bonifico) e ho provveduto a rifare il bonifico normale e corretto dell’intera cifra. Non so più dove sono finiti i 400€ e come recuperarli=) ha qualche dritta da darmi? Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
chieda lo storno alla banca!
Pamela
Luglio 1, 2021
Buonasera,
qual è la causale da indicare nel bonifico da effettuare al professionista che si è occupato della CILA?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
causale del versamento (Pagamento fattura n…/2023 in data…), con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986 e successive integrazioni)
Livio
Luglio 6, 2021
Salve,
Detrazione sulle ristrutturazioni edilizie al 50% (lavori eseguiti nel 2015).
Mi sono accorto in fase di dichiarazione dei redditi che una delle fatture (per acquisto mobili) ha data successiva al bonifico effettuato (di circa un mese).
Non ricordo il perchè di questo errore ma vorrei sapere se va bene lo stesso e se così non fosse in cosa incorrerei (ho già usufruito della detrazione per 5 anni) e come potrei rimediare
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Non dovrebbero esserci problematiche. Chieda a chi le fa la dichiarazione dei redditi (se fosse a cavallo di un anno per lo slittamento del beneficio di un anno)
brescia mario
Luglio 9, 2021
Buon giorno Architetto, sto facendo una ristrutturazione. per sbaglio ho pagato 2 fatture con bonifico parlante, ma invertendo il mio codice fiscale con la partita iva del fornitore. cosa posso fare? penso sia impossibile rifare il bonifico in quanto la banca del beneficiario, il fornitore, avrà già operato la ritenuta d’acconto.
grazie per l’aiuto
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
io farei lo storno e ripeterei l’operazione correttamente per non incorrere in problematiche future!
Attilio
Luglio 15, 2021
Buongiorno,
devo fare dei lavori che rientrano nel bonus ristrutturazione, e vorrei ricorrere alla cessione del credito.
Se faccio due pagamenti (uno ad inizio lavori ed uno a fine lavori), posso procedere alla cessione del credito in due step? Quindi prima cedo il credito derivante dal pagamento per inizio lavori, e conclusi i lavori cedo il credito derivante dal bonifico di fine lavori.
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Chieda a chi le fa la dichiarazione dei redditi!
Davide
Luglio 15, 2021
Buongiorno,
devo ristrutturare un bagno, e per poter usufruire anche del bonus mobili, comunicherò la data di inizio lavori utilizzando una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà come indicato dall’agenzia delle entrate, nel quale dovrò indicare la data di inizio lavori (prevista a metà settembre 2021); l’impresa tuttavia ha già emesso una fattura di acconto che ho provveduto a saldare con l’apposito bonifico predisposto dalla banca per godere del bonus ristrutturazioni, in data 12 luglio 2021, quindi mi chiedevo, se fosse possibile considerare la data del 12 luglio, come data di inizio lavori, per poter nel frattempo acquistare anche i mobili (prima dell’effettivo inizio lavori di metà settembre),e poter così usufruire del bonus mobili.
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Consiglio di anticipare la data di inizio lavori alla data di acconto come presa in carico. Visto che è un’autodichiarazione, il proprietario si assume la responsibilità dell’inizio.
Christian
Luglio 18, 2021
Buongiorno, in riferimento a detrazioni per ristrutturazione straordinaria.
Ho aperto scia il 15/07 e comunicazione asl con data presunta inizio lavori il 18/07.
Tra il 15 e il 18 ho ordinato sanitari e piastrelle pagando con bonifico detrazioni, i bonifici non credo siano ancora stati accreditati e sicuramente la merce non è stata ancora consegnata e le fatture non sono state ancora emesse.
Posso detrarre queste spese anche se il pagamento è stato effettuato prima dell’inizio lavori?
Devo fare inserire in fattura una dicitura perticolare (non si tratta di acconto ma dell’intero importo della merce)?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Senta il fiscalista che riceverà le fatture per la dichiarazione dei redditi. Se il titolo non è stato presentato alcuni fanno difficoltà
Cris
Luglio 21, 2021
Buongiorno
Io ho appena fatto il compromesso per acquisto di un appartamento , con rogito fissato al 30 settembre; 2021. L’appartamento verrà completamente ristrutturato, con una spesa che andrà bene oltre il tetto dei 96000 euro, ma necessariamente i tempi di esecuzione dei lavori si estenderanno al 2022.
Per usufruire delle agevolazioni, che scadono il 31 dicembre 2021 devo aver concluso e pagato tutti i lavori al 31.12.2021? Posso eventualmente pagare un sostanzioso anticipo (96000 euro ) entro dicembre 2021 e poi saldare il tutto a fine lavori ?
Grazie per una sua risposta
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Le detrazioni sono state poi prolungate. Gli accordi di pagamenti sono da regolamentare tramite contratto con l’impresa!
Sergio
Luglio 29, 2021
Salve, sto effettuando dei lavori di ristrutturazione edilizia e ho già versato un acconto alla ditta che se ne occupa. Premesso che questa non applica lo sconto in fattura e che io non ho solida capienza per recuperare il 50% , è possibile cedere questo credito ad una banca? Eventualmente come dovrei muovermi?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Ci sono tanti istituti di credito a cui rivolgersi. Provi a contattare direttamente chi di dovere!
Mirco
Agosto 23, 2021
Buonasera,
ho acquistato un mobile da una nota catena di distribuzione e ho pagato tramite carta di debito una caparra in negozio, successivamente un saldo alla consegna. Nell’area personale mi sono ritrovato tuttavia 2 fatture distinte, la cui somma è pari ai due pagamenti effettivamente versati, il cui importo è tuttavia diverso in quanto non si riferisce a caparra e saldo ma a due componenti del mobile. Posso comunque usufruire della detrazione bonus mobili (NB: nella proposta di acquisto che mi hanno dato ci sono gli importi effettivamente versati)?
Grazie e cordiali saluti
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Teoricamente se il massimale è rispettato non dovrebbero esserci problemi sul quantitativo di fatture emesse. Chieda consiglio a chi le fa la dichiarazione dei redditi
Francesco T.
Agosto 30, 2021
Salve dovrei ristrutturare casa. Ho affidato i lavori ad una ditta che mi ha fatto lo sconto in fattura.
Mi hanno emesso un unica fattura di importo di 30000.Pagando con bonifico parlante posso pagare in tre tranches? Tipo acconto su fattura
Poi in altro bonifico parlante con altro acconto e poi ultimo bonifico come fine lavori? Grazie anticipatamente
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Chieda di scorporare in tre parti la fattura(in acconti) alla ditta.
Carta Gian Carlo
Settembre 17, 2021
buon giorno Architetto, ho iniziato i lavori ristrutturazione con permesso valido 3 anni ricevendo una fattura 04 data 31/12/2020 accompagnata da regolare bonifico parlante, nominandola acconto lavori di ristrutturazione.
i lavori sono proseguiti nel 2020 con altre fatture e bonifici relative ad alti acconti acconti sempre riferibili agli stessi lavori di ristrutturazione.
vorrei usare queste fatture per cedere il credito fiscale ad una banca, ho pero il dubbio che i lavori relativi all’anno 2020 possano essere accorpati a quelli fatturati nel 2021 per avere il credito bancario.
nel caso non fosse possibile, come posso recupere il bonus ristrutturazioni dividendo il lavoro in due parti (2020/2021) a fronte di una sola concessione edilizia oppure stornando l’importo della prima fattura 2020 portandola in detrazione nella dichiarazioni dei redditi ed avere il beneficio fiscale in 10 anni?
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Mi sembra un percorso un po’ complicato. Provi a sentire il commercialista sul suo caso specifico.
Liv
Settembre 24, 2021
Salve,
nell’emettere fattura inerente alla detrazione del bonus casa ho commesso un errore di distrazione nel indicare lo sconto al 65% anziché al 50% nella sezione altri dati gestionali. Ma è indicata correttamente la dicitura bonus casa e in causale è indicato il 50%. Oltre alla corretta indicazione nella sezione Sconti\Maggiorazioni del 50%. Devo emettere nota di credito e correggere il refuso o avendo proceduto correttamente nella formulazione della fattura posso lasciare l’errore? Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Necessario sentire la banca per correggere il refuso!
Alberto F.
Settembre 30, 2021
Buonasera,
ringrazio per l’articolo molto interessante, ma non ho trovato riferimenti in merito ai cambiamenti avvenuti coi nuovi decreti:
sto per acquistare un immobile al nuovo su cui verrà effettuata la ristrutturazione completa, e l’azienda mi ha detto che potrò detrarre il 50% in quanto al momento dell’atto di vendita si scorporerà la vendita in costo di acquisto immobile + fatture della ristrutturazione da pagare con bonifici parlanti al momento dell’atto (dunque alla fine di tutti i lavori).
E’ possibile una cosa del genere o per usufruire delle detrazioni, le fatture e i pagamenti vanno effettuati prima della vendita finale?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 16, 2023
Non so se arrivo in tempo, ma mi sembra una modalità corretta!
Antonio
Ottobre 14, 2021
Dovrei iniziare una ristrutturazione straordinaria a fine ottobre 2021, vorrei sapere se i lavori devono terminare entro 2021 e se i pagamenti devono essere effettuato entro il 31/12/2021.
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Porterà in detrazione l’anno successivo. La cosa importante è che non siano stati chiusi i lavori!
Giuseppe Schiavo
Ottobre 18, 2021
Ciao Luca, grazie per questo articolo utilissimo. Volevo chiederti, se dovessi iniziare i lavori a dicembre 2021 e nel il 2022 il bonus non venisse prorogato, non potrò quindi detrarre le spese? farebbe fede l’inizio lavori o il pagamento dei lavori (faccio un esempio Marzo 22)? Non riesco a trovare questa info da nessuna parte!
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Fa fede il pagamento!
Raffaele D'Andolfo
Novembre 3, 2021
Salve,
Pf, ho eseguito lavori di ristrutturazioni edilizie con detrazioni al 50%…regolarmente salate con bonifico e come da leggi vigenti.
La ditta edile ha emesso una fattura a saldo ma poi è nata l’esigenza di effettuare un altro lavoro con fornitura di un addolcitore.
La ditta potrà emettere una ulteriore fattura ed io saldarla come già fatto in passato con bonifico bancario parlante ed usufruire delle detrazioni fiscali al 50% anche per questo lavoro?
Grazie mille in anticipo
Raffaele D’Andolfo
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Esatto, proceda con una nuova fattura!
Monica
Novembre 18, 2021
Salve, ho comprato appartamento a novembre 2020 nel quale ho effettuato lavori di manutenzione straordinaria per rifacimento impianto idrico e sanitario di bagno e cucina, predisp. 4 condizionatori, modifiche a 6 termosifoni, montaggio sanitari e termosifoni.A suo tempo, per il tipo di lavori effettuati, mi avevano detto che bastava l’ autodichiarazione 47dpr445 del 28/12/2000 dove si specifica tipo di intervento e data inizio lavori e così ho fatto. Il Caf mi ha detto che ho diritto alla detrazione del 50% ma che non sa se tenere come data inizio lavori quella dell’ autodichiarazione (01/12/2020) oppure del bonifico lavori idraulici (15/01/2021); e se così fosse tutti i materiali pagati precedentemente non rientrerebbero nelle detrazioni. Inoltre mi hanno messo il dubbio che ci volesse scia o cila sempre per la data inizio lavori. E non capisco se va tenuta in considerazione la data fattura o la data bonifico (spesso antecedente dovendo ordinare i materiali…). Insomma un sacco di dubbi….se mi può aiutare, grazie.
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Io terrei l’inizio dei lavori. E’ come se ci fosse un protocollo di un titolo edilizio!
Laura
Novembre 19, 2021
Buonasera Architetto,
Il mio geometra mi ha emesso nota proforma per competenze in merito ad una pratica di ristrutturazione di quest’anno. Visto che i professionisti emettono fattura una volta ricevuto il pagamento, quali numero e data documento devo inserire durante la compilazione del bonifico parlante?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Ho chiesto al mio fiscalista poco fa la stessa cosa! Il mio ha detto che basta riportare l’avviso di pagamento(proforma), poi ci pensano loro a mettere in ordine. Senta il suo se ha la stessa versione dei fatti!
Sara
Novembre 23, 2021
Salve,
Sto ristrutturando casa che è attualmente intestata a mia madre, con regolare cila. Se le fatture sono intestate a me e i pagamenti emessi da me posso usufruire delle agevolazioni fiscali? Non mi è chiaro l’aspetto del familiare convivente. Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Chieda al suo fiscalista. Se siete nello stesso nucleo familiare dovete valutare il vostro cassetto fiscale, altrimenti è necessario un contratto di comodato o simile)
Stefano
Dicembre 4, 2021
Salve,
ho acquistato condizionatore e successiva installazione con due bonifici , per ristrutturazione , separati a due diversi soggetti (entrambi con la dicitura “a saldo”). Nel portale Enea per la segnalazione dell’Intervento di efficientamento energetico ho inserito come data “inizio lavori” e ” fine lavori” la data riportata nella seconda fattura di installazione. È corretto? Posso portare in detrazione anche l’acquisto del condizionatore? Il bonus mobili è potenzialmente utilizzabile da tale data?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Senta il commercialista. La fine lavori intesa è quella che coincide con la chiusura di una pratica. Se ha fatto un’autodichiarazione è difficile dare una risposta alla sua domanda.
GIUSEPPE GRIMALDI
Dicembre 7, 2021
BUONGIORNO, SE HO PREVISTO PER LA RISTRUTTURAZIONE, ED I RELATIVI SCONTI IN FATTURA, UNA DITTA CHE EFFETTUA I LAVORI ED UN’ALTRA CHE INVECE MI HA FORNITO I MATERIALI, SONO IN REGOLA? HO GIA FATTO CESSIONE ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE.
UN COMMERCIALISTA MI DICEVA CHE NON POTEVO AVERE LO SCONTO IN FATTURA SE NON DALLA DITTA CHE AVREBBE DOVUTO IN QUESTO CASO FORNIRMI I MATERIALI.
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Si fidi del commercialista che sceglie. Sarà lui a ricevere e organizzare la sua dichiarazione!
Alessio
Dicembre 8, 2021
Salve, devo ristrutturare casa e il mio architetto mi ha inviato una fattura per inizio lavori e presentazione CILA. Posso effettuare il pagamento con bonifico parlante e avere le agevolazioni pur non avendo aperto la CILA? La fattura è intestata a mia moglie (committente e proprietaria dell’immobile), posso comunque avere io la detrazione (marito convivente) o la fattura deve essere intestata necessariamente a me che procedo con la detrazione? Lo stesso dicasi per le fatture future della ditta di costruzione a chi devono essere intestate al committente/proprietario o a me? Grazie mille
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Senta il suo fiscalista sia per quanto riguarda l’acconto da effettuare che per la ripartizione (da effettuare dopo un’attenta analisi del cassetto fiscale)
Lorena
Dicembre 11, 2021
Buonasera architetto,
Sto effettuando una ristrutturazione per manutenzione straordinaria del mio appartamento ed il professionista che mi segue mi ha inviato un “avviso di fattura” per la presentazione della pratica. Non portando il numero di documento posso pagare con bonifico parlante o devo avere un numero di fattura?
La ringrazio. Lorena
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Chieda al suo fiscalista come gestisce le fatture. Alcuni chiedono sia presentata la cila, altri invece ricevono le fatture di acconto senza problemi.
Francesca
Dicembre 13, 2021
Buongiorno, ho iniziato i lavori con un impresa alla quale ho pagato 2 fatture di acconto regolarmente con bonifico parlante. Ci sono poi stati dei problemi con l’impresa che è stata quindi rimossa dal incarico. Il problema è che non ho la fattura di saldo con la descrizione dettagliata dei lavori eseguiti. Posso ancora detrarre le due fatture di acconto senza saldo e descrizione dettagliata? Come ci si comporta in questi casi? Siamo per vie legali e non ci sarà verso di avere la fattura di saldo finale
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Senta il fiscalista ma penso che non ci siano problemi a detrarre i due acconti.
Francesco Perrone
Gennaio 4, 2022
Salve, le presento un caso anomalo. Ho effettuato un ristrutturazione nel periodo 2018-2019. L’abitazione é di proprietà di mia madre ed é la casa in cui viviamo sia io che lei. Mia madre non é a mio carico, sebbene me ne prenda cura in quanto invalida.
Ho effettuato i pagamenti a mio nome, ponendo come beneficiario me medesimo soltanto. All’epoca non mi era chiaro infatti che non avrei usufruito delle detrazioni in quanto in regime fiscale forfaitario..
Posso ripassare le detrazioni a mia madre, anche se il suo nome non risulta nei bonifici parlanti come beneficiario? Ribadisco che la proprietaria é lei.. In alternativa, lo so, potrei passare al regime ordinario.. Ma per ora non mi conviene.
La ringrazio
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Difficile usufruire di detrazioni retroattivamente. Meglio analizzare la questione con un fiscalista.
Rosa D
Gennaio 8, 2022
Salve
Ma L’ importo da pagare alla ditta delle ristrutturazioni con il 50/di sconto in fattura va saldato tutto subito o può essere dilazionato?
Versando tutto subito quale tutele ho nel caso ci fossero problemi con la ditta?
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Certo! E’ consigliato dilazionare il pagamento. Di solito si firma un contratto in cui si definiscono degli “Stati avanzamento Lavori” a cui seguono parti di pagamento. Il contatto è garanzia di tutela delle parti.
Alessandro
Gennaio 19, 2022
Salve.
Il 25 novembre 2021 ho effettuato un bonifico parlante per pagamento fattura con dicitura “lavori ristrutturazione in via xxxx” che comprende l’intero importo dei lavori ristrutturazione.
La cila per ristrutturazione straordinaria e data inizio lavori è stata però aperta il 2 dicembre 2021.
Inoltre a gennaio 2022 è stata pagata una nuova fattura (impresa diversa) per posa di parquet.
Le domande sono:
1-avrò problemi a detrarre quest’anno il 50% della ristrutturazione pagata nel 2021, nonostante la data inizio lavori sia successiva alla data inizio lavori?
2-potrò detrarre i costi del parquet il prossimo anno avendo ancora la cila aperta nel momento del pagamento fattura? quindi è detraibile essendo nel contesto di una ristrutturazione straordinaria (abbattimento parete con conseguente apertura cila)?
Grazie
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Chieda al suo fiscalista, l’acconto di solito è ammesso. E’ detraibile se aperta una pratica di manutenzione straordinaria. I lavori pagati nell’anno 2022 saranno detratti nell’anno successivo.
Giovanni
Gennaio 31, 2022
a seguito di apertura della CILA, nel settembre del 2021 si è dato corso a lavori di manutenzione straordinaria del mio appartamento con detrazione fiscale al 50% . Un paio di mesi dopo ho contestato alla ditta incaricata una serie di rilievi sull’effettuazione dei lavori non svolti a regola d’arte. Successivamente, tramite il legale ho fatto richiesta, al Tribunale, per accertamento tecnico preventivo anche a seguito di una perizia di parte fatta da un ingegnere. Le spese che si andranno ad affrontare (avvocato, perizia CTU, perizia di parte, spese di giudizio, ecc), possono essere portate in detrazione al 50%?
Grazie
Cordiali saluti.
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno, non penso che queste spese siano detraibili ma imputabili alla questione legale initrapresa.
giovanni
Febbraio 3, 2022
buongiorno, ho effettuato il bonus facciate 90% e non ho effettuato il bonifico per l’asseverazione e congruità, ho effettuato i restanti bonifici entro il 31.12.2021. posso rimediare in quanto il tecnico ha emesso fattura nel mese di novembre? Grazie
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Detrarrà nell’anno fiscale seguente.
Francesco
Febbraio 12, 2022
Buongiorno,
ho eseguito dei lavori di manutenzione straordinaria e la ditta ha emesso in totale due fatture.
La prima riporta la dicitura “acconto”.mentre nella seconda (ultima e conclusiva di quanto docito) manca la dicitura “saldo”. Questa mancanza è ininfluente ai fini delle detrazioni?
Grazie
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Chieda al suo fiscalista, ma dovrebbe essere comunque valida a patto che sia riportato correttamente il riepilogo dei pagamenti.
Claudia
Marzo 18, 2022
Buongiorno,
sto effettuando una ristrutturazione, con scia approvata, detrazione 50%.
Se compero personalmente del materiale in un negozio (tipo viti, tasselli etc.) e viene emesso un semplice scontrino fiscale, posso detrarre poi quell’importo o devo per forza richiedere uno scontrino parlante o fattura? Posso pagare in contanti o devo effettuare un pagamento rintracciabile cioè con bancomat o carta?
Grazie per il Suo gentile aiuto.
Cordiali saluti
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Effettuando pagamento tracciabile. Fatturato.
Francesca
Marzo 29, 2022
Ho aperto la Cila qualche giorno fa e vorrei sapere ai fini delle detrazioni fiscali alcune cose:
– In fattura va indicato il numero di protocollo? se si , dove?
– Sulla causale del bonifico invece?
Sono molto confusa perchè ho sentito pareri discordanti in merito.
Io sto ristrutturando casa quindi il prossimo anno porterò in detrazione tutto quello che sto acquistando.
Proprio per questo vorrei essere sicura che gli acquisti che sto facendo siano corretti ai fini del prossimo 730
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno:
– sì nell’oggetto della fattura;
– nella causale del bonifico si può citare il protocollo.
Fabrizio Saba
Aprile 27, 2022
Buongiorno Gentilissima,
sono impresa che esegue lavori con sconto in fattura, ho sempre fatto pagare gli acconti per intiero con la dicitura ” acconto per lavori di ristrutturazione ” pagati con bonifico parlante regolare.
acconti che ho portato in detrazione nella fattura del sal o del fine lavori. Fattura che contiene tutti gli elementi e i riferimenti di legge nonchè gli storni delle fatture di acconto. in tal fattura ho sempre stornato l’importo del credito fiscale totale es. 10.000 totale lavori da contratto – sconto in fattura di euro 5.000 pen bonus ristrutturazione e stornato l’ acconto come da fattura n del euro 1.000 residuo da pagare euro 4.000.
è corretto?
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno, la domanda è molto “fiscale”. E’ necessario contattare il proprio CAF o Commercialista per una risposta corretta.
Andrea
Maggio 9, 2022
Buongiorno volevo sapere se l’unione di due appartamenti uno sopra all’altro tramite buco con scala è una ristrutturazione e se si quanto tempo ho per pagare geometra ed impresa
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno, la fusione delle due unità immobiliari tramite un collegamento (esistente?) deve essere regolarizzato sia dal punto di vista catastale che (direi) con una variazione edilizio/urbanistica. Gli accordi con impresa e tecnico prevedono entrambi un contratto da stipulare, in cui dovrebbero essere descritte le tempistiche dei pagamenti.
Deborah
Maggio 9, 2022
Posso pagare con un unico bonifico più fatture?
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno, meglio scorporare in bonifici dedicati le fatture, soprattutto in caso si decida di usufruire delle detrazioni.
Mauro Moroni
Maggio 9, 2022
Buongiorno Architetto,
a fine novembre scorso mi è stata installata una porta blindata (fatturatami e immediatamente pagata 1 mese prima con bonifico parlante). Ho beneficiato di sconto in fattura 50% per ecobonus, ma da allora, nonostante i miei ripetuti solleciti non ho ricevuto la documentazione della pratica ENEA (benchè tale onere sia stato inserito in fattura).
Mi è stato detto che il sito era indisponibile nel 1° trimestre 2022, ma se non ricevessi nulla a fine maggio 2022, a chi dovrei rivolgermi? (per nota: ho già fatto inviare una Pec di sollecito da un legale, mio conoscente, senza alcuna risposta).
La ringrazio vivamente per l’attenzione.
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno. La pratica Enea va completata entro 90 gg dalla chiusura dei lavori. Più che il sollecito, in mancanza di dati, non c’è modo di inserire le specifiche.
Marco F
Maggio 17, 2022
Buongiorno,
Dovrei eseguire degli interventi di manutenzione straordinaria.
L’architetto che ha curato la pratica cila ha depositato tutto il 6-5.
Non avendo ricevuto ancora risposta da parte del comune (la possa risulta ancora in istruttoria), ed essendo i lavori già iniziati, posso già fare ora pagare la ditta che sta eseguendo i lavori?
Grazie mille.
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno, Sì, citando il protocollo della CILA.
Marco F
Maggio 18, 2022
Buongiorno,
stiamo eseguendo dei lavori di ristrutturazione straordinaria per il quale l’architetto ha predisposto la CILA.
Essa è stata inviata il 06-05 e tutt’ora è in fase di ISTRUTTORIA.
Essendo i lavori già iniziati il giorno 13-05, posso cominciare a pagare la ditta che sta eseguendo i lavori nell’attesa che la CILA venga approvata?
Grazie mille.
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno, sì, l’istruttoria riguarda la documentazione e asseverazioni dichiarate dal tecnico. Il protocollo rimane quello emanato.
Andrea
Maggio 27, 2022
Buongiorno,
ho eseguito una ristrutturazione su un immobile cointestato a me e alla mia compagna inserendo in tutti i bonifici parlanti sia il mio codice fiscale che quello della mia compagna. Volevo sapere se posso procedere con una pratica di cessione del credito unica (il conto e intestato solo a me) oppure devo obbligatoriamente gestirne due separatamente?Oppure se esiste la possibilità di gestire una pratica ripartita al 50 e 50?
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Buongiorno!
per questioni legate alle Cessioni chieda al suo fiscalista (Commercialista o Caf) in modo che sia puntuale nella risposta per il vostro caso.
Lucia Terenziani
Maggio 30, 2022
Chieda al suo tecnico di presentare una richiesta di proroga dei lavori.
Nessuna sanzione, semplicemente le spese eccedenti non beneficeranno di detrazione.
Eleonora
Giugno 7, 2022
Salve,
in caso di bonus ristrutturazioni art.16-bis la ditta esecutrice dei lavori sarà l’unica a dover emettere le fatture? mi spiego meglio.. all’atto della comunicazione di inizio lavori è stata indicata solo un’impresa esecutrice dei lavori ma il committente ha provveduto poi a pagare con bonifico più ditte fornitrici di materiali oltre quella esecutrice dei lavori.
Pertanto, chiedo, se questa modalità faccia perdere l’agevolazione.
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Nessun problema! anche se è stata inserita solo un’impresa, possono essere erogati pagamenti anche ad altri senza perdere la detrazione.
MAURIZIO
Giugno 10, 2022
Sto eseguendo dei lavori di manutenzione straordinaria con Cila, ho varie fatture di acconto, voglio fare la cessione del credito il tecnico come fa ad asseverare la congruità delle spese se i lavori sono in corso?
Grazie per
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Deve contattare un tecnico che la segua in questo iter
Giuseppe Gallotta
Giugno 13, 2022
nel 2022 tra ristrutturazione e Infissi esterni e porte Interni caldaia mattonelle ecc supero i 96.000 ma ho speso 105.000 la differenza di 9.000 devo pagare con un bonifico ordinario e i 96.000 rimangono con i bonifici parlanti con le citata legge grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Senta il fiscalista ma il calcolo è corretto.
Anna
Giugno 13, 2022
Salve, vorrei un’informazione. Ho una CILA presentata qualche giorno fa ma non ancora protocollata, quest’ultima, basta per poter procedere all’acquisto dei materiali con fattura e bonifico parlante relativo alla ristrutturazione, oppure devo comunque attendere il n. di protocollo da parte del Comune?
Grazie per la disponibilità.
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Attenda il protocollo del comune. Quello è ciò che fa testo.
DAVIDE
Giugno 22, 2022
Buongiorno,nell’anno 2014 ho fatto dei lavori di ristrutturazione con il 50 % in appartamento con cima,insomma tutto regolare.Mi è arrivato un accertamento dall’agenzia delle entrate perché una delle ditte da me incaricata,nonostante aver fatto regolarmente tutti i versamenti mediante bonifici per ristrutturazione edilizia,pare non abbia versato nulla e nel 2015 e’ fallita….Mi domando,a cosa vado incontro? Grazie anticipatamente ….
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Probabilmente controlleranno i pagamento. Se ai tempi ha fatto tutto per bene, sarà solo un controllo formale!
Lucia
Luglio 4, 2022
Buongiorno, farò ad ottobre il rogito per un acquisto prima casa, intanto fatto compromesso registrato. Ho incaricato un architetto di fare un progetto ed occuparsi della ristrutturazione. Non essendo ancora proprietaria volevo sapere dato che l’architetto chiede un primo acconto sul computo metrico già fatto e su alcune proposte posso già fare il pagamento della fattura di acconto con bonifico parlante o devo aspettare il rogito? Delle tre opzioni del bonifico parlante quale e’ da considerare per il compenso dell’architetto? Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Dipende da chi le farà la dichiarazione dei redditi. Chieda al suo fiscalista. L’architetto che la aiuterà nel progetto avrà la parcella detraibile al 50% e quindi quello è il percorso da seguire.
Daniele
Luglio 6, 2022
Salve. Sto facendo dei lavori di ristrutturazione in una casa che abbiamo acquistato. Un ingegnere ci ha aperto la CILA e mi ha fatturato le sue prestazioni tecniche. Posso detrarre il 50% di tali spese?
Nel bonifico parlante è corretto mettere nella causale il riferimento della fattura e come tipologia devo selezionare “Lavori di Ristrutturazione Edilizia – Art. 16-bis del T.U.I.R. (DPR 917/1986)”?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Le spese dei professionisti si detraggono sempre! La causale è corretta!
Stefano
Luglio 14, 2022
Buongiorno, innanzitutto grazie per la disponibilità e la chiarezza espositiva. Ho un dubbio sulla tipologia di materiali che posso acquistare con bonifico parlante e portare in detrazione. Alcuni piccoli lavori li eseguirò personalmente e non li affiderò al muratore(che invece svolgerà il grosso della ristrutturazione) , dunque oltre al materiale dovrò acquistare anche delle attrezzature, quest’ultime possono essere inserite nella fattura e pagate con il bonifico parlante? Es. oltre alla pittura muraria mi servirà anche scala, rulli, pennelli, secchi etc, oppure oltre al parquet attrezzi per la posa, segaccio, colla, minuterie. Sono ammessi gli attrezzi, o solo i materiali? Grazie mille, cordiali saluti, Stefano
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Buongiorno, penso si possa assimilare a degli acquisti di materiale che sì, si possono fare. Chieda conforto al suo fiscalista che riceverà le fatture e le porterà in detrazione.
Riccardo
Luglio 14, 2022
Buonasera, devo effettuare una ristrutturazione a settembre e la ditta mi ha detto che, se farò un bonifico parlante, l’importo preventivato verrà aumentato del 7%.
Come faccio a spiegare loro che quella trattenuta fatta dalla banca (8%, non 7%) è un acconto sulle tasse che dovranno pagare, e che loro guadagnano comunque la stessa cifra?
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Ha un contratto? definisca i termini e gli accordi per iscritto!
TamTam
Luglio 24, 2022
Salve ho avviato la CILA per ristrutturazione e vorrei usufruire del bonus al 50,% nello stesso momento devo cambiare la caldaia e la ditta mi ha proposto lo sconto in fattura con detrazione al 65%. Posso usufruire i entrambi i bonus con relativa dicitura corretta in bonifico per detrazione?
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Esatto! Entrambi i bonus ricordando che seguono due percorsi diversi quando si fanno i bonifici.
Andrea
Luglio 25, 2022
Salve, in merito ai lavori di superbonus 110 vorrei sapere se posso effettuare il bonifico per acconto su infissi e caldaia prima che il tecnico abbia presentato la CILAS.
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Chieda al suo fiscalista. Tendenzialmente i commercialisti tendano a posticipare al protocollo della pratica.
Gianluca De Marco
Agosto 5, 2022
Buonasera,
posso emettere fattura di acconto al cliente alla firma del contratto e comunque prima che il tecnico depositi i documenti in Comune e quindi in assenza di n.ro di protocollo CILA?
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Ho versioni disparate anche io. Consiglio di interpellare il fiscalista del Committente e regolarsi di conseguenza.
GIOVANNI
Agosto 6, 2022
Buongiorno, ho usufruito nel mese di ottobre dello sconto in fattura per il 65% per acquisto di caldaia a condensazione, ora vorrei poter acquistare un condizionatore d’aria inverter/pompa di calore e usufruire della detrazione del 50%…. posso beneficiare di quest’ultima detrazione da recuperare autonomamente in 10 ann?
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Sì a patto che proceda con il canonico bonifico parlante. Sono due percorsi separati.
Giuseppe Mantarro
Agosto 12, 2022
Buongiorno, sto effettuando lavori di ristrutturazione per un importo di circa 180.000€.
Ho già effettuato il pagamento dell’accento di 96.000€ tramite bonifico parlante. L’impresa mi chiede di effettuare i successivi pagamenti con bonifico standard perché il plafond per i benefici fiscali è già stato raggiunto. È corretto?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Senta il commercialista ma in linea generale il massimale è quello citato.
Francesca
Agosto 23, 2022
Buonasera,
Ho effettuato un pagamento per detrazione fiscale dal conto del mio compagno, ma i dati di riferimento e intestazione fattura sono a nome mio (risultiamo già come nucleo familiare e la casa è intestata ad entrambi). Alcuni professionisti mi dicono che va bene, altri no.
Lei cosa ne pensa?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Il mio consiglio è affidarvi a chi vi segue la contabilità e che vi dovrebbe indicare la convenienza in base al vostro cassetto fiscale di ripartizione delle spese. Sceglierne uno e seguire lui.
Cristina
Settembre 5, 2022
Buongiorno,
abbiamo effettuato ristrutturazione edilizia con regolare presentazione di CILA (novembre 2021) di un appartamento in cui siamo locatari ma il contratto decorre da febbraio 2022. Abbiamo avuto disponibilità dell’immobile prima della stipula del contratto in quanto aggiudicatari della locazione tramite gara pubblica. Il caf ci contesta che non possiamo detrarre le spese sostenute previo decorrenza del contratto di locazione perché non detentori del bene. E’ possibile? una soluzione potrebbe essere riemettere i pagamenti nel 2022 (non abbiamo ancora fatto la chiusura lavori)? Ci costerebbe qualcosa in termini di ritenuta d’acconto? le relative spese per gli arredi possono invece essere detratte?
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
E’ una faccenda ingarbugliata. Chiederei nel caso specifico a chi vi fa la dichiarazione dei redditi che, appunto richiede le fatture. Mi è capitato di trovarmi difronte a diverse direttive in merito. La cosa importante è che non abbiate chiuso i lavori. per le ritenute sentirei la banca, mentre le spese dovute per gli arredi dovrebbero essere detratte a fronte della CILA aperta.
Marco
Settembre 7, 2022
Salve, avendo una cila aperta ho sbagliato un paio di bonifico indicando la causale predefinita come ristrutturazione, ma dovevano essere bonifico normali,cosa succede ? Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Il canale è diverso. Senta la banca per stornare. Una buona giornata!
Riccardo Terenzi
Settembre 9, 2022
Buonasera,
io ho effettuato un ordine pagato con bonifico parlante 2000 euro, ma al ritiro della merce mi è stato fatto uno sconto, pertanto il valore in fattura è di 1900 euro e non più di 2000.
Posso comunque richiedere il 50% in detrazione sui 1900?
Grazie in anticipo per la risposta
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Buongiorno, chieda al fiscalista ma ciò che fa fede è il bonifico. Come le sono stati restituiti i 100 euro?
Alessio
Settembre 12, 2022
Salve, apertura Cila nel 2021 chiusura lavori nel 2021 con fattura dell’ impresa emessa nel 2021 ma pagata ad agosto 2022.Posso portare in detrazione del 50% questi lavori? Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Mi spiace ma le spese devono essere concluse prima della chiusura dei lavori. Chieda al suo fiscalista se c’è possibilità di rientrare.
Andrea Brunoro
Settembre 16, 2022
Buongiorno Architetto, le pongo un quesito vista la sua gentilezza. Ho eseguito dei lavori di ristrutturazione in un appartamento previa apertura di CILA e ho ricevuto e pagato con bonifico parlante la quasi totalità delle fatture. Dico la quasi totalità perché sono ancora in attesa di ricevere una fattura di saldo dall’idraulico nonostante i lavori siano effettivamente terminati 2 mesi fa. Per usufruire, anche per questa fattura, delle detrazioni per ristrutturazione, prima di procedere con la chiusura della pratica CILA dovrò attendere il ricevimento della fattura e pagarla o posso immediatamente chiudere la pratica CILA e attendere con “calma” la fattura dell’idraulico entro la fine dell’anno? Ringrazio in anticipo se vorrà rispondermi.
Lucia Terenziani
Marzo 9, 2023
Esattamente. Prima della chiusura della CILA sono da effettuare i bonifici dei lavori afferenti al titolo di riferimento.
LEGNANI MARCO
Settembre 19, 2022
Buongiorno,
devo acquistare sanitari e rivestimenti per ristrutturazione bagno,
ma il geometra non mi ha ancora consegnato la CILA.
Posso già acquistare il materiale con bonifico parlante in attesa della
documentazione da parte del geometra?
Grazie in anticipo
Lucia Terenziani
Marzo 9, 2023
Senta il commercialista, ma se si fa riferimento alla destinazione dei lavori (lavori di ristrutturazione in via…al civico..appartamento…) non dovrebbero esserci problemi.
Majkol
Settembre 21, 2022
Buongiorno,
sto effettuando una ristrutturazione, con CILA approvata, detrazione 50%.
Ho comprato personalmente del materiale in vari negozi (sanitari, pavimentazioni, porte, materiali edili) ed è stata emessa per ogni acquisto una regolare fattura pagata con bonifico parlante.
Per la posa ogni professionista mi ha rilasciato regolare fattura. Pagata con bonifico parlante.
Posso detrarre il totale?
n.b. le fatture di vendita dei materiali non specificano la mia CILA è un problema?
Grazie per il Suo gentile aiuto.
Cordiali saluti
Lucia Terenziani
Marzo 9, 2023
Senta per conferma il suo commercialista ma mi sembra che abbia eseguito tutto correttamente
Maria
Ottobre 15, 2022
Buongiorno
Volevo chiederLe questo
Ho iniziato i lavori nella casa di mia proprietà purtroppo non ho preso referenze sull’impresa edile. Sto avendo tanti problemi secondo vari pareri stanno facendo i lavori che non soddisfano le aspettative. Cosa posso fare per interrompere il contratto che altro non è che un elenco a corpo dei lavori. Posso chiudere la Cila e purtroppo perdere le detrazioni di quanto anticipato? Poi dovrò riaprire una nuova Cila ?
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Licenzi l’impresa a lavori iniziati e cambi (d’accordo con il direttore lavori) l’impresa sulla cila! .Grazie e buona giornata!
Giuseppe
Ottobre 23, 2022
Buongiorno,
Ho una CILA, la ditta ha terminato i lavori ed emesso fattura.
Posso, in accordo con la ditta, eseguire il pagamento della fattura in due tranches?
Pagando con bonifico per detrazione, riportando gli estremi della fattura ed inserendo “acconto” nel primo bonifico, e nel bonifico successivo “saldo”?
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Proceda! .Grazie e buona giornata!
Giuseppe
Ottobre 23, 2022
Buongiorno,
ho una CILA in corso di validità, la ditta edile ha terminato i lavori ed emesso fattura unica.
Sono in accordo con la ditta di eseguire il pagamento in due tranches, è possibile? chiaramente il pagamento avverrebbe con bonifico per detrazioni riportando gli estremi della fattura ed inserendo Acconto nel primo bonifico e successivamente Saldo nel secondo bonifico, è fattibile?
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Possibile. Proceda! .Grazie e buona giornata!
SONIA
Ottobre 26, 2022
Salve,
sto eseguendo dei lavori di ristrutturazioni per i quali ho presentato una Cila. La ditta mi ha fatto una fattura di acconto ma ha scritto soltanto lavori di ristrutturazione EDILIZIA come da cila n…. e data .
Questo tipo di dicitura può essere motivo di contestazione? doveva elencare i lavori fatti oppure inserire acconto oppure lavori ai sensi dell’art.16 bis del TUIR oppure è sufficiente il riferimento alla cila.
Inoltre al momento ho solo un preventivo lavori con dettaglio lavori e importi, conviene che sia la ditta che noi firmiamo il preventivo come prova di un contratto? tutto questo per ottenere la detrazione al 50% nella dichiarazione di redditi.,
Grazie
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
I casi sono due: o viene citato l’acconto senza citare la cila (specificando poi a saldo il dettaglio) o si citano i lavori a cila presentata.
Chieda dettagli al suo commercialista! .Grazie e buona giornata!
Saverio
Novembre 4, 2022
Buonasera,
Nel caso in cui le spese vengano sostenute da due persone (comproprietari della casa), basterà selezionare che vi sono più fruitori della detrazione in fase di bonifico parlante?
È necessario che la fattura sia intestata ad entrambi o va bene anche ad uno solo dei due?
Nel mio caso, noi abbiamo un conto cointestato e quindi, dividendoci le spese al 50%, vorremmo beneficiare entrambi delle stesse detrazioni per i prossimi 10 anni.
Tuttavia non so come possiamo procedere a livello di fatture e bonifico.
Grazie mille!!
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Per la ripartizione (e la convenienza nella spartizione delle percentuali) chieda al commercialista!.Grazie e buona giornata!
Angelo Tedeschi
Novembre 5, 2022
Buongiorno.
Mio figlio ha eseguito un bonifico bancario “parlante” di 506 euro per saldare la fattura di pari importo emessa da un falegname.
L’artigiano lamenta che sul suo conto gli è stata accreditata la somma di 472 euro anziché 506. Cosa può essere accaduto e come risolvere il problema?
Grazie mille per il chiarimento.
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Sono le normali procedure di accantonamento. L’artigiano riceverà il conguaglio nell’anno successivo. .Grazie e buona giornata!
Vittorio
Novembre 11, 2022
Buon Pomeriggio, gentilmente voreri sapere se è possibile accedere al bonus 50% ristrutturazioni edile senza aver aperto una CILA.
Mi spiego meglio: Se io sto comprando dei sanitari, ceramiche piatti doccia ecc., e non comunico al negozio di arredo bagno bagno il n. di CILA posso comunque usufruire del 50% e mettere la spese nel modello 730 per poi ricevere l’importo in 10 anni?
E poi aprire una CILA e fare i lavori edili. Quindi non si cumulano i 2 importi?
Grazie e spero di essere stato chiaro
Saluti
Vittorio
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Sarebbe meglio citare il numero di pratica edilizia presentata. O in alternativa chieda al suo commercialista di fiducia che riceverà le fatture e le porterà in detrazione.Grazie e buona giornata!
Simone Berti
Novembre 16, 2022
Buongiorno, volevo chiederle se ha informazioni riguardo i pagamenti in anticipo sulle ristrutturazioni edilizie, si possono fare oppure bisogna attendere un SAL?
saluti
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Grazie per la domanda! Deve sentire chi si occupa della SUA contabilità. Ci sono pareri contrastanti..Grazie e buona giornata!
alice
Novembre 16, 2022
buonasera, vorrei porre una domanda, vorrei sapere se i pagamenti che potranno essere portati in detrazione (bonus ristrutturazione del 50%) devono essere necessariamente effettuati SOLO DOPO la data di inizio dei lavori o possono essere effettuati anche prima (chiaramente con bonifico parlante e causale esplicitata), ad esempio per gli acconti ai professionisti incaricati e alle imprese che eseguiranno i lavori.
grazie
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Grazie per la domanda! Deve sentire chi si occupa della SUA contabilità. Ci sono pareri contrastanti..Grazie e buona giornata!
Alessandro
Novembre 24, 2022
Buongiorno architetto,
intanto grazie per questo spazio, si possono apprendere informazioni importanti con chiarezza. Vado alla domanda… per sua esperienza, in media, quanto tempo trascorre tra la presentazione della CILA e la protocollazione? Sono richiesti pochi giorni o settimane? Grazie.
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Che bella domanda! Grazie! Solitamente dopo l’approvazione del progetto definitivo (dopo il sopralluogo per le misure, la valutazione delle soluzioni progettuali, l’indagine di conformità urbanistica e catastale dell’immobile) io impiego circa 10 giorni lavorativi. Grazie e buona giornata!
Antonella
Novembre 28, 2022
Salve, mi domandavo, essendo io la proprietaria dell’immobile, se i bonifici posso pagarli con più carte di credito a nome mio (bancomat e postpay) o necessariamente devo usarne una sola.
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Non capisco bene la domanda. Basta che partano dal suo conto.Grazie e buona giornata!
Tiziano
Dicembre 16, 2022
Buongiorno ho acquistato delle tende e vorrei beneficiare della detrazione del 50%.. Mi è stata notificata la fattura due gg fa. Ci sono particolare obblighi per il pagamento. Entro quando devo pagate la fattura per beneficiare della detrazione?
Grazie
Alessio
Dicembre 19, 2022
Gentile Dottoressa, sto incaricando un geometra per presentare una pratica per alcuni lavori: un piccolo portico, ultimare un pavimento incompleto, realizzare l’armatura di un cancellore di recinzione, riparare alcuni cornicioni. Posso accedere al bonus ristrutturazioni per i costi del tecnico ed eventualmente per i costi di alcuni di questi lavori? Ad esempio i cornicioni e la recinzione? Inoltre, oltre ai bonifici parlanti il tecnico e le ditte devono sempre indicare in fattura la legge a cui fa riferimento il bonus ristrutturazioni?
Grazie tante per la disponibilità
Alessio
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
I costi del professionista sono deducibili. Con le diciture da lei citate. Sono corrette!Grazie e buona giornata!
Cecilia
Dicembre 30, 2022
E stato eseguito Intervento edile (con comunicazione opere libere al Comune) per il quale posso richiedere la detrazione al 50%. La fattura recita “ copia di cortesia fattura n. XX del 30/11/22” e data scadenza pagamento lo stesso giorno (!) ma mi è stata inviata solo il 29/12 via whatsapp dopo mia insistenza. Inoltre la descrizione riporta solamente “coperture vasca a tetto motorizzata”, senza ubicazione e dati catastali dell’immobile nè il riferimento normativo della detrazione. Devo chiedere di rifare fattura aggiungendo questi dati? Inoltre Il ritardo della ricezione causa l’impossibilità di far bonifico entro fine anno (avrei solo un giorno) con conseguente slittamento di un anno della detrazione! Ci sono gli estremi per contestare questa condotta dell’artigiano? Grazie
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Spero abbia fatto rifare la fattura con correzioni di merito. Grazie e buona giornata!
marco le
Gennaio 8, 2023
Buongiorno, avrei due/tre dubbi:
1) nei lavori di ristrutturazione con apertura cila ho iva al 10%, ma posso detrarla? Ad esempio 60.000€+ iva= 66.000€ detraggo quanto? 30.000€ o 33.000€ perchè mi parlavano di un 50% non purissimo
2) il compenso del geometra per apertura cila è detraibile al 50%? Invece per il notaio la detrazione è del 19% per un massimale di 1000€?
3) Quando si paga una fattura con bonifico parlante, ad esempio 10.000€ mi viene trattenuta una somma dalla banca (oltre alla commissione prevista dal mio accordo)?
Grazie per il sostegno
Marco
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Per la prima domanda chiedi al fiscalista di fiducia. Per la seconda le competenze del professionista/i sono deducibili.
Terza domanda, la somma viene trattenuta dalla banca. La fattura è pagata integralmente e poi la gestione delle trattenute è a carico della banca. Grazie e buona giornata!
Ezio Torricelli
Gennaio 21, 2023
Buongiorno,
sto per iniziare i lavori di ristrutturazione del mio appartamento.
Una società fornitrice, a fronte di un bonifico del 10% della sua fornitura globale, mi ha inviato 2 fatture. Il totale delle fatture è uguale all’importo del bonifico però mi resta il seguente dubbio: ai fini della detrazione fiscale è valido presentare un solo bonifico a fronte di due fatture (dello steso importo del bonifico)? Ringrazio per l’attenzione; cordiali saluti,
Ezio Torricelli
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Chieda direttamente al fornitore o al commercialista di fiducia. Ma penso che se gli importi sono separati e se condotti con bonifichi corretti si possa procedere. Grazie e buona giornata!
Pasquale
Gennaio 28, 2023
Buongiorno. Ristrutturazione edilizia. Domanda: possiamo ottenere le detrazioni sia lo che mia moglie (ovviamente al 50%) pagando con bonifico parlante con entrambi i codici fiscali fatture inteste ad entrambi con un conto corrente cointestato? La cila è soltanto a nome mio… Questo mi crea qualche perplessità…
Grazie
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Sentite il commercialista su come ripartire la detrazione. Grazie e buona giornata!
Alice
Gennaio 30, 2023
Buongiorno, le fatture di acconto sono state emesse a codice fiscale X, le fatture di saldo possono essere emesse a codice fiscale Y, oppure obbligatoriamente devono essere emesse alla X?
Le due persone sono comproprietarie dell’immobile.
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Sarebbe meglio intestare sempre ad un unico proprietario. Si accerti bene con commercialista o fiscalista di fiducia.Grazie e buona giornata!
Erminio
Febbraio 6, 2023
Salve ho fatto un intervento di ristrutturazione per gli infissi ho versato come d’accordo con il fornitore la metà della somma pattuita tramite bonifico bancario parlante a oggi essendoci stati dei ritardi nella consegna il venditore non riesce a recuperare l’altro 50 per cento e con toni non proprio amichevoli chiede a me acquirente di saldare il resto come devo comportarmi
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Avete firmato un contratto? Devono essere rispettati i termini. Grazie e buona giornata!
Saverio
Febbraio 11, 2023
Buon pomeriggio Lucia,
L’articolo è molto chiaro, grazie!
Una domanda: per il pagamento dell’acconto degli infissi qualche settimana fa ho erroneamente selezionato bonus casa e non ecobonus. Io vorrei usufruire dell’ecobonus per questo acquisto…
Ora mi trovo a pagare il saldo e non so bene come procedere.
Come posso fare? Devo necessariamente farmi restituire l’importo e rifare tutto daccapo? O ci sono altre soluzioni?
Grazie mille!
Saverio
Lucia Terenziani
Febbraio 23, 2023
Direi di contattare il proprio commercialista. Lui riceverà le fattura. Oppure il fornitore. Grazie e buona giornata!
Simone
Febbraio 26, 2023
Salve, vorrei acquistare delle piastrelle da Iperceramica siccome sono in promozione fino al 28.02.
Il geometra non mi ha ancora aperto la pratica di ristrutturazione e sicuramente non sarà prima degli inizi di marzo.
Ora posso comprare le piastrelle prima della fine di febbraio e portarle in detrazione al 50% non appena il geometra mi apre la pratica?
Devo fare bonifico parlante con acconto e saldo?
Grazie
Giovanni
Marzo 2, 2023
Può emettere un bonifico ed usufruire della detrazione fiscale uno dei SOGGETTI COINVOLTI nella Cila o questo diritto spetta solo all’intestatario?
Lucia Terenziani
Marzo 9, 2023
Chieda al commercialista che riceve le fatture come suddividere i pagamenti tra i soggetti coinvolti!
giulia
Marzo 2, 2023
Salve,
ho presentato una Cila nel dicembre 2021 riferita ad una manutenzione straordinaria per lavori interni ad appartamento . Nel dicembre 2022 ho presentato una nuova Cila avente ad oggetto sempre i lavori interni dell’appartamento (modifiche in prosecuzione delle precedenti) e in più la parte del garage . Nelle fatture che ho fatto fare, seguenti alla seconda CILA, ho indicato solamente il protocollo della prima cila . E’ un errore per cui devo rifare le fatture? si tratta di fatture per spese che comunque non riguardano la porzione del garage.
Lucia Terenziani
Marzo 9, 2023
Quando sono chiusi i lavori di una cila (immagino la prima) non è possibile portare in detrazione nulla che afferisca a quel titolo. Le spese seguenti vanno quindi intestate seguendo il secondo titolo. Importante capire se la prima cila è stata chiusa!
Lucia Terenziani
Marzo 8, 2023
Chieda al suo Commercialista che riceverà le fatture da portare in detrazione!
Lucia Terenziani
Marzo 15, 2023
Buongiorno, lo inserisca nella causale. Io ho sempre fatto procedere così ai miei clienti. Spero di essere stata utile!
Nicola
Marzo 17, 2023
Buongiorno,
lunedi apro CILA e devo far rientrare una stufa a legna della quale la ditta mi ha gia fatto fattura settimana scorsa.
Devo ancora però effettuare il bonifico che sarà parlante per ristrutturazione 50%.
devo far modificare la data della fattura o conta la data del bonifico per farlo ricadere dentro la detrazione?
Grazie
Lucia Terenziani
Marzo 20, 2023
Buongiorno, alcuni commercialisti richiedono che i pagamenti delle fatture di acquisto, anche gli acconti, siano fatti DOPO l’apertura della pratica. Chieda a chi le fa la dichiarazione dei redditi per non sbagliare! Legga cosa riporta la fattura e la paghi quando avrà il protocollo del titolo!
FERRUCCIO
Aprile 1, 2023
Gentile Architetto, complimenti per le esaurienti specifiche. Le posso chiedere un chiarimento? In corso di Manutenzione straordinaria con Cila (Bonus 50-65%), non avendo sufficiente capienza Irpef (pensionato) per le detrazioni mi dovrò procurare a fine lavori e dopo asseverazione una cessione del credito per la parte eccedente la mia disponibilità. Le fatture dei fornitori possono avere la stessa dicitura per entrambe le soluzioni, o quelle che andranno in cessione devono riportare qualche dicitura particolare?
Grazie, cordiali saluti
Ferruccio
Lucia Terenziani
Aprile 7, 2023
Per la dicitura consiglio di sentire chi le fa la dichiarazione dei redditi. Sarà la persona che riceve tutto e che deve smistare, quindi importante che indichi lui la modalità corretta!
Davide
Aprile 3, 2023
Buongiorno, dovrei emettere una fattura di acconto con iva differenti (beni significativi). Il commercialista mi ha detto di fare la fattura totale e poi il cliente puó pagare in più volte. Il tutto va in detrazione al 65%. Si possono fare più bonifici parlanti per la stessa fattura?
Grazie
Lucia Terenziani
Aprile 7, 2023
Segua il consiglio del commercialista. Sì si possono fare più bonifici per la stessa fattura. Facendo più operazioni.
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